L'amore verso il sapere due

Proposte

Lunedì 19 agosto 2019

Gian si sveglia parecchio assopito , guardandosi intorno cerca di ricordare la serata precedente
Flashback ore 18
*chiamata da Alex*
<<pronto ?>>
<<Gian ,che bello sentirti , come te la
Passi ?>>
<<Alex ,qui tutto bene anche se la domenica è parecchio noiosa,siamo appena tornati dalla spiaggia , tu invece ti stai godendo la luna di miele ?>>
<<avoglia , è stupendo ,io e Sonia non potevamo scegliere meta migliore , senti Gian devo dirti una cosa >>
<<dimmi tutto ?>>
<<mi ha chiamato il preside de Rossi ,ha saputo che mi sono sposato e mi ha chiamato per farmi gli auguri ,mi ha chiesto di te e quando gli ho riferito che eri in città mi ha chiesto di dirti se puoi passare a scuola domani pomeriggio >>
<<perché vuole parlare con me ? >>
<<non me lo ha specificato, pensi di
andare?>>
<<certo che sì , in occasione passo a salutare
I nostri vecchi colleghi ,non li vedo da un'anno e anche più >>
~<fammi sapere che ti dice , ora vado Gian , mi raccomando trattatemi bene casa eh >>
<<ahahah sarà fatto >
Dopo aver riattaccato Jonatan e Gian si preparano passando la serata in un pub appena fuori città
Fine flashback

<<buongiorno >> lo saluta Jonatan sussurrando ~<perché parli a bassa voce ?> chiede Gian cercando di alzarsi dal letto <<perché di la ci sono le due ragazze che ieri ci siamo portati a letto genio >> Gian si ricorda poco e niente vista l'ubriacatura <<ma che ore sono ?>> chiede Gian sbuffando ~<sono le 12 Gian >> <<cazzo e ancora non le hai mandate via con una scusa ? >> Gian è infastidito <<ma sei veramente stronzo >> <<cosa credi che succeda dopo una notte e via scusa ? Lei si sveglia ,io mi sveglio , lei se ne va , al massimo le offro la Colazione e poi se ne va , fingiamo di aver perso i numeri di cellulare e se invece ci è piaciuto ci si vede un'altra sera >> alzandosi dal letto si dirige in cucina mentre Jonatan è ancora confuso dall'itinerario che Gianluigi gli ha illustrato come se stessero parlando di una semplicissima gita <<giorno ragazze >> afferma Gian prendendo una fetta di torta al
Cioccolato <<buongiorno Gian >> rispondono le due ragazze a coro <<dormito bene ?> gli chiede Rebecca <si molto >> dice Gian cercando di finire in modo sbrigativo la torta <<scusate ma vado a prepararmi per uscire >> le saluta Gian dirigendosi verso la sua camera per prendere i vestiti ed entrare successivamente in doccia , quando finisce di prepararsi le due ragazze sono già andate via e Jonatan è ancora in doccia che sta finendo di lavarsi ,per far scorrere il tempo ,a quel punto , Gian comincia a curiosare nel suo vecchio armadio dove sa di trovare sicuramente qualche suo vecchio indumento , prende un'appendi abiti dove c'è sistemata su una vecchia maglietta nera , sorride pensando a quanto gli mancavano i vecchi tempi con il suo migliore amico , e mentre sta per richiudere l'armadio qualcosa cade per terra , cerca di mettere a fuoco e di riconoscere l'indumento raccolto da terra ,è una sciarpa femminile , accarezza lentamente il tessuto poiché gli sembra familiare e sentendone il profumo riconosce la proprietaria di quella sciarpa era sua,si era di Mia ,Gian ricorda ancora quando l'ha lasciata a casa sua.

Flashback
"è una giornata troppo calda per mettere la sciarpa" le dice lei buttandogliela sulla sedia "ma dai almeno sistemala , sei una disordinata cronica c'è poco da fare" la rimprovera lui ridendo e facendo il dovere che in realtà doveva far Mia "ma perché dovrei se tanto ci sei già tu che sistemi per me ?" Ride sarcastica Mia mentre abbraccia Gian dalle spalle ,lui girandosi invece la solletica per poi stringerla di più a se .....

Fine flashback

<<sono pronto andiamo ?>> Jonatan irrompe nei suoi pensieri distraendolo <<si certo >> risponde Gian posando la sciarpa sulla sedia e uscendo da casa insieme a Jonatan <<hai prenotato vero ?>> gli ricorda Jonatan <<certo
Che si>> avevano deciso di pranzare al ristorante giapponese ,accendendo la macchina fanno strada <<Jon di pomeriggio devo passare nella scuola dove lavora Alex okay ?>> <<come mai ?>> <<il preside stranamente ha chiesto di me ad Alex quindi mi sembra doveroso passare a chiedergli come mai ha chiesto di me >> ~<capisco >> una volta li i due uomini non perdono tempo ad ordinare <<Gian stasera c'è una serata in un pub che ne diresti di andare ?> <<si certo ,ah ho parlato con Alex dice che lui e Sonia si stanno divertendo tantissimo >> <<sono molto contento per loro , Sonia mi sembra una donna davvero affidabile per uno come Alex > <<si ,e pensare che è passato solo un anno da quando avevamo deciso di fare coppia fissa >> <<hahaha l'amore ti fa fare follie >> <<si decisamente anche perché la scelta di Alex non può che essere giustificata solo dall'amore>>
Dopo pranzo i due si dirigono nel vecchio posto di lavoro di Gian , arrivando li Gian non fa altro che raccontare all'amico tutte le attività che lui e  Alex amavano fare durante il lavoro , milioni di pensieri circondano Gian che con la mente sta ripercorrendo l'anno prima del trasferimento a Carrara.
Si trovano davanti l'ufficio del preside de Rossi che avendo la  porta dell'ufficio aperta si accorge di loro <<professore Buffon che piacere vederla >> ~<signor de  Rossi il piacere è tutto mio > i due si abbracciano <<come sta ? La vedo in gran forma >> <sto molto bene grazie ,lei invece come sta ?>> <la vecchiaia comincia a farsi sentire >> <<ma non è vero lei è ancora giovane come una volta >> <professore lei invece è diventato un bugiardo provetto ahahah >> i due ridono <<come mai di nuovo a Orol ?>> chiede il Preside ~<Il mio caro collega del Piero stava per sposarsi e io non potevo di certo mancare in un giorno così importante >> ~<certo certo capisco >> <<preside de  Rossi Alessandro mi ha detto che voleva parlarmi >> <<si immaginavo fossi qui per questo ,ho una novità Gianluigi ,volevo farti una proposta >> <<proposta ? Di che proposta si tratta?>>.