Calma apparente

397 29 23
                                    

Un'immensa città venne illuminata dall'alba del 15 marzo 2304: enormi grattacieli si stagliavano su una miriade di possedimenti agricoli e appezzamenti di terra completamente automatizzati, mentre attorno alla città viaggiavano mezzi di trasporto di ogni tipo, tutti che si dirigevano verso quella megalopoli. Oltrepassati i cancelli della città, una voce di donna li salutó con voce metallica ma cordiale: " Benvenuti a Styar City, capitale della nuova America".

Molte auto si diressero verso le proprie postazioni di lavoro, alcune agli edifici più bassi, altre ancora verso enormi grattacieli ma alcune si diressero verso il centro della città, dove vi erano situate tutte le infrastrutture utilizzate per i servizi di sicurezza: stazioni dei pompieri con camion automatici, stazioni di polizia con robo-polizotti e ospedali con ambulanze tuttofare. Basta quel quartiere per sentirsi in una fortezza. Le ultime auto si fermarono nelle loro postazioni: solo una continuó la sua strada verso un alto edificio, a 40 piani, che termina con una struttura circolare. A lato dell'edificio vi é scritto un acronimo: S.H.E.D.

L'auto arrivó ai suoi piedi e il portellone si aprì. Dall'auto uscì un uomo sulla sessantina, alto, piuttosto robusto, capelli bianchi. Si avvicinò al portone d'ingresso e dalla parete adiacente uscì un meccanismo simile a un occhio e una voce metallica disse: " Farsi riconoscere, prego". L'uomo si avvicinò e sussurró: "Comandante Pierce McCain, vice direttore della S.H.E.D." Dopo un veloce scatto metallico, la voce continuó:" Riconoscimento confermato. Bentornato alla S.H.E.D. signor McCain" Subito dopo la porta si aprì, e lui entrò.

Pierce si ritrovò in un enorme salone, dove uomini e robot armati e con tute corazzate andavano e venivano da diverse postazioni per aggiornare i loro capitani. Pierce li salutò uno per uno, prese un ascensore e disse: "Ultimo piano, prego" dopodiché l'ascensore si chiuse di scatto e lo trasportò fin lassù. Da lì si avvicinò all' enorme porta finestra e guardò la città sottostante con un sorriso.

Tutto quello che vedeva era stato costruito in settant'anni di pace assoluta da quando si era conclusa la quinta guerra mondiale. Da quando era stata fondata la S.H.E.D. erano stati apportati cambiamenti enormi nella società: la criminalità non esisteva quasi più, erano state completamente cancellate tutte le forme di religioni conosciute, riducendo la popolazione mondiale al totale ateismo, ed erano state create città in posti precedentemente invivibili, quali deserti o oceani.

I suoi pensieri vennero interrotti da una donna che gli si avvicinò e gli disse: " Non si entusiasmi troppo per queste ultime vittorie, signor McCain: abbiamo ancora molte cose da fare." Come fosse colpito da una scarica di volt, Pierce ritornò serio e disse: "Direttrice Belmont! É bello rivederla."
Dopo una stretta di mano lei disse: " Bene, ora se non le dispiace dobbiamo discutere di argomenti più seri. Come ben sa, sono stati trovati meteoriti contenenti uno strano materiale anomalo, che si é liquefatto ed è stato assorbito subito dopo il contatto con il terreno. Nessuno dei nostri scienziati é riuscito a capire cos' è, né come sia riuscito ad oltrepassare le barriere celestiali."

Pierce ripensó al disastro di New York, completamente rasa al suolo da un meteorite, uccidendo ogni membro della famiglia. Questo portò alla decisione di costruire enormi barriere che proteggessero la Terra da altri attacchi simili, attraverso sette torri che incanalavano energia cinetica e la proiettavano a mo' di scudo verso il cielo.

"Ogni volta che una delle nostre squadre riusciva a prenderne uno in custodia per poterlo analizzare, le radiazioni di tale sostanza colpivano gli uomini al lavoro, e dopo poco saltavano letteralmente in aria" riprese Belmont "Ho ordinato che venisse fatta un indagine accurata per capire che cosa fossero questi meteoriti, o quantomeno come sono riusciti ad oltrepassare le barriere. Ci sono stati sviluppi?"

McCain la guardò e rispose " Non abbiamo potuto rilevare nulla dai meteoriti; non sappiamo cosa siano o da dove vengano. Ma purtroppo so come sono riusciti ad arrivare fino a qui."
La direttrice lo squadrò da capo a piedi "Purtroppo?"
"Ebbene sì, purtroppo. Dalle torri di controllo ci é stato segnalato più volte che, ogni volta che un meteorite si avvicinava alla Terra, la barriera presente in un area si indeboliva abbastanza da farlo passare. Così ho ordinato un controllo tecnico per ogni torre, per capire se si trattava di un guasto." Lara Belmont lo guardó con un misto di preoccupazione e speranza. "Dunque?" Pierce la guardò e le rispose con lo stesso sguardo "Nulla. Non é stata rilevata alcuna anomalia in nessuna torre. Questo lascia scampo ad un' unica conclusione possibile." La direttrice capì al volo. Si sedette, come presa da un malore. Poi si rialzò e un orribile pensiero le attraversò la mente: C'è una talpa nel sistema della S.H.E.D. e non sappiamo cosa stia facendo, perché lo stia facendo, ma soprattutto chi è.

La donna rimase un minuto in silenzio. Poi si alzò di scatto e disse tutto d'un fiato "Convoca un'assemblea con i grandi capi della S.H.E.D. e dell'esercito. Se c'è una talpa tra di noi tutte le basi terrestri, aeree e sottomarine dovranno essere passate al setaccio. Compresa questa, non m'importa se è la sede centrale: la talpa può essere ovunque." Fece per andarsene, ma Pierce la fermò "E i diablos?" La direttrice alzò gli occhi al cielo: da tempo ormai quella gang di ragazzini infestavano le strade di Styar City, ma ora non aveva nessuna intenzione di impegnare alcun agente nella loro ricerca, cosi si voltò e gli rispose con un velo di rabbia nella voce " Vice direttore Pierce McCain, le ricordo che questa é la Super Human Emergency Defence. Il nostro compito non è quello di stare dietro a un organizzazione criminale di ragazzini, non importa quanto grande sia. Mi meraviglio che lei si preoccupi di stanare un covo di scalmanati, piuttosto che scovare la persona che potrebbe distruggere questa organizzazione. A questo caso stanno già lavorando la polizia e l'esercito: qualunque cosa facciano, loro sapranno occuparsene..." Non poté finire la frase. Un altoparlante la interruppe annunciando: "ATTENZIONE, RAPINA ALLA BANCA CENTRALE DI STYAR CITY. È RICHIESTA IMMEDIATAMENTE LA PRESENZA DELLA S.H.E.D."

Human decadence: l'invasioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora