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«Hey, dove stai andando?» mormorò Jaebum nel cuscino, era troppo presto per tutti quei rumori e quella luce.

«Oh, scusami, non volevo svegliarti ma devo andare.» Youngjae gli posò un bacio leggero sulla schiena e Jaebum aprì un occhio per vedere l'altro ragazzo rivestirsi con gli abiti della sera precedente.

«Perché? Torna a letto dai, fa troppo freddo senza di te qui dentro» brontolò. Non capiva perché Youngjae dovesse andarsene così presto, di solito facevano colazione insieme quando passava la notte da lui.

«Te l'ho detto, il mio migliore amico ha una competizione di ballo oggi, non posso fare tardi. Inoltre, hai una coperta, usala per scaldarti», Youngjae ridacchiò e diede un veloce bacetto sulle labbra a Jaebum. «Dormi un altro po', te lo meriti. Ci vediamo dopo.»

Jaebum si voltò sulla schiena per poterlo salutare con un bacio, era qualcosa che avevano iniziato a fare tre mesi prima, senza alcuna particolare ragione se non quella che era piacevole.

Avrebbero dovuto salutarsi con un bacio fin dall'inizio.

Youngjae prese il viso di Jaebum tra le mani e lo coccolò per un po' prima di lasciarlo andare. «Okay, adesso devo andare davvero. Ciao.»

Avrebbe voluto dire a Youngjae di divertirsi alla competizione e che gli avrebbe mandato un messaggio dopo, ma non riusciva a tenere gli occhi aperti, era troppo stanco e assonnato per via della notte precedente.

Jaebum aveva incontrato Youngjae ad una festa e l'avevano lasciata insieme per andare a casa sua, come facevano da mesi ormai. Avevano scopato due volte e Jaebum era abbastanza dolorante, voleva solo dormirci su, dopo avrebbe dovuto lavorare ad una relazione ma per adesso voleva soltanto tornare al sogno che stava facendo prima di essere svegliato.

Varie ore dopo, Jaebum guardava un film con Jackson e Jinyoung. Doveva ancora lavorare su quella relazione ma avrebbe aspettato, lì stava bello comodo e la schiena gli doleva un po'.

«Youngjae non ha passato la notte qui?» gli chiese Jackson senza distogliere lo sguardo dalla tv.

«L'ha fatto, ma è dovuto andare via, qualcosa a che fare con un suo amico che balla e il doverlo andare a vedere.»

Jackson mugugnò in risposta. Era concentrato sul film, dopo po' anche Jinyoung parlò.

«Quand'è che voi due, finalmente, iniziate a uscire insieme eccetera eccetera, questa storia del rimorchiare sta diventando vecchia, no? Ad essere onesto, penso che voi, insieme, già ci stiate.» Jinyoung probabilmente era po' annoiato dato che, a differenza di Jackson, non stava nemmeno guardando la tv, tutta la sua attenzione era rivolta a Jaebum. Quest'ultimo quasi si strozzò con la coca cola.

«Cosa? Ma che cazzo, Jinyoungie? Io – noi non stiamo uscendo insieme, da dove ti viene? Siamo solo amici che scopano, anzi penso che non siamo nemmeno poi così tanto vicini da essere chiamati amici, credo.»

«Ma lui ti piace», disse Jackson, gli occhi ancora incollati allo schermo ma apparentemente in grado di fare multitasking quando si trattava di infastidire Jaebum.

«Invece no? Mi piace dormire con lui ed è divertente starci insieme ma questo è tutto, voi due sapete che non intraprendo relazioni.»

La cosa era che Jaebum non aveva un problema con le relazioni, se mai gli fosse piaciuto qualcuno ci sarebbe uscito insieme, probabilmente. Non è che stesse fuggendo da quell'impegno, semplicemente non gli era mai capitato, non si era mai sentito così bisognoso di qualcuno da arrivare al punto di non poterne fare a meno e di volerci uscire insieme. Si trovava bene con le storielle da una notte e i suoi amici lo sapevano.

«Va bene, ma quand'è stata l'ultima volta che hai rimorchiato qualcuno che non fosse Youngjae? Da quanto vi vedete ormai? Cinque mesi? ogni volta che usciamo voi due ve ne andate da qualche parte insieme... non ti ho nemmeno visto baciare qualcun altro, state già insieme se ci pensi.» Jinyoung aveva un'espressione maliziosa sul viso, come se sapesse esattamente quello che stava passando per la testa di Jaebum.

«È da un po', è vero...» Jaebum non voleva fargli sapere che in realtà erano passati sette mesi dacché aveva rimorchiato Youngjae, e sei mesi da quando aveva smesso di andare con altra gente. Non è perché gli piacesse Youngjae, era solo che... sembrava stupido, loro due erano sempre negli stessi posti e tra loro funzionava più che bene e a entrambi piaceva il sesso che facevano, perché Jaebum avrebbe dovuto cercare qualcun altro? Gli sembrava stupido, sarebbe potuto finire con qualcuno con cui non ne valeva la pena, magari non sarebbe stato nemmeno bello, avrebbe potuto volere qualcosa di più da lui, mentre Youngjae era sempre lì, era sempre buono con lui, entrambi sapevano cosa dare e cosa prendere dall'altro, perché mai si sarebbe dovuto prendersi la noia di cercare altre persone? «Ma, è solo comodo, Youngjae è sempre qui e io pure, quindi scopiamo, nessuno problema.»

Jaebum poteva sentire un po' della sua sicurezza abbandonarlo, era convinto di quello e sapeva che non era nulla di che ma all'improvviso si sentì un po' insicuro, il loro non era un rapporto monogamo eppure Jaebum si comportava come se lo fosse, loro due non avevano una relazione anche se qualche volta poteva sembrare di sì, proprio no.

«Comodo... va bene. Ascoltami Jaebum, non c'è nulla di male nel farti piacere qualcuno per una volta, è un bravo ragazzo, no? Sono sicuro che avere una relazione con lui sarebbe tutt'altro che brutto per te.» Jinyoung gli sorrise luminoso, come se gli avesse appena dato il miglior consiglio che avrebbe mai potuto ricevere. Ma non era così, giusto? Lui non era spaventato dal fatto che Youngjae potesse piacergli e sicuramente non era spaventato dalla possibilità che potesse non essere ricambiato. No, non era per nulla spaventato.

«Davvero non è così ragazzi. Non preoccupatevi.»

Wednesday - 2jaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora