NALU|| I WILL FIND MY WAY BACK TO YOU [COMPLETO]

I DUE FIGLI PERDUTI

Igneel, ora toccava a noi due.

La porta cigolò, doveva essere molto vecchia. Lì dentro tutto sembrava avvolto dalle fiamme, faceva un caldo pazzesco, ma non mi bruciava. Che fossero come le fiamme di Natsu?

Era probabile, ma basta con le domande, volevo delle risposte, subito.

<< Ciao Lucy, vedo con piacere che hai deciso di venire.>>

<< Sì, sono qui perchè vorrei sapere delle cose riguardo a com->>

<< A come tornare nel tuo tempo?>> Mi interruppe, poi rise.

<< Ti fermo subito, non è possibile tornare indietro, a meno che non si è in grado di manipolare il tempo, oppure se sai come aprire un portale. Ma tu non sei una maga del tempo, e se anche fossi capace di aprire un portale, ti servirebbero degli spiriti stellari, che non hai.>>

<< N-no! Che significa questo? Non potrò mai più tornare a casa?!>> ero scioccata, non avevo fatto tanta strada per niente!

<< C'è speranza Lucy, i tuoi compagni potrebbero trovare un modo e riuscire ad aprirlo dall'altra parte. Ma forse, c'è un modo anche qui di poterlo fare. Non so dirti di più, se non che dovrai imparare molte cose per sperare in una soluzione. I nostri mondi non sono molto lontani, ma ci sono delle cose che necessitano di essere sapute e fatte.>>

<< Necessitano?>> Ma di che diamine parlava...

<< Vedi Lucy, il tempo ha una strana funzione. Esiste il passato, il presente ed infine il futuro. In ognuno di essi il tempo continua a scorrere, non si ferma mai. In questo modo ciò che ora è passato un giorno diverrà presente, poi futuro. Ciò che ora è presente, diverrà passato e così via. Prova a vedere questi tempi come tre cose separate, ti renderai conto che ognuno è contenuto nell'altro, è per questo che noi esseri viventi possiamo affermare di non morire mai veramente. C'è un problema però, se uno di questi tre tempi viene a contatto con un'altro, qualcosa si scombina, aprendo altri futuri, o passati, o presenti, rendendoli diversi. Nel nostro caso nel presente, qualunque cosa facciamo, nulla cambia. Quando Eclipse fu aperto, il tempo subì una grande botta, ma con ciò che è successe col Deadly, nulla ha più retto. Il passato, dove siamo noi ora, è stato cambiato. Di conseguenza anche il futuro. Per questo dobbiamo approfittarci del nostro presente e di quello dei tuoi compagni, è l'unico modo per garantirlo ancora, un futuro..>> I giochi di parole erano molteplici, ma pensavo di aver afferrato, tranne che per una cosa..

<< Non capisco, cos'è che successe col Deadly?>>

<< Come? I tuoi ex nemici non hanno fatto parola di certi sacrifici..?>>

<< Ma certo! C'entra per caso con i figli del Re e della Regina?>>

<< Esatto, purtroppo è così.>> Lo vidi abbassare il capo, stringere gli occhi e ricominciare a raccontare.

<< Era un giorno di sole, il giorno in cui Apollo e Byron giunsero qui. Nel frattempo sono cresciuti, sono diventati forti imparando ad usare la magia.Come dicevo prima però, da quando il portale Eclipse si è attivato, qui sono cambiate delle cose, influenzando cosi il nostro futuro, il futuro di questo tempo, per intenderci, e ora che sei qui, è giusto che anche tu sappia. All'inizio Byron e Apollo erano spaesati, ma grazie ad una persona che conosciamo bene sono riusciti ad integrarsi e capire l'uso della magia. Questa persona introdusse Byron, il fratello maggiore, ad un percorso particolare. Parlo del percorso Dragon Slayer. Byron però perse la retta via, era ancora troppo influenzato dall'odio che provava verso coloro che l'avevano strappato dal suo mondo. In più quando i due fratelli arrivarono, erano ancora dei bambini. Ma la guerra di Alvarez contorse il tempo di nuovo, e questa volta in modo definitivo. Byron e l'altra persona crebbero troppo velocemente, passarono dall'essere dei bambini all'essere dei ragazzi, e questo purtroppo, contribuì a ostacolare il loro percorso di Dragon Slayer più di quanto non lo fosse già. Queste due persone ora rappresentano una minaccia per noi, solo Apollo si è salvato da tutto ciò e vedendo ciò che era successo si rifiutò di imparare quel tipo di magia. Si isolò per un po' di tempo, o almeno questo era ciò che pensavamo. In realtà, non l'abbiamo più rivisto. >>