Sono le 3 di notte. Hai speso l'intera nottata all'insegna del terrore: hai visto i tuoi film horror preferiti, vi siete raccontati le storie più inquietanti e hai fatto addirittura il vecchio gioco di "Bloody Mary" allo specchio. Ti stiracchi sbadigliando, decidendo che è ormai l'ora di farsi un bel sonno. Cammini fino alla tua stanza, infilandoti sotto le coperte.
Passano diversi minuti, lentamente ti accorgi di non riuscire a togliere dalla mente tutte le immagini orribili che hai visto durante la serata. "Aah... -pensò- finirò con l'odiarmi, se resto sveglio fino a domattina." e detto questo la tua mano si fa strada fino alla lampada vicino il tuo letto. Sai bene che con la luce della lampada ogni orrore svanisce, proprio come un bambino. Dopo qualche minuto cominci a sentire il sonno catturarti, le coperte emanano un dolce tepore ed il materasso è morbido e confortevole. I tuoi occhi sono chiusi, e pensieri più sereni cominciano a navigare nella tua testa...
...o almeno è così, finché non percepisci qualcosa muoversi di fronte alla lampada, unica fonte di luce. Spalanchi gli occhi, cominciando a voltarti verso la lampada quando una mano in decomposizione afferra violentemente la tua spalla.
"Grazie per aver acceso la luce, al buoi non ti avrei mai trovato".