Alessandra Ferrari, frequenta l'ultimo anno di liceo artistico, insieme ai suoi amici:Sofia Grasso, Marco Esposito,Lucia Boschi, Luigi Michelini e Alessandro Biondi,il suo migliore amico,e ragazzo che ama alla follia.Che succederà quando Alessandro...
<<mamma vado a farmi un giro>>oggi è sabato,e mi dovrei incontrare con i miei amici in spiaggia <<va bene, Aurora viene con te, Francesco verrà in spiaggia con voi e gli altri>>"intelligente"troppo <<nana muoviti>>mia sorella scese le scale,con una felpa,dei leggins e le Puma,i capelli raccolti in una treccia fatta sul lato della sua testa.Era truccata con matita, mascara e un rossetto rosa carne <<eccomi>>sorrise guardando l'ora nel telefono <<sei molto carina>>le disse mio padre mentre si avvicinava a noi.Io avevo,una maglietta bianca,dei jeans grigi,un paio di scarpe,della Nike, anche essere nere,il tutto accompagnato da una giacca di jeans azzurra.I capelli li lasciai sciolti, avevo indossato dei braccialetti,e applicato un po'di lucidalabbra sulle mie labbra <<grazie papi>>arrossì lei, facendola sembrare più carina, ho sempre adorato le guanciotte rosse di mia sorella <<l'hai fatto arrossire>>risi io <<andiamo?>>chiese lei, prendendo i suoi soldi dal portafoglio della mamma, papà mi diede qualche euro a me <<fate le brave, stasera a casa di Alessandro.Sará una festa ma niente alcool e niente droghe e...>>Aurora mi tirò dalla mano e mi portò fuori <<vi vogliamo bene anche noi>>Alessandro ha organizzato una festa,che si terrà stasera.Ci incamminammo verso la spiaggia <<sai,Fre mi ha promesso che per il mio compleanno mi avrebbe fatto un bel regalo>>loro non stanno ancora assieme,ma ci sono quasi <<manca poco al tuo compleanno>>fra sei giorni, compie sedici anni.Appena arrivammo c'erano tutti seduti intorno ad un piccolo fuoco, avevano tutti dei laghetti con attaccati dei mashmallow,ci sedemmo e ci passarono un legnetto per uno e li avvicinammo al fuoco,per scaldarli. <<Aurora..Anna vorrebbe dirti una cosa>>vidi Anna sbuffare <<avanti dille ciò che hai detto a me, muoviti>>sospirò e guardò mia sorella <<mi dispiace per ciò che ti ho fatto in questi anni.Il fatto è che sono invidiosa di te,sei una ragazza molto voluta nel mondo maschile e io no.Mi sono sentita inutile, spero tu possa perdonare questo mio orribile gesto>>in fondo come è cambiata Giulia lo può fare pure Anna <<tranquilla te la farò passare,ma non pretendere che diventiamo amiche>>io risi <<non era mia intenzione, saremo solo compagne di classe,con un buon rapporto, d'accordo?>>Aurora la guardò <<ci sto>>sorrise <<allora.. affare fatto>>si strinsero la mano poi tornarono a parlare con noi altri <<ti vedo silenzioso!>>Alessandro mi guardò <<pensieroso per la precisione>>io appoggia la testa sulla sua spalla <<non pensare troppo o avrai mal di testa>>rise e mi stampó un bacio sulla testa UN ORA DOPO <<Mi sono reso conto che tu mi piaci,ma non voglio niente di serio,so solo che tu sei tutto per me>>confessò Alessandro,mi avvicinai e lo baciai,mi sollevò allacciando le braccia sotto il mio, sedere <<anche tu mi piaci molto,ma niente di serio.Sei la mia vita e così per sempre>>mi ridiede il bacio poi mi appoggió a terra,e sorrisimo LA SERA Ci stavamo vestendo, prima Giulia,Aurora,Sofia e alla fine io
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Andammo in soggiorno e presimo i telefoni <<Fre mi ha scritto e ha detto che fra dieci minuti inizia la festa>>esclamò mia sorella entusiasta <<facciamo una partita a "UNO>>ci mettemmo sul tavolo in camera e iniziammo a giocare ALLA FESTA <<mi mancherai>>ero seduta su Alessandro,che era sul suo letto,dopo aver discusso per una sua gelosia <<anche tu,scusa per prima>>io mi alzai dalle sue gambe <<Tranquillo vieni>>andammo in soggiorno e Sofia mi tirò in pista e ballammo di tutto e di più <<brava amore>>urlò Marco dall'altra parte del soggiorno,lei gli mandó un bacio volante <<grazie my love>io risi a quella scena <<vado a prendere da bere>>andai in cucina e mi riempí il bicchiere con della vodka liscia,mi seddi sul davanzale della cucina e gustai il mio alcolico, poco dopo sentí dei passi avvicinarsi alla cucina <<ehilà>>vidi Alessandro guardarmi,si avvicinò e si mise tra le mie gambe,appoggiai il bicchiere al mio fianco, legai le braccia dietro il suo collo,mise le mani sui miei fianchi <<ti va di fare un salto in camera mia, così per stare un attimo soli>>io ghignai <<magari dopo, voglio essere almeno un po'brilla>>lui rise,si avvicinò e mi baciò la guancia, poi passó alla bocca,le labbra combaciavano alla perfezione,le lingue sembravano ballerini di tango che si abbracciavano,mi spinse più a se e gemetti appena sentì il suo membro.Appena ci allontanammo presi il mio bicchiere e finì tutto il contenuto in un colpo solo <<che era?>>chiese <<Vodka liscia>>lui mi guardò sbalordito <<è forte, non esagerare>>mi aiutò a scendere da lì e presi e del Black russian,e andai in soggiorno <<che bevi?>>mi chiese Aurora <<Black russian, però tu puoi solo Coca-Cola>>lei annuì, poi andò a ballare con Francesco,ma prima si avvicinò <<ci siamo rimessi assieme>>ci battemmo il fianco e poi corse via <<Black russian, piccola è molto alcolico>>guardai il mio migliore amico e sorrisi <<meglio>>lui mi prese dal fianco <<e perché è meglio?>>ne bevve un po',poi mi passó il bicchiere <<lo capirai>>lo bacia poi andai nella sua camera
