<<solo semplici amici>>affermai ad Alessandro
<<ovvio.. magari amici di letto,ma pur sempre amici>>"meglio di niente" già
<<ok>>mi alzai dal letto e con la vestaglia adosso mi vestí
<<oggi che fai?>>chiese
<<mia sorella va al cinema con Francesco quindi.. niente,tu?>>si alzò,mise la maglietta e si avvicinò a me
<<pensavo di andare a fare un giro con te, così non stai sola>>"aww che dolce"
<<Si dai>>sorrisi, indossai la felpa e lui mi guardò
<<vado a fare colazione al bar,ci sentiamo dopo>>gli diedi un bacio sulla guancia e andai al bar,presi una pastina,un bicchiere di succo di frutta,pagai e mi andai a sedere intorno ad un tavolo vuoto
<<ehilà bellissima, posso?>>girai lo sguardo e vidi Marco
<<ciao, certo>>si accomodò con la sua colazione
<<ieri sera com'è andata con Ale?>>"da Dio"shsh... non commettentare
<<abbastanza bene>>lui sorrise maliziosamente
<<immagino>>scoppió a ridere, mentre io ero rossa come un pomodoro
<<daii... non c'è nulla da ridere>>morsi la mia pastina
<<finalmente potrai averlo quando vorrai>>"uff... c'ha ragione" lo so
<<si ma io lo amo,e un po' ci soffro>>Marco si alzò
<<lo so,ma fidati che fra voi presto scatterà la scintilla..ora vado a casa devo finire dei lavori>>detto ciò corse via,io continuai a mangiare
<<salve signorina>>riconobbi la voce,mi girai e lo vidi guardarmi
<<salve>>sorrise e si sedette al mio fianco,da lontano vidi mia sorella che correva dalla nostra parte
<<ehi....devi correre in ospedale, papà si è sentito male>>mi alzai
<<andiamo>>intervenne Alessandro
<<come cazzo ci arriviamo?>>lei si agitò
<<lo zio ha la patente.. andiamo da lui>>Alessandro si alzò e aspettò me
IN OSPEDALE
Eravamo arrivati da ormai mezz'ora,e ancora nessun dottore ci aveva detto niente
<<mamma so che ti stressiamo,ma vorremmo sapere cos'è successo>>lei sospirò
<<stavamo mangiando in veranda, quando ha iniziato ad avere dolore alla testa,due minuti dopo è svenuto>>raccontò, vidimo un dottore
<<la signora Ferrari?>>mia madre si alzò
<<sono io..mi dica dottore>>lui rimase in silenzio poi ci sorrise
<<è tutto apposto,ha avuto solo un capogiro, è normale avercelo all'età di cinquanta sei anni, è sano come un pesce>>io e Aurora ci abbracciamo felici.Appena arrivai a casa Alessandro entrò in camera mia con me e chiuse a chiave,io lo guardai,si avvicinò e mi baciò sollevandomi dal suolo,le mani gliele legai dietro il collo.Ci allontanammo guardandoci,mi.mise seduta sula scrivania e ci presimo le mani unendole,lui mi diede un bacio, dolce,sul collo
<<voglio vederti sorridere, perché è una tua dote che mi fa impazzire..sei bellissima soprattutto quando sorridi>>io arrossì e guardai le nostre mani unite
<<Solo quando sorrido?>>lui rise e mi alzò delicatamente il mento
<<tu sei bellissima quando mangi e ti rimangono residui di cibo sulla faccia,sei bellissima quando piangi,ti arrabbi e quando ti svegli la mattina.Sei bellissima quando mi guardi con quei tuoi occhioni da cucciola appena nata..sei bellissima punto e basta>>io lo abbracciai
<<ti voglio tanto bene>>mi strinse fra le sue braccia
LA SERA
Eravamo sul mio letto e stavamo ridendo a dei vecchi ricordi
<<stavi scappando da mio padre solo perché fingeva di volerti picchiare>>risi io
<<avevo un ape nei jeans>>rise imbarazzo
<<Alessandro non mentire a me>>lui sbuffó e mi diede un bacio,io riappoggiai la testa sulla sua pancia sorridendo
<<Allora dobbiamo parlare di quando hai finito di stare male solo per stare tutto il tempo con il mio ex coinquilino!>>io risi
<<bè era carino, peccato fosse gay>>risimo assieme e verso mezzanotte quasi l'una di notte ci addormentammo
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Ever and Forever
ChickLitAlessandra Ferrari, frequenta l'ultimo anno di liceo artistico, insieme ai suoi amici:Sofia Grasso, Marco Esposito,Lucia Boschi, Luigi Michelini e Alessandro Biondi,il suo migliore amico,e ragazzo che ama alla follia.Che succederà quando Alessandro...