La vera storia di Jonathan Corindone & Aurora Valtelli, tutto quello che è accaduto prima degli eventi raccontati e svelati nella Trilogia.
Per capire al meglio i capitoli che formeranno questo Prequel è necessario aver letto almeno le prime due pa...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Corindonini & Corindonine <3 questo è il penultimo capitolo di Quando sono con Te , l'avete tanto atteso <3 spero vi piaccia ;)
Buona lettura :D
"Questo è quello che mi sento quando mi carezzi. Come milioni di piccoli universi che nascono e muoiono nello spazio tra il dito e la mia pelle" – Iain Thomas
Aurora
Non riuscivo a capire più nulla! Tutto ciò era inspiegabile! Non sapevo più cosa fare, era come se avessi le mani legate e fossi costretta a guardare e riguardare sempre lo stesso film, immersa nell'oscurità!
La cattiveria di Jonathan era venuta a galla come la lava di un vulcano in eruzione. Da quando eravamo venuti a conoscenza dei magnifici piani che i nostri genitori avevano riservato per noi non riuscivo più a riconoscerlo. Era cambiato, mutato in un essere freddo, cinico, scontroso e senza un briciolo di sensibilità.
Lui e i suoi amici, i suoi pessimi amici, da cui avrebbe fatto bene a stare alla larga, avevano tappezzato l'Università di fotomontaggi, striscioni e scritte poco raccomandabili sul mio conto, facendomi diventare lo zimbello dell'Ateneo.
Non meritavo un simile trattamento, i miei sentimenti non meritavano di essere così disprezzati, divulgati in questo modo orribile, il mio povero cuore non meritava queste continue pugnalate che continuavano a provocare ferite su ferite dalle quali sgorgavano sangue e lacrime amare e di duro rimpianto.
Eravamo fidanzati per le nostre famiglie, ma nemici acerrimi tra noi!
O meglio, da parte sua! Io continuavo ad amarlo come uno sciocca! Stupida, quasi sul punto di esserne malata, era come se continuassi a vedere del buono in lui. Nascondeva qualcosa John, paure che si portava dietro e dentro da troppo tempo, responsabilità a cui non voleva dare e farsi carico e peso.
Prima che fossimo venuti a conoscenza di esserci già amati in precedenza, non era così nemmeno quando diventava altezzoso, presuntuoso e arrogante.
