Nonostante tutto

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-Helen secondo te quale ci sta meglio? Quella blu o quella nera?- mi interrompe Jacob entrando in camera.

Distolgo lo sguardo dal computer e quando vedo mio fratello scoppio a ridere.

-Non riesco a credere che Jacob Prior sia così disperato da chiedere consigli alla sua sorellina- dico ancora ridendo.

-Non c'è niente da ridere cretina, rispondi sinceramente per favore-

Al sentire le sue ultime parole mi blocco e lo fisso scioccata.

-Hai detto "per favore"?- dico alzandomi.

-Ti senti male per caso?- continuo iniziando a ispezionarlo.

-Ma che fai scema, sto benissimo è che davvero non so quale mettere- dice parandomi davanti agli occhi le giacche.

-ooook chi è la fortunata?- domando maliziosa.

-Di cosa stai parlando?- dice facendo il finto tonto.

-oh avanti, non far finta di cadere dalle nuvole. Mi fai così stupida?- dico risedendomi.

-E vabene è una mia vecchia amica, non credo tu la conosca- dice grattandosi la nuca visibilmente in imbarazzo.

-Lo sapevo che c'èra dietro una ragazza ok ti aiuterò solo se, però, domani mi dirai tutto. E' la prima volta che esci seriamente con una ragazza e credo che questa giornata verrà ricordata per sempre naturalmente non voglio sapere troppo i particolari però- dico facendo una smorfia finale.

-Si capo, ora mi dici cosa devo mettere?- dice buttandosi sul letto.

-allora...-

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Dopo aver passato più di un'ora a "nuotare" in mezzo ai vestiti nell'armadio di Jacob, finalmente ho trovato quello che fa per lui.

Sono fiera del fatto che farà sicuramente colpo su quella ragazza anche grazie a me.

Ma soprattutto ancora non riesco a capacitarmi che mio fratello stia davvero per uscire con una ragazza insomma, lui è sempre stato uno di quelli che le ragazze le respinge o che ci fa "una pomiciata e via".

Sembra essere una cosa seria questa volta.

-sono pronto- urla Jacob dalla sua camera.

Corro verso di lui e quando lo vedo rimango scioccata. E' sempre stato un bel ragazzo, ma stasera sta superando se stesso.

-Sbaverà sui tuoi piedi, stanne certo- dico abbracciandolo.

-Solo grazie a te- dice contraccambiando l'abbraccio.

-Ora vai, o farai tardi- dico spingendolo verso la porta.

-Non aspettarmi sveglia, farò sicuramente tardi- dice dandomi un bacio in fronte.

-ok... buonafortuna- dico mentre lui si avvia nel vialetto di casa verso la macchina.

-non ne avrò bisogno- fa un occhiolino poi scompare nella macchina.

E' davvero fantastico avere un fratello come lui a parte qualche bisticcio durante la giornata, che è più che normale, io e Jacob ci amiamo veramente, cioè facciamo sempre tutto insieme e ci diciamo ancora tutti i nostri segreti, io ci sono per lui quando ha bisogno di sfogarsi e lui c'è per me nei momenti più difficili non potrei desiderare altro.

Sono fiera di essere sua sorella e non saprei come fare se gli capitasse qualcosa insomma, da quando nostro padre ha iniziato a bere e nostra madre ha iniziato a soffrire di attacchi di panico e io Jacob ci siamo fatti forza a vicenda e lui è stato sia un fratello che un padre sin dal primo momento.