Capitolo 1: Prologo

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I thought our story was epic,

you know, you and me.

Spanning years and continents.

Lives ruined, bloodshed.

(Veronica Mars – "Look Who's Stalking")



Avevano terminato il loro "Where we Are" tour un sabato sera a Sydney e Louis non era mai stato così stanco né così carico di adrenalina nella sua vita. A ripensarci ora, quasi due anni dopo, Louis riesce ancora a sentire le fan urlanti, la pressione della mano di Harry che gli stringe la spalla, l'odore del sudore che si attaccava ai loro corpi come una seconda pelle, l'energia nell'aria. Dopo essersi esibiti con What makes Beautiful, erano rimasti lì sul palco, abbracciati e con lo stesso enorme sorriso, e si erano sentiti come se avessero potuto fare qualsiasi cosa al mondo.

La verità è che all'epoca avrebbero potuto. Avevano avuto successo a colazione, fama per pranzo e idolatria per cena. Erano stati la più grande boy band del mondo, erano amati e adorati e desiderati , e, dannazione, erano bravi.

Ed erano stanchi.

Erano stremati, consumati fino all'osso, e avevano bisogno di una pausa. Un intervallo, come lo continuava a chiamare Liam, che sentiva il bisogno di ricordare a tutti che non era la fine, che non era una cosa permanente. Si erano seduti nella stanza d'albergo di Louis un lunedì durante la tappa Australiana del loro tour, ed era stato Zayn a tirare fuori l'argomento per primo.

"Le Little Mix si prenderanno una pausa nel 2014" aveva detto. "Useranno il tempo per scrivere il nuovo album. Ma anche, sapete, per godersi un po' di pace e tranquillità..."

E sapevano tutti, dove voleva arrivare. Perrie e Zayn erano fidanzati dall'agosto del 2013, ma tra gli impegni dei One Direction e quelli delle Little Mix, si vedevano così raramente che avevano a malapena il tempo di essere fidanzati, figuriamoci per organizzare un matrimonio e sposarsi. Loro capivano che tentazione dovesse essere per Zayn, sapendo che Perrie sarebbe stata a casa per un anno e che avrebbero finalmente potuto essere una vera coppia, svegliarsi l'uno accanto all'altra ogni giorno, fare la spesa settimanale insieme e finalmente,  finalmente, sposarsi.

Nessuno di loro aveva saputo come rispondere, e i successivi istanti furono riempiti dal silenzio.

"Sarebbe bello, no?" disse Harry alla fine. "Solo per un po' di tempo. Solo per rallentare un po', d'accordo?"

E il fatto è che, sembrava davvero  bello. Bello e fantastico e incredibile... e anche fottutamente terrificante.

"Sarebbe solo un intervallo, giusto?" Liam parlò. "Tipo che ci prendiamo un po' di tempo libero, scriviamo delle canzoni, ci godiamo la vita tranquilla, e poi torneremo, ok? Di nuovo insieme? Nuovo album, nuovo tour?"

"Certo amico!" Niall sorrise."Come se potessi sbarazzarti di noi così facilmente. Saremo ancora gli One Direction anche quando saremo vecchi e rimbambiti."

Quattro paia di occhi si spostarono verso Louis che era l'unico a essere rimasto in silenzio durante tutta la discussione. Sospirò sommessamente, si passò una mano tra i capelli scompigliati e annuì, "Penso che una pausa sia esattamente quello che ci serve."

"Un intervallo", lo corresse Liam e Louis sorrise.

"Un intervallo." Ripeté Harry, e con ciò fu deciso.

Era stato più difficile convincere il management. Erano certi che, anche se i ragazzi fossero ritornati dalla loro pausa, la loro fan base sarebbe già morta da un pezzo, ma loro erano saldi sulla loro decisione. Alla fine avevano trovato un compromesso. I ragazzi avrebbero rilasciato un album di Greatest Hits in tempo per Natale e poi sarebbe stata annunciata la pausa. Avevano acconsentito a darsi due anni. Sembrava tanto tempo, ma erano andati a cento chilometri orari per quattro anni e ne avevano bisogno. Avrebbero dovuto usare gli ultimi sei mesi del loro intervallo per registrare un nuovo album, così che sarebbe stato pronto per il loro ritorno.

And then a Bit [Larry Stylinson || Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora