Capitolo 6

14 1 0
                                    

quando sentii chiudersi la porta, mi stesi sul letto ad immaginare quello che era appena successo -ho baciato quel bellissimo ragazzo che ora che ci penso mi ricorda tanto qualcuno- mi dico tra me e me, poi scuoto la testa e inizio ad incamminarmi per andare a farmi una doccia calda.

Mentre mi sto lavando sto continuando a pensare a jungkook -ASPETTA CREDO DI SAPERE CHE E- urlo mentre chiudo l'acqua e vado a prendere il mio telefono che ho poggiato sul letto prima di andare a lavarmi senza neanche coprirmi con un asciugamano, cerco su internet i bts e noto che... -NON CI POSSO CREDERE!!!! E UN FOTTUTISSIMO SOGNO!!! HO VERAMENTE BACI....- urlo mentre mi poggio sul letto per tranquilizzarmi. Riapoggio il telefono sul letto e vado a finire la doccia che ho cominciato.

finito di lavarmi con i capelli bagnati mi dirigo verso la valigia per prendermi dei vestiti e poi ripenso a quello che ha appena detto prima di uscire: -CI VEDIAMO QUESTA SERA- in quel momento arrossisco e inizio gia a prepararmi i vestiti per quando sarei dovuto scure con lui questa sera, ora che ci penso ecco perche si nascondeva cosi tanto il volto ed ecco perche mangiava in un posto cosi appartato. scuoto la testa, prendo il telefono e gli scrivo.


Verso che ora ci vediamo al ristorante?

Ti va bene verso le 20?

Va benissimo a dopo

in quel momento mi butto sul letto e inizio a respirare profondamente dall'emozione, aspetta... lui non sa che sono un'ARMY e non lo deve sapere, io voglio passare dal tempo insieme a lui come Alex cioe una persona normale e non come un fan, in tutto questo io stavo battendo la testa sul cuscino pensando con chi dovro uscire questa sera.

il tempo passa e si fanno quasi le 19 cosi inizio a vestirmi, mi metto una maglietta bianca leggermente attillata con una camicia dello stesso colore sbottonata leggermente larga, un paio di jeans blu scuro con dei strappi qui e la ma sopratutto dei buchi enormi attorno alle ginocchia come scarpe stasera ho optato per le mie solite timberland di colore marroncino chiaro, per non sistemare troppo i capelli mi metto un cappello totalmente nero che mette in risalto il mio ciuffo viola scuro tendente al nero che mi casca sulla fronte, guardo l'ora e si erano gia fatte le 19:35, prima di uscire mi metto una giacca di pelle che lascio aperta perche so che dopo me la togliero, corro subito in bagno e mi metto un profumo della gucci che mi piace molto, perche e forte ma neanche troppo e poi ha un profumo buonissimo che non so descrivere ,ma assomiglia troppo alla fragola, non so perche ma io lo amo.

esco di casa e arrivo al ristorante in anticipo con 5 minuti circa, all'improvviso la porta si apre e io rimango affascinato da come e vestito jungkook, aveva un cappello nero con una mascherina nera per nascondersi per poi toglierseli, indossava una felpa color cappuccino con il colletto, i polsi e l'estremita della felpa che appoggiava sui suoi fianchi di colore nero, aveva dei pantaloni da smoking di colore nero, con delle scarpe nere lucide e al suo polso un orologio grande ma neanche tanto, dorato che da quanto ho notato credo che sia della Gucci.

jk: vedo che sono in ritardo visto che mi stai guardando con una faccia stupita -dice mentre si fa una piccola risatina mentre io cerco di riprendermi dalla troppa bellezza che emana.

io: N-no e che s-s-sono io in anticipo di qualche minuto -balbetto mentre si accomoda sulla sedia difronte a me sorridendo- sei belliss... emh,,, sei molto elegante -dico mentre arossisco e bevo un bicchiere d'acqua mentre lui continua a fissarmi con il suo sorrisetto da coniglietto.

jk: grazie ho preso le prime cose che ho trovato, anche tu sei molto elegante -mi dice mentre avvicinavo la mia mano verso la sua che viene interrotta dal cameriere che ci chiede cosa volevamo ordinare, in quel momento imbarazzato metto le mie mani sotto il tavolo e guardo in basso per non fargli vedere che ero rosso come un peperone.

L'incontro con la passioneWhere stories live. Discover now