Impariamo ad amare

capitolo 6

Jason's pov

Non capisco perché con Crystal debba essere tutto così difficile, perché lei sia così fredda e distaccata.
Lei è l'unica che non si sofferma sul personaggio che mi hanno creato, è come se voglia guardarmi dentro e fare uscire quella parte vera che c'è in me.
Tutte le altre se ne sarebbero fregate di Sara, come hanno sempre fatto. Sia lei, che le altre, lo sanno che non voglio una ragazza fissa, mi piace fare conquiste e quando non ottengo ciò che voglio le cose non si mettono bene.
Ma da quando lei, Crystal Collins, ha varcato la porta di casa mia mostrando una semplice ragazza a cui non importava minimamente chi fossi o da che famiglia provenissi, ha lasciato dentro di me un vuoto, come se lei fosse l'unica cosa di cui ho bisogno.
Non lo ammetterò mai a me stesso, tantomeno agli altri. Sarebbe come mostrare una mia debolezza, ammettere di desiderare una cosa che non potrò mai avere.
Lei è chiusa in se stessa, ha qualcosa dentro di sé che non vuole liberare e non vuole dare ascolto ai suoi sentimenti.
Dá l'impressione di essere tanto forte e determinata, ma quello sguardo e quel sorriso, li riconosco. È finzione per far credere che va tutto bene, ma infondo so che non è così.
Lo so bene perchè anche io uso queste tecniche, tutte le ragazze, i viaggi, le feste, sono delle distrazioni. La verità è che sono incapace di amare, ho sentito il cuore frantumarsi in piccolissimi pezzi e mai si potrà ricomporre.
Ci sono cascato una sola volta, ma è stata fatale per me.
Niente è nessuno potrà recuperare la parte più umana che avevo, ormai è svanita nel nulla con lei, la persona che ha causato tutta questa mia freddezza.
So che è impossibile, ma Crystal sta cercando di scovare in me quella parte perduta, e in qualche modo spero lei possa davvero trovarla, perchè io proprio non ce la faccio.

I miei occhi passano su tutti gli invitati nella sala in cerca di un solo e unico paio di occhi marroni.
Non la trovo e mi sento perso.
<< Tesoro, tutto bene?>>
La mia "ragazza" afferra il mio braccio avvicinandosi a me.
<< Sara, non ora.>>
<< E quando sarà l'ora? Jason, non mi consideri per nulla!>>
<< E quindi? Adesso o di meglio da fare, quando vorrò divertirmi ti chiamerò.>>
Mi libero dalla sua presa e la vedo correre fuori dalla sala con gli occhi lucidi.
Purtroppo sono fatto così, ferisco le persone senza rendermene conto, ma in questo momento il mio unico scopo è trovare Crystal.

La cerco dappertutto, nei corridoio al piano superiore, nei bagni, sui balconi.
Di lei nessuna traccia.
Esco di casa, l'unico posto dove non ho controllato è il guardino.
Sento dei singhiozzi accompagnati dalle lacrime, sarà sicuramente Sara, non ho voglia di rivederla.
Senza fare rumore mi giro per tornare indietro.
<< Io penso non ne valga la pena, perchè stai ancora con lui?>>
Il mio cuore si ferma per qualche istante, giusto il tempo per rielaborare.
Questa voce, anche se ancora un po' sconosciuta la riconoscerei tra altre mille.
È la dolce e inconfondibile voce di Crystal.
<< Tu non capisci, io lo amo.>>
<< E sei sicura che lui ricambi?>>
La poca fiducia che ritiene in me mi fa stare male, ma infondo, come biasimarla.
<< No. Ma lui è tutta la mia vita.>>
Qualche attimo di silenzio.
Non mi ero reso conto di essere così tanto per lei, io la sto solo usando e lei, pur sapendo di non essere amata, continua a cercarmi.
Sono davvero una persona orribile, ed è in questi casi che mi trovo in difficoltà.
Devo prendere una decisione, allontanare Sara per avvicinare Crystal, o cercare di conoscerla, magari si rivelerà una persona davvero interessante. Ma non potrà mai superare Crystal, mi è bastato un suo sguardo per perdermi completamente.
<< Sara, siamo partite con il piede sbagliato, ma questo non significa che deve continuare ad esserci odio tra di noi. Sono disposta ad aiutarti se tu lo vorrai, posso darti qualche consiglio, un po' di supporto. Se ti servirà qualcosa, io ci sarò.>>
Ha davvero un cuore d'oro dietro quella corazza, riesco a percepirlo.
<< Grazie mille Crystal.>>
Le sto osservando da lontano, e con me lontano riescono a sorridere.
Mi dispiace rovinare questo momento, ma devo sistemare le cose.
<< Scusate.. Sara vorrei scusarmi con te.>>
Crystal sembra indifferente, come se se lo aspettasse da me, Sara è diffidente, dopo tutto quello che le ho fatto passare la capisco.
<< Non ce l'avevo con te, stavo pensando ad altro e mi sono sfogato sulla persona sbagliata. Perdonami, ti prego.>>
Crystal sbuffa e cerca di fermare la sua risata.
<< Va bene Jason, ti perdono. Sono stata sciocca anche io, mi sono comportata da bambina. Devo scusarmi con te se sono stata troppo stressante e con te, Crystal, per essere stata troppo crudele. Ora se non vi dispiace dovrei andare in bagno.>>
Sara mi lascia un bacio sulla guancia, le sorrido e la vedo allontanarsi.
<< Non farla soffrire, Jason.>>
Sta per andare via da me ancora una volta, ma sta volta non può scappare.
La afferro delicatamente per i fianchi e le lascio un bacio casto sulle labbra.
Lei sembra sorpresa ma non si allontana, io mi sento meglio, come se questo fosse tutto quello di cui ho bisogno e questo sia il posto in cui devo stare.
I miei occhi incontrano i suoi, pieni di mille emozioni che non riesco a decifrare.
<< Non voglio far stare male Sara, ma non posso rinnegare quello che sento quando sono vicino a te, mi fai sentire vivo.>>
<< Jason.. >>
Con un altro bacio interrompo le sue parole, che evidentemente in questo momento sono meno importanti dato che le sue labbra non si staccano dalle mie.

Lo confermo, sono nel posto giusto.

Punto di vista di Jason.

Riuscite a capire il suo carattere difficile e freddo?

Come andrà a finire con Sara?

E con Crystal?

Cosa ne pensate della storia?

Giulia Fortino❤️