3 mesi dopo:
seduta sul divano inizio a pensare,sono davvero sicura di quello che voglio fare?si la musica mi piace,sono fermamente convinta che senza non si può vivere. Ma ultimamente ho iniziato a scrivere,si certo è una sciocchezza,ma mi sono accorta che non posso più farne a meno,riesco ad esprimermi più di quanto canto e so che per certi versi è orribile da dire,ma ultimamente è così. Non sarebbe male fare questo genere di lavoro,mi piacerebbe davvero tanto,e non ci sarebbe neanche bisogno di andare a vivere a chissà quanti km di distanza...solo pochi metri più in qua c'è un college che ti permette di fare la scrittrice o lavorare in editoria,non dovrei neanche ricominciare gli studi perchè già qui ho fatto vari corsi in comune con l'altra scuola. È davvero questo che voglio? Bhe penso proprio di sì,vorrei prima parlarne con Blake e successivamente con mia mamma e con i miei amici...ovviamente mia mamma non sarà d'accordo,anzi,non sarà completamente d'accordo,ma è quello che voglio,e non me ne sono resa conto leggendo i romanzi che amo tanto,ma l'ho capito solo quando ho iniziato a scrivere,come ci si sente bene. Prendo questa decisione,e chiamo Blake che è nella stanza accanto. Mi raggiunge subito,e appena vede la mia faccia preoccupata si fa serio e si siede sulla poltrona accanto al divano.
Blake:"che succede? Non ho fatto niente sta volta vero?"
Aury:"no,sta volta non c'entri tu,ma io. E Dio non so come dirtelo"
Blake:"non...non mi hai tradito vero?"
Aury:"cos? NO,non dirlo neanche per scherzo!!"
Blake:"menomale"
Tira un sospiro di sollievo,e lo seguo a ruota senza neanche accorgermene.
Blake:"e allora che c'è?"
Aury:"prima di trarre conclusioni e iniziare a sbraitare fammi spiegare ti prego"
Blake:"okay"
Aury:"okay. Ti è mai capitato di sentirti nascosto dal resto? Così sicuro di fare quello che vuoi ma di accorgerti solo dopo cosa desideri davvero?"
Blake:"bhe tu ne sei la prova"
Mi viene istintivo sorridere,mi lecco le labbra e ingoio il nodo alla gola,sospiro e gli dico la verità senza giri di parole.
Aury:"bene,già da un pò ho capito che la strada che sto seguendo non è quella giusta. Un giorno in classe mi annoiavo e mi sono lasciata trasportare dai pensieri. Da lì per scherzo,è nato tutto così,ho iniziato a scrivere,cose stupide senza senso un ammasso di pensieri buttati lì su un foglio,e da quel foglio sono iniziate a volare altre idee,una sopra l'altra e non ho smesso più. Perchè a dirla tutta non so come si faccia. Mi ero sempre fermata a leggere il prodotto e le fatiche di altri,i romanzi e le storie di altri,cime tempestose,orgoglio e pregiudizio,il grande gatsby,romeo e giulietta,e mille altri libri che tu conosci bene,perchè li leggo sempre a voce alta,e alcune volte li leggi tu a me,anche se già conosco le loro storie a memoria. E sono quel giorno in cui ho buttato giù quelle cretinate mi sono resa conto che è davvero bello e che da una sensazione di libertà,nessuno ti giudica o altro. Ieri ho cercato un college sempre qui a manhattan ma ne ho trovato uno a New York,non ci sarebbe neanche il bisogno di partire da capo perchè la maggior parte di corsi che faccio qui,sono anche lì,quindi mi troverei allo stesso livello degli altri che sono lì dall'inizio. Penso sia il mio sogno un giorno poter diventare scrittrice o lavorare in editoria,lo farei comunque,con o senza la vostra approvazione,però volevo dirtelo,dovevo dirtelo."
Blake:"merda"
Si copre il viso con le mani e rimaniamo in silenzio per almeno un ora.
Blake:"che college è?"
Aury:"New York University"
Blake:"potresti andare anche con la stessa borsa di studio di qui. tu sei sicura che sia quel che vuoi? Perchè ti potrei dare una mano per entrare,posso chiedere a mio padre di farti una raccomandazione"
Aury:"tu saresti comunque felice?"
Blake:"io sarei sempre felice per te,qualsiasi cosa tu scelga"
Mi scendono delle lacrime,e mi rimetto come era messo lui poco prima. Si siede accanto a me e le sue braccia mi proteggono.
Blake:"ehy,amore mio stai tranquilla. Ci sono qui io,ti sosterrò qualsiasi sia la tua scelta,qualsiasi chiaro? Se no perchè avremmo combattuto così tanto? E ancora c'è da combattere lo sappiamo molto bene. Ma la distanza non sarà un problema,forse quello è l'ultimo pensiero piccolina mia"
Mi solleva e mi mette sopra di lui continuando ad abbracciarmi,ormai sono una valle di lacrime.
Aury:"scusa blake,scusa davvero. So che sono un disastro. Lo so. Ti ho intasato la vita,e sto continuando a farlo,ma sono così tanto egoista che non riesco ad allontanarmi da te,e da quello che abbiamo e che stiamo creando. Non saprei come fare a ricominciare una vita senza te,senza le nostre litigate,i tuoi baci,i tuoi abbracci e tutto il resto. Scusami davvero per quello che sono. Ma non so come lasciarti andare,ci ho provato te lo giuro,te ne sei accorto pure tu,ma quando ti guardo negli occhi quello che mi ero promessa si sfracella scordando perchè volessi farlo"Alcuni singhiozzi escono dalla bocca senza il mio permesso,facendomi scuotere,Blake mi stringe più forte e cerca di ingoiare a vuoto,mentre i suoi occhi si velano di lacrime.
Blake:"non – azzardarti – ad - allontanarti-da-me per nessuna cosa al mondo. Non te lo permetterò,il mio mondo sei diventata tu,e fino a qualche mese fa non avrei mai pensato di dirlo. Ma porca puttana ascoltami non devi non devi scegliere tra me e i tuoi sogni,perchè ti ricorderò sempre di scegliere i tuoi sogni. Perchè io sono qui e non me ne vado. Purtroppo per te non me ne andrò mai,mai. Mi hai stregato e non so come ma mi hai reso una persona migliore,non voglio che mi lasci,pure perchè diventerei la tua spina nel fianco e sono già abbastanza antipatico così non ti sembra? Quindi ti prego non dire mai più delle cose del genere,non devi scusarti di niente quando sei tu che mi hai dato un motivo per vivere. Chiaro piccolina? Non avere paure di niente,perchè niente e nessuno è più forte di te,ricordatelo sempre,ogni istante,e se qualcuno vuole buttarti giù trova la vera te e sii pronta per fare fuori tutti. Non è vero che ti devo proteggere io,sei un uragano pronta a divorare una città e perchè no,uno stato intero. Non dubitare mai della ragazza che sei e della donna che diventerai. E sono serio quando dico che voglio sposarti,perchè non troverò mai più una persona nella mia vita che sia come te,e tu sei la mia arma di distruzione ma contemporaneamente l'arma che mi da la vita."
Lo guardo negli occhi e capisco che è sincero anche se sento un frantumarsi dentro di me e dentro di lui.
Aury:"cazzo se sei mio"
Ci baciamo intensamente,entrambi consapevoli che questa distanza ci renderà più deboli,ma lui ha bisogno di stare qui,e io ho bisogno di allontanarmi,perchè ormai questa scuola mi ha fatto a pezzi,ho bisogno di cambiare aria,anche se questo significa allontanarmi dal mio Blake. Le nostre lacrime si mischiano e non sappiamo come fare per proteggerci da noi stessi,chi l'avrebbe mai detto. Più continuo a pensare quanto mi mancherà più penso che non voglio staccarmi,ma devo farlo per me stessa,se soffrirò da un lato,l'altro mi darà il coraggio di riprendere in mano la mia vita.-ehy! ora che la scuola è finita miei cari amici del web posso aggiornare molto più spesso. che ne pensate di questa decisone? sarà veramente tosta tra i due adesso. questo penso che sia uno tra i capitoli più importanti. sto cercando di modificare un pò la storia (anche i capitoli precedenti e vedo come va,per far filare tutto alla perfezione),aspettatevi molto presto il nuovo capitolo!
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Inciampare nel Bad-boy
FanfictionAurora,ha deciso di lasciare l'Italia, per cercare nuove avventure. In America conosce 2 ragazze che le staranno affianco fin da subito,ma qualcosa,o meglio... qualcuno; le sconvolgerà i piani. Se siete curiosi date un'occhiata<3