Capitolo 7

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La giornata conclusa aveva dato una dura lezione ad Evie, aveva perso il suo lavoro e lentamente anche la fiducia che riponeva nel risollevare il tutto con l'aiuto delle sue colleghe di lavoro, l'umore era davvero sottoterra e questo ne aveva anche risentito di un qualcosa di bello come l'arrivo di Hayley.Per foruna stava rimediando il tutto quella cena offerta da Jackson e Mark.


-Questi hamburger sono proprio strani, sicuri che sono commestibili?Ho un po' paura sinceramente-

-Hayley sei stanca, sei arrivata da un bel viaggio lungo.Mangia-

-Ha ragione Evie, se non vuoi proprio almeno le patatine fritte.Io sverrei per quel panino-

-Jackson in realtà tu sverresti anche per il cono della coca cola-lo prese in giro Mark generando nelle due una risata degna di Anacleto e ovviamente un broncio fanciullesco da parte del più piccolo.

-Questa me la tengo per quando mi servirà Tuan-

-Oh adesso utilizzi anche la vendetta?-

-Ovvio-

-Dai ragazzi non litigate, Jackson lo capirei anche io-intervenne Evie sorridente, in realtà quel sorriso celava altro.Da una parte si sentiva sconfitta per quello che stava accadendo e non voleva cedere ma era quasi ad un passo da farlo.E sentiva un vuoto, sentiva letteralmente il bisogno in quel momento di essere stretta fra le braccia di Yugyeom.Quella era la sua medicina contro quello che le stava accadendo, lui era l'unico che poteva aiutarla ad avere di nuovo fiducia in se stessa.


-Evie tutto bene?Sembri pallida-Mark le sussurrò sottovoce per non disturbare Jackson e Hayley che stavano parlando di videogiochi.

-E' solo un po' di stanchezza, questa situazione è davvero stressante-

-Posso solo immaginare-si accorse solo in un secondo momento che le stava sfiorando leggermente la mano, non sapeva se reagire urlando in ogni lingua presente insultandolo oppure lasciargli fare.Alla fine era semplicemente una carezza, nulla di più.


-E' successo..tutto così di fretta che ancora non mi capacito e..scusa, ho bisogno di prendere un po' d'aria-

-Evie stai bene?-

-Si Hayley, vado soltanto a prendere un po' d'aria.Ho bisogno di fare due tiri-

In realtà non voleva far preoccupare la sua migliore amica su quanto davvero si sentisse male ed in colpa, era li in vacanza e non gliela voleva di certo rovinare per un suo stupido dramma nonostante sapesse che cocciuta qual era certamente l'avrebbe raggiunta e fatta una ramanzina su quanto il fumo le avrebbe fatto male.Ed aveva pure ragione ma cocciuta com'era l'avrebbe ascoltata?Ovvio che no.

-Queste non dovresti fumarle, non ti faranno di certo bene-alzò lo sguardo trovandosi davanti Mark che gli aveva appena tolto la sigaretta dalle dita e gettata successivamente nel cestino dei rifiuti, in un certo modo doveva pur ringraziarlo.

-Dovresti tornare dentro, fa freddo e potresti prenderti un malanno-

-Dovresti fare altrettanto, Evie io..ti chiedo scusa se in qualche modo ti sto rendendo le cose difficili-

-Non è quello il problema- Evie sospirò chiudendo gli occhi, sembrava che nemmeno il freddo pungente potesse fargli effetto talmente il dolore che provava per quel fallimento che era stata.

-E allora cos'è?Te ne sei andata casualmente dopo che neanche ti ho sfiorato, non volevo farlo con intenzioni atte per un mio scopo personale.Ci tengo davvero tanto a te, voglio aiutarti-

Caramel [[Kim Yugyeom]]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora