Reylo : Combattiamo per ciò che amiamo

Capitolo 1

Era passato già un giorno da quando la Ribellione era scappata da Crait e Rey , a bordo del Millenium Falcon , si preparava a dormire.

Era stata un lungo giornata e lei , in una piccola stanza della nave di Han Solo, aveva detto a Ciube di darle il cambio.

Non riusciva a non pensare a Ben , o quello che poco tempo prima lo era stato,

Come aveva potuto abbandonarla? Come aveva potuto? Perché non era fuggito con lei? 

Perché l'aveva tradita? Tutte queste domande si accumulavano nella testa della giovene ultima Jedi insieme a rabbia, tristezza, rammarico e a  un insensata voglia di rivederlo.

Perché? In fin dei conti Ben l'aveva solo usata per diventare Leader Supremo.

Tutto questo ragionare le fece venire mal di testa, quindi decise di dormire.

Ma non fu molto meglio ...

In tanto, il Leader Supremo Kylo Ren stava ricevendo nella sala del trono le sue guardie personali, i cavalieri di Ren, per alcuni aggiornamenti sulla ricerca di quello che rimaneva della ribellione.

-Maestro- disse il primo cavaliere, di nome Later. -Tutte le forze ribelli sono a bordo di una sola nave e sono numericamente inferiori. Perché non distruggiamo la nave? Così avremo risolto il problema Ribellione.-

-La ragazza Jedi, Rey, ha ucciso il nostro maestro Snoke e per vendicare la sua morte dobbiamo catturarla e convertirla al lato oscuro, come voleva lui.- disse Kylo.

-Perché non la uccidiamo, invece?- chiese imprudentemente un secondo cavaliere, Rumos.

Rumos era giovane, sui 17 anni, e non sapeva nulla del piano di Snoke, a parte che la Jedi era pericolosa.

Lui era stato scelto tra i suoi quattro fratelli, tutti sensitivi della Forza, per diventare il padawan di Snoke ed era già molto potente per la sua età.

--Giovane Rumos, se la uccidessimo, distruggeremmo il sogno di Snoke- disse Kylo.

-Ma è pericolosa! Perché dovremmo rischiare le nostre vite per convertire una Jedi?- chiese di nuovo Rumos.

-Già per il fatto che tu mi stia contestando ti dovrei uccidere, ma sei uno dei Sith più potenti della galassia e quindi ti perdonerò ma provaci un altra volta e ...-

-E cosa? Mi ucciderete? Non siete stanco di minacciare?- disse Rumos prima di uscire dalla sala del trono.

-Riunione rimandata, cavalieri di Ren- disse Kylo.

I cavalieri gli rivolsero un inchino per poi allontanarsi.

Kylo Ren si diresse verso il suo appartamento privato. Kylo non riusciva a dormire.

Non riusciva a non pensare che a lei.

-Rey-

Ora, attraverso il Force-Bond, riusciva a vederla chiaramente.  Quanto era bella!

Non credeva che Rey sarebbe stata contenta di vederlo, ma voleva provarci lo stesso.

-Ciao, Rey-

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