Capitolo 20

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Maz e i Ribelli si diressero verso Lothal, pianeta noto per i suoi eroi Ribelli durante l'Impero, e grazie alla famigliarità con essa, trovarono presto cibo e riparo.

Rey, Ben, Finn e Rose furono ospitati da una famiglia rodiana.

Rey non era riuscita a dire niente a Ben riguardo la sua gravidanza.

Cercava sempre il momento più adatto, e quando ci provava, si pietrificava e trovava una scusa per andarsene.

Doveva dirglielo, tanto prima o poi se ne sarebbe accorto comunque. 

Un giorno, tre settimane dopo essere atterrati su Lothal, Rey trovò Ben seduto a gambe incrociate guardando il tramonto.

Rey si sedette di fianco a lui e quando la percepì si girò verso di lei.

-Cosa sta succedendo? Sei strana da quando siamo atterrati qui. Qualcosa ti turba? Qualsiasi cosa sia, dimmela; ti aiuterò a superarla.-

-Qualsiasi cosa?-

-Qualsiasi.-

-è... successa una cosa... e non so come dirla... è complicata.-

-E ti prova a dirla.-

Ecco, il momento era arrivato. Doveva dire tutto e subito, prima che le mancasse il coraggio.

-Sono incinta.- mormorò Rey.

Ben la fissò a bocca aperta.

-Seriamente? Diventerò padre?- disse Ben saltando in piedi e sollevando Rey.

-Perché avevi paura a dirmelo? Da quanto tempo? è maschio? è femmina? Dimmi tutto!- disse Ben abbracciandola.

-Avevo paura che non fosse il momento adatto insomma, Hux, il Primo Ordine...- disse Rey.

-Questa è la notizia migliore che potessi darmi.- disse il ragazzo abbracciandola ancora di più.



Zacky era diretto su Lothal.

La popolazione, anche se amica della feccia ribelle, non era riuscita a mantenere il segreto dei suoi clandestini.

Il cacciatore di taglie sapeva chi colpire.

Non era necessario uccidere i Ribelli, bastavano solo i Jedi.

Fece atterrare la nave in uno spiazzo e scese.

Secondo le sue fonti, i due dovevano trovarsi in una casa in periferia del villaggio nel quale era atterrato.

Camminava lentamente, testa bassa e blaster a portata di mano.

Poi arrivò alla loro casa.

Forzò la porta ed entrò, trovando i tre Ribelli addormentati.

Una ragazza e un ragazzo dalla pelle scura erano accoccolati sul divano mentre una ragazza si era addormentata appoggiandosi al muro.

Il cacciatore di taglie puntò il blaster contro la ragazza quando realizzò di non potersi muovere.

-Non toccarla o ti spezzo il collo.-



Reylo : Combattiamo per ciò che amiamoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora