Luci intermittenti di sogni infranti riflettono il tuo volto,
deformano la tua immagine specchi rotti,
aguzzi
squarciano il cielo come il tricolore, lo separano in interminabili spicchi,
dove il centro fisso rimane
il tramonto ,
chiedendo scusa
di essere sempre la fine del giorno
e l'inizio della notte,
non c'è notte più lunga di chi non dorme,
non c'è notte più corta di chi ti sogna.
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Ciclo Di Poesie 1
PoetrySpacca i timpani il silenzio su questa collina, il rumore della città è silenzio..