Se ero convinta che Micheal qualche volta avrebbe lasciato perdere le persone che non volevano dargli ascolto, o semplicemente non volevano obbedire hai suoi ordini mi sbagliavo di grosso. Di solito qualunque persona osava mettersi contro di lui, avrebbe perso prima di cominciare. Non era il tipo di lasciarsi le cose alle spalle, se le cose non andavano come volevano nelle ventiquattro ore precedenti eri un uomo morto. Quindi non mi sorpresi del fatto che quando mi avvisò dell'arrivo di alcune persone a casa, mi ritrovai con i suoi soliti uomini sparsi per il salone seduti a seguire i propri ordini, mentre io ero seduta sul bracciolo della sua poltrona mentre ascoltavo il suo discorso.
''Non voglio che questo Robert mi metta i bastoni tra le ruote'' si rivolse a Jack, uno dei ragazzi seduti su una delle tante sedie.
''E quindi dovremmo tenerlo d'occhio per tutto il giorno?'' domandò un altro alla sua sinistra, ma prima che Micheal potesse rispondere, una voce alle nostre spalle lo precedette.
''Tenerlo d'occhio tutto il giorno?'' disse, con una lieve risata ''questi idioti si faranno scoprire prima del tempo'' sorrisi per il suo tono sarcastico ma allo stesso tempo serio, Zayn passò al nostro fianco fiondandosi subito sul divano difronte a noi, sedendosi al posto vuoto ormai rimasto. Tutti gli occhi erano puntati sul di lui anche se l'affermazione che aveva fatto era abbastanza palese, nessuno si permise di rispondere a quella provocazione.
''Ti sei deciso a farti vivo allora'' Micheal gli fece un cenno con la testa, mentre Zayn ricambiò con un occhiolino nella sua direzione portandosi la sigaretta alle labbra ed aspirare il fumo.
''Comunque come avevo appena finito di dire, dobbiamo tenerlo d'occhio e scoprire ogni sua mossa, non voglio che si impossessi delle mie piazze di spaccio.''
''Ne è abbastanza vicino, te lo assicuro'' Zayn non era il tipo di stare in silenzio, era l'unico che diceva le cose come stavano senza alcun ripensamento, anche se quelle cose non dovevano essere dette. Si poteva dire che era uno dei ragazzi preferiti di Micheal, era un tipo in gamba e questo Micheal lo sapeva, uno dei migliori forse, ed anche l'unico con cui io potessi parlare chiacchierare e uscire senza problemi, si fidava tantissimo di Zayn, era come un figlio per lui.
L'uomo al mio fianco fece uscire un grugnito dalle sue labbra mentre si passava una mano sul viso con il suo solito bicchiere di wiscky e la sigaretta tra le dita nell'altra mano mentre pensava a cosa escogitare. Gli altri dal'altro canto lo osservavano in silenzio, forse pensando ad una soluzione per fare in modo che questo Robert non mandasse a monte tutti i piani di Micheal. Sbuffai per l'ennesima volta, in quel preciso instante non vedevo l'ora che questa riunione finisse.
''Bene'' la mia voce riportò tutti alla realtà ''tenetelo d'occhio, e con questo intendo di tenere d'occhio anche i suoi uomini, e sopratutto la ragazza che era con lui.'' L'attenzione di tutti era su di me. Tranne quella di Micheal che aveva ancora la testa bassa sul suo bicchiere.
''Voglio che lo seguiate passo per passo, ogni movimento in ogni luogo. Sapete cosa intendo no?'' tutti annuirono, e in quel momento notai un sorrisetto sulle labbra di Zayn mentre mi guardava. '' E se qualcuno di voi si farà scoprire come l'ultima volta, questa volta non vi salverò il culo. Che sia ben chiaro.'' feci cenno con capo verso la porta ''ora andatevene via.''
Tutti andarono via, tranne Zayn che rimase fermo lì al suo posto. Micheal aveva solo sbattuto il suo bicchiere ormai finito sul tavolo alzandosi ed andando al piano di sopra. Senza dire una parola a nessuno dei due. Scacciai un sospiro di sollievo vedendolo salire con calma senza arrabbiarsi ulteriormente.
''Ottimo Martinez, stai diventando abbastanza brava'' guardai Zayn davanti a me scoppiando a ridere coinvolgendolo con me, gli lanciai un cuscino contro mentre gli feci segno di seguirmi in cucina.
Zayn era un ragazzo apposto, anche se non so cosa ci faceva in questo girone. Dal primo giorno che misi piede in questa casa, era stato lui ad accogliermi. Mi aveva dato forza e coraggio nell'affrontare tutto ciò. Posso dire che in tutto questo, era l'unica cosa bella che mi sia capitata. Eravamo diventati subito amici, mi era stato vicino nei primi momenti nei momenti peggiori, gli parlavo di tantissime cose, fino a fargli scoppiare la testa dalle tante chiacchiere, e ad essere tanto sincera avevo capito di aver trovato un fratello che forse non avevo mai avuto. Gli ho confidato tante di quelle cose, che forse nemmeno Micheal sà, ogni qual volta che avevo voglia di uscire lui mi accontentate senza ulteriori problemi, mi accompagnava a qualsiasi posto io volessi andare. Era stato via alcuni giorni per raggiungere la madre in Inghilterra, ed era tornato solo quella mattina stessa.
''Cosa è successo in mia assenza?'' mi chiese mentre io stavo preparando del caffè.
''Niente di nuovo, tranne che quell'incontro con Robert.'' Zayn era concentrato sul suo cellulare con le ciglia aggrottate. Gli schioccai le dita davanti a gli occhi per riportarlo alla realtà.
''Dimmi tutto zuccherino ti ascolto'' mi disse riportando l'attenzione su di me.
''Con Robert quel giorno c'erano due ragazzi ed una ragazza, e so che tu li conosci.'' Zayn annui senz alcun problema.
"Voglio sapere chi sono quei tre"
''Rachel io non ero presente quel giorno, quindi non so tu di chi stia parlando, Robert a cosi tanti ragazzi con se.'' si grattò il mento, poi improvvisamente si alzò dallo sgabello dell'isola lasciando la stanza appena stavo per parlare mi fece segno di aspettare.
''Dove se..'' ero intenta a versare il caffè nelle tazze, quindi quando mi girai lo trovai con gli occhiali da vista che indossava per leggere, con due cartelline tra le mani. Gli porsi una delle tazze piene di caffè, lui fece scivolare una delle cartelline verso di me.
''Vedi'' apri, e notai con mio stupore che ci fossero tante foto raffiguranti ragazzi.
Sfogliai le foto per vedere se ci fossero i ragazzi di quel giorno, sfogliando mi risaltò a gli occhi il ragazzo castano con gli occhi azzurri. Subito presi la foto e glie la mostrai a Zayn.
''Oh, lui è Tomlinson.'' fece un mezzo sorriso e poi continuò ''Si chiama Louis, ed è uno dei migliori ragazzi che ha Robert.'' annui distrattamente mentre portai lo sguardo sulla foto che lui aveva davanti la presi subito, e notai che era Isabell.
''Lei è Isabell giusto?''
''Si, Isabell Demon.'' bevve un sorso di caffè e ritorno a parlare ''è una delle tre ragazze che fanno parte della banda di Robert.''
''Si okkey, ma manca un altro.'' Zayn mi guardò mentre io cercavo l'altro ragazzo tra le foto. Quando trovai la sua foto è la mostrai a Zayn, lui sgranò gli occhi e quasi non si strozzò con il caffè.
''Che cazzo ci fà lui qui?'' disse strappandomi la foto dalle mani, lo guardai con aria interrogativa non capendo a cosa si riferisse.
''A me interessa chi sia lui Zayn.''
''Lui è Harry.'' rispose prima di ricominciare a parlare.
''Harry Styles.''
STAI LEGGENDO
Promised Rivals - H.S.
FanficNulla si ottiene senza sacrificio, senza coraggio. Chi è capace di soffrire, e rischiare alla fine vincerà. Nella vita ci sono rischi che non possiamo permetterci di correre, e ci sono rischi che non possiamo permetterci di non correre. E le...