일흔아홉
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6 mesi dopo
nonostante altri mesi siano passati, luhan non è riuscito a far sbiadire il ricordo di quel giorno in cui il corvino pianse dinnanzi al più basso pregando di perdonarlo.
voleva perdonarlo, cazzo se voleva farlo, ma l'orgoglio aveva avuto la meglio su di lui.
ha amato sehun più di se stesso. ha amato sehun fino a ridursi in pelle e ossa, fino a mandare via tutte le persone a lui vicine perché per lui, per luhan, esisteva soltanto sehun.
l'avrebbe perdonato pure se fosse finito nella tomba per mano sua, in paradiso, all'inferno o in qualsiasi altra parte dell'universo. luhan avrebbe comunque perdonato sehun.
però lo odiava.
non voleva mandarlo via dalla sua vita, ma doveva. doveva farlo. e l'ha fatto.
luhan era ritornato a Seoul per continuare gli studi che una volta aveva abbandonato.
stava passeggiando per la strada quando poi passa per un'edicola.
aveva pensato di prendere il quotidiano dato che non ne aveva mai preso uno in vita sua, non sapeva neanche lui quale fosse la vera ragione per la quale fosse passato di lì , ma aveva deciso di non darci troppo peso.
paga e riprende a camminare sfogliando il grande giornale, quando poi si ferma.
"Si toglie la vita a 21 anni, il ragazzo coreano Oh Sehun si spegne la notte del 14 settembre. il corpo ritrovato dai suoi compagni di classe."
una lacrima inizia a scendere dagli occhi del chiaro.
poi un'altra.
e un'altra ancora, fino a sfociare in un vero e proprio pianto.
corre dirigendosi verso casa sua scontrandosi con più persone nella folla. la sua vista era offuscata per colpa delle lacrime.
«no sehun no... non puoi averlo fatto... magari non stanno parlando di quel sehun... magari è un altro sehun... il sehun che conosco io ha 19 anni... ah no, ha compiuto 21 anni poco fa...» questi erano i pensieri paranoici del cinese mentre ritornava a casa. non riusciva a pensare ad altro.
entra di corsa in casa ed accende il pc. contatta un amico di sehun che conosceva anche lui. non ci aveva mai parlato, ma non ci pensò due volte, gli scrive velocemente un messaggio ed aspetta la risposta
finché...
Baekhyun:
sì, è deceduto due giorni fa, oggi si tengono i suoi funerali, sei stato il suo ragazzo quindi la tua presenza sarebbe più che gradita.
luhan non perse altro tempo.
si alzò dalla scrivania e, piangendo silenziosamente, si fece una doccia, indossò un completo nero e, prima di uscire di casa, si asciugò il viso dall'ultima lacrima versata.
avrà pianto per circa 2 ore consecutive. non aveva mai pianto così tanto.
si reca al funerale, erano tutti lì. aveva riconosciuto tutti i ragazzi che vide nell'istituto dello scambio interculturale dell'anno scorso. l'istituto che frequentava anche sehun. aveva riconosciuto subito baekhyun, il quale lo raggiunge e lo saluta con un abbraccio consolante. luhan versa una lacrima sulla spalla dell'altro, baekhyun fa lo stesso.
