normalmente pazzi.

.2.

S k y
Come al solito, ero seduta , in un angolo della mia "prigione", pensando a cosa avessi fatto di male per meritarmi tutto ciò.
La porta si aprì, rivelando una presenza familiare, era l'infermiera Fergie.
«Sono qui per comunicarle una brutta notizia...»
«faccia pure» dissi fissando il pavimento.
Lei deglutì.

"Mi sta facendo preoccupare"

«Suo...fratello, Styles Harry...è deceduto oggi»
«Scusi...può ripetere?» chiesi sperando di aver sentito male.
«Suo fratello è deceduto oggi»
«cos...cos...COSA?» dissi, mentre una lacrima , lentamente percorreva il mio viso.
«COSA? È UN MERDOSO SCHERZO...VERO?»
«Dottor. Ostuni!» disse cercando aiuto nel dottore, che probabilmente si trovava nel corridoio.
«Cosa?...oh!»disse accorgendosi del mio stato.
«Shh...è tutto finito...» disse tentando di abbracciarmi.
«COL CAZZO CHE STO ZITTA! É MORTO MIO FRATELLO!»
Lui mi fece ingoiare una pillola bianca, e non troppo spessa.
«CHE CAZZO MI HAI FATTO INGOIARE?»
«è del lactonil»
«NON SONO SCHIZZOFRENICA!»
«lo so...»
«cosa?» chiesi cercando di calmarmi, ormai fra le sue braccia.
«intendevo che serve per rilassarti...»
«ormai ho perso anche mio fratello, i miei genitori erano già morti da tempo...»
«non hai altri parenti?»
«E CREDI CHE ALCUNI ZII , POTREBBERO COLMARE LA PERDITA DEI TUOI GENITORI E TUO FRATELLO?!»urlai respingendolo.
«Non intendevo quello...»
«capisco...» dissi massagiandomi le tempie.
«dovresti andare a mangiare...in mensa» aggiunse.
«non ho appetito» dissi rimanendo calma.
«Okay» disse lui , uscendo dalla stanza, seguito da Fergie.

Io mi sedetti sul letto, appoggiando la schiena contro il ruvido muro, avevo le ginocchia poggiate davanti alla pancia, mossi la testa, come quando muovi la testa per far capire una persona "no", e poi scoppia in un pianto.

L o r e n z o

"Come mi fa male sapere che Sky è in quello stato, però non posso di certo ignorare tutto il manicomio per lei, se potessi...lo farei".

«la aspettato nella stanza 130» mi avvertì l'infermiera , Fergie.