Sarai mia... Sempre ❤️

La Punizione Pt. 2

Pov's Hermione
Quel pipistrello dei sotterranei mi ha messo in punizione per cosa?! Nulla!
Penso arrabbiata, mentre con passo deciso mi dirigo in Sala Grande, con sguardo corrucciato.
Non mi piace chiamarlo così, poiché ogni volta lo difendo prontamente, soprattutto quando i miei amici lo prendevano in giro, soprannominandolo con questo stupido appellativo, ma questa volta mi ha fatto veramente andare su tutte le furie.
Così domani sera dovrò passare almeno due ore con lui a sistemare vecchi libri di Pozioni...
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Pov's Narratore
Le ore passano velocemente e giunge il momento tanto aspettato, la sera della punizione.
Mentre gli studenti schiamazzano, mentre la Luna splende, mentre le stelle brillano e i professori brontolano, un'Hermione agitata si sta dirigendo dal suo cinico professore, inconscia di quello che sarebbe accaduto di lì a poco.
Pov's Hermione
Uff... Ho sempre odiato i sotterranei, penso, intanto che mi dirigo nell'ufficio di Piton. Più scendo, più fa freddo, tanto da appuntarmi mentalmente di portar un giacchetto nel caso dovessi sfortunatamente ritornare lì.
Finalmente,arrivo davanti all'imponente porta del suo ufficio, con disegni bellissimi intagliati nel legno.
Prendo un bel respiro e con calma busso.
Toc toc toc.
<Avanti> risponde la voce fredda di Piton.
Entro impaurita, ma senza abbassare la testa o farglielo notare, in attesa di ordini.
Noto con curiosità che sta leggendo un libro molto grande, probabilmente di vecchi incantesimi oscuri.
La stanza non è molto illuminata, ma ne rimango esterrefatta.
A rivestire le pareti si trova una libreria gigante, contenente libri di tutti i generi e un camino elegante davanti ad una poltrona rossa, appoggiata su un tappeto raffigurante una serpe.
<Quando ha terminato il giro turistico, potrebbe andare nel mio laboratorio e prepararmi dieci fialette di Armontenthia> dice freddo, squadrandomi da capo a piedi. <Certo>.
A passo veloce vado nel suo laboratorio, per cominciare a preparare la pozione.
Il laboratorio è degno della regalità della stanza principale. Non è luminoso, ma tetro e buio, che regala un brivido lungo la schiena.
Nonostante tutto, è bellissimo, pieno di calderoni, boccette, ingredienti e fiale.
Inizio a tagliare attentamente e minuziosamente tutti gli ingredienti, fino a ritrovarmi al momento di dover mescolarli.
Le mie narici vengono invase dall'odore proveniente dal miscuglio nel calderone. Il suo odore. Muschio bianco, legno... e pergamena nuova? Mi cominciano a tremare le mani a causa della sua improvvisa presenza. Cerco in tutti i modi di nasconderle, ma, mio malgrado, se ne accorge, cominciando a venire verso di me. Come un lampo, mette la sua mano sulla mia, cominciando a mescolare la pozione. Un brivido mi corre lungo la schiena e, in qualche modo, mi fa sentire sicura sotto la sua presa.
Riconoscendo il suo profumo, respiro a fondo per incorniciarlo.
Hermione ma cosa vai a pensare è un tuo professore!
Oh stai zitta inutile coscienza!

Pov's Severus
Non so cosa mi sia preso ma quando ho visto la Granger in difficoltà non ci ho pensato due volte ad aiutarla. Quando le ho toccato le mani un brivido mi ha corso lungo tutta la schiena.
La Granger profuma di libri, pergamena nuova ed erba appena tagliata. Un odore buonissimo.
Ma non posso continuare così o avrebbe sospettato qualcosa.
<Fuori> dico indicando la porta, con sguardo severo.
<Ma-> dice lei, confusa.
<Fuori> ripeto nuovamente alzando il tono della voce.
Corre fuori velocemente, in lacrime.
Cosa gli ho fatto..., penso, pentendomi di ogni singola parola.
Bravo severus sei stato proprio stupido.
Oh, hai ragione coscienza.
Scusa Hermione.

Sta succendo qualcosa. Severus si scuserà con Hermione o no?
Ci vediamo al prossimo capitolo e se questo vi è piaciuto, lasciate tante stelline.⭐❤

erikatomei05