Yoora's Pov
Jungkook e tutti gli altri entrano in casa e, senza nemmeno guardarmi, fanno rientro nelle proprie stanze.
Devo ancora vestirmi e Jungkook è dentro camera sua per cambiarsi.
Posso prendere il vestito e andare nella mia futura camera, sempre se non si è già spogliato... msr Bunny.
Busso alla porta e aspetto che apra.
<Che vuoi mocciosa?> chiede guardandomi dall'alto.
È la prima volta che mi sento così bassa in confronto a lui.
<Yoongi ha detto di aver->
<Entra e cambiati. Siamo in ritardo> mi afferra il braccio e mi trascina in camera.
<Grazie, ora vado a cambiarmi in camera mia> prendo il vestito, ancora nella sua busta e apro la porta.
<Yoora... ti ho detto di uscire?> chiede Jungkook bloccandomi.
Mi giro verso di lui e lo guardo schifata.
<Non mi hai nemmeno detto di restare qui. Hai detto "Entra e cambiati"> dico.
Jungkook si mette a ridere mentre si leva la la felpa rossa rimanendo con una canottiera nera.
<Appunto Kitty, è quello che ho detto> sorride divertito.
Effettivamente ha ragione, ma è imbarazzante.
<Uno, non chiamarmi più Kitty e due, mi cambio dove mi pare> passo sotto il suo braccio che mi ha tenuta bloccata fino ad adesso e vado nell'altra stanza.
Alla fine sono uscita comunque, non poteva farmelo fare prima?
Mi chiudo a chiave e tiro fuori il vestito che mi ha dato Yoongi.
<Wow> dico appena lo prendo.
Lo indosso subito e mi guardo un paio di volte allo specchio. In un angolo della camera c'è una scarpiera con un paio di tacchi neri.
Spero siano del mio numero, altrimenti dovrei indossare delle snickers bianche.
<Si!> esulto. Ho lo stesso numero della ragazza che le indossava.
Fa un certo effetto sapere di indossare scarpe di persone, probabilmente, sparite nel nulla.
Rimuovo ogni pensiero e mi guardo un'ultima volta allo specchio, per poi uscire e raggiungere gli altri.
Appena passo davanti alla porta di Taehyung, sento afferrarmi dai fianchi.
<Dove credi di andare vestita così?> chiede Tae spuntando dal nulla.
<Con voi> rispondo <a cena... così mi hanno detto>
Taehyung molla la presa e alza le spalle.
<Attenta. Soprattutto a Namjoon> sorride per poi entrare in camera sua.
<Ma che...> faccio un espressione confusa e vado in salotto.
Mi siedo sul piccolo divano e incrocio gambe e braccia, mi sento in imbarazzo ora che Tae mi ha detto di stare attenta.
Perché dovrei uscire con loro, non che mi dispiaccia rivedere il mondo fuori da questa dannata casa, ma non sono molto furbi. Potrei scappare.
Hoseok e Namjoon entrano in salotto e si siedono su le due poltrone ai lati del divano.
<Jungkook aveva ragione> dice Namjoon <riguardo al vestito>.
Quindi non è stato Yoongi a portarmelo, anzi si, ma è stato Jungkook a sceglierlo.
<Se si aspetta dei ringraziamenti, se li può benissimo scordare> dico alzando gli occhi al cielo.
Proprio in quel momento Jungkook entra in stanza.
Si ferma a guardarmi, mostrando un piccolo sorriso.
<Ora sei decente> dice sedendosi affianco a me.
Mi alzo dal divano e vado in camera mia, sentendo delle risate alle mie spalle.
Mi chiudo in camera e inizio a pensare ai miei genitori.
Mia madre sarà a lavoro e mio padre anche. Saranno felici e preoccupati per me. Staranno pensando a come trovarmi e a dove potrei essere.
<Ma chi voglio prendere in giro> lancio il cuscino contro l'armadio, causando un forte rumore.
Staranno piangendo l'uno sulla spalla dell'altra. L'unica figlia che avevano, l'hanno persa. Eppure non è così, io sono qui lontana da loro, non so quanto, resterò ad aspettare che mi trovino e che non pensino al peggio. Sono viva anche se non vorrei. Sono qui anche se non me lo merito. Non posso farci nulla e, probabilmente, nemmeno i miei genitori.
Comincio a piangere... come faccio ultimamente in modo frequente.
Sento dei passi avvicinarsi alla porta e subito dopo bussare.
<Esci> è la voce di Jimin.
Asciugo le lacrime e apro la porta.
<Jungkook è incazzato con te. Muoviti> mi sussurra all'orecchio.
Cos'ho fatto adesso? Ho offeso il signorino? Sarei dovuta restare a subire i suoi insulti? Povero ragazzo.
Io e Jimin entriamo in salotto e ci fermiamo insieme, uno di fianco all'altro. Ora mi prenderà le mani, mi legherà e mi farà salire in macchina, sotto gli occhi di quel coniglio malefico... altro che msr Bunny.
Non sembra arrabbiato con me, ma solo scocciato per qualcosa.
<Io e te staremo davanti, gli altri dietro> dice Jungkook riferendosi a me.
Annuisco e abbasso lo sguardo. I suoi occhi sono così scuri e penetranti. Sento il battito cardiaco accelerare.
Maledizione.
Jin e Yoongi afferrano i polsi e mi accompagnano giù.
Almeno loro mi trascinano con delicatezza.
Saliamo in macchina e partiamo.
Jungkook appoggia una mano sulla mia coscia, facendomi rabbrividire la schiena.
<Fai la brava e non farmi fare figuracce. Kitty> sorride compiaciuto.
Gli avevo detto di non chiamarmi così, eppure non mi ha dato ascolto.
Stupida io che credevo avesse smesso.IMPORTANTE
Ho creato una page su instagram che si chiama yourkillerbunny, è la page della storia. Li posterò varie cose, farò sondaggi per delle copertine, idee ecc... parlerò di me e potremo conoscerci meglio😊🐰
-chi non mi segue è una... cacchetta-
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𝒀𝒐𝒖𝒓 𝑲𝒊𝒍𝒍𝒆𝒓 𝑩𝒖𝒏𝒏𝒚•𝑱𝒆𝒐𝒏 𝑱𝒖𝒏𝒈𝒌𝒐𝒐𝒌•
FanfictionVERSIONE CARTACEA DISPONIBILE SU AMAZON KDP (LINK IN BIO) Quella mattina, Yoora, sparì da tutto e da tutti. Venne rapita da quel ragazzo con la maschera da coniglio... e non venne più ritrovata. 《Avevamo detto che non avrebbe funzionato》 《Si. Ma i...