Alpha Academy [COMPLETA]

1. Nuovo inizio

CAPITOLO 1: "NUOVO INIZIO"

La Alpha Academy.
Una scuola elitaria, per gente speciale, dove per tre anni sei costretto a subirti delle lezioni esclusive per bambini prodigio. Insomma, un posto pieno di figli di papà e di chi, come me, ha poteri e capacità promettenti. Se i tuoi voti in "combattimento" e "tecniche magiche" sono più alti di quelli dei tuoi compagni, preparati a ricevere un biglietto d'entrata per l'Accademia.

Non ho mai sperato di essere scelta, né mi importava. All'età di 18 anni, però, mi è stata recapitata, direttamente da un uccello parlante, la tanto rara proposta di trasferimento. Manco fosse la lettera per Hogwarts...

Ma non mi sono ancora presentata.
Il mio nome è Eri Kitamura e vengo da Catara.
Il mio alph è, un po' banalmente, il controllo dell'acqua.

Cos'è un alph? Un'abilità speciale, data alla nascita e che si manifesta durante i primi anni dell'infanzia.
Tale abilità deriva più dalla propria terra d'origine che dai poteri dei propri genitori. Anche se, in genere, le due cose sono più o meno collegate.

Ma, mi rendo conto che nel vostro mondo non esiste la magia, quindi è un po' difficile metabolizzare tutto d'un colpo. Usate un po' di immaginazione, per favore.

Immaginate un mondo interamente fatto d'acqua -familiare, eh?- ma, troppo piccolo per essere visto da un satellite. E, date le dimensioni, i nostri non sono continenti, ma semplici isolette poco distanti tra loro, da noi chiamate "regioni".

In ordine alfabetico abbiamo:

Alpha. 
La regione principale. La più grande delle isole.
È collegata alle altre terre grazie a particolari e maestosi ponti, i quali appaiono soltanto all' inizio e alla fine dell'anno, che d'altronde coincide con quello scolastico. Ad occuparsi di ciò, sono i guardiani, dei cavalieri scelti e addestrati allo scopo di supervisionare i portali d'ingresso alla regione.
Qui, sorge l'Alpha Academy.

Alternative.
Probabilmente la regione con più abitanti in assoluto, i cui poteri variano dal teletrasporto al controllo atmosferico. 

Aira.
L'unica terra fluttuante.
I suoi abitanti sono tutti in grado di volare e, per qualche strana ragione, tutti loro hanno la pelle pallida e fredda ma, allo stesso tempo, così setosa e perfetta da far invidia.

Catara.
Come sapete, è il luogo da cui provengo.
Non è esattamente un'isola. È più che altro un enorme blocco di ghiaccio, dove la temperatura non va mai al di sopra dei 10° sottozero. Ma, questo non è affatto un problema: il nostro corpo è abituato alle basse temperature e, se proprio volete saperlo, anche noi abbiamo una carnagione chiara.

Psycke.
È un luogo stravagante, tanto quanto i suoi abitanti: delle persone veramente fantastiche. E non mi riferisco soltanto alle loro personalità. Anche i loro poteri, infatti, sono qualcosa di incredibile: dalla telecinesi al controllo della mente, ogni loro capacità è unica nel suo genere, banale o particolare che sia.

Pyros .
L'isola del fuoco.
È l'esatto opposto di Catara. Le temperature, infatti, sono talmente alte da non essere mai al di sotto dei 46° C. 
L'unico punto che le due regioni hanno in comune è il fatto di non essere composte da terra, bensì, nel caso di Pyros, da lava.
Esiste infatti un enorme vulcano sull'isola, ed è proprio lui che le ha dato vita, anche se nel giro di milioni di anni, chiaro.

Tera.
Un'isola fertile e accogliente, che prende energia dal maestoso albero magico situato esattamente al suo centro. 
È l'unica regione con un clima perennemente mite, il che è favorevole per l'agricoltura. Tutti gli abitanti contribuiscono, soprattutto i più giovani, che rendono più facile la vita agli anziani dell'isola, occupandosi dei lavori più duri.

C'è anche un'ultima isola, in realtà, esclusa dalla lista per particolare ragioni.

Le hanno affibbiato il nome di Yamiria, la cui etimologia riporta alla parola "oscuro" e, presto, scoprirete da soli il motivo.
L'unica cosa che posso dirvi è che ci è proibito avere contatti con quel popolo, e viceversa.
Si tratta di un'isola indipendente, dove è presente un'altra accademia: la Beta Academy. Parliamo più di una sorta di prigionia, ad essere sinceri, una specie di luogo per reclusi.

Date le informazioni generali, penso sia il momento di scoprire qualcosa in più sul mio conto. Ma, per raccontare una storia, bisogna partire dal principio. Quindi, comincerò dal mio arrivo... all'Alpha Academy.