Ultimo Capitolo

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Si apre la porta e mi sento tirare

<<No cazzo,lasciatemi PIETRO,PIETROO NOO>>

L'ultima cosa che vedo è Pietro che mi sorride,ha giá capito che mi stanno salvando ed è felice..E poi niente più. Da quel momento in poi l'unica cosa che feci fu entrare nel dormitorio e stringere tra le mani gli occhiali di Pietro...l'unica cosa che mi è rimasta di lui..Dopo la sua morte andai in depressione, lasciai il campo e di nascosto mi rifugiai in Italia dove la situazione non era delle migliori con Mussolini di mezzo ma poco importava dovevo allontanarmi da ogni cosa che mi ricordava lui,anche se non si puó sfuggire dai propri pensieri..il 27 gennaio finalmente il campo si chiuse,Hitler cadde e con esso anche la sua folle idea di sterminio,quel figlio di puttana ebbe quello che si merita...giustizia finalmente era stata fatta. Per il resto che cosa posso dirvi? Mi sono sposato dopo 6 anni con una donna.. Mi resi conto col tempo che nessun uomo mai sarebbe stato in grado di farmi sentire come lui, ho un figlio di 42 anni Dio lo benedica,bello come il sole ed è la mia unica ragione di vita al momento.. Squilla il telefono

<<Papá tu e la mamma venite a cena da noi oggi vero?>>

<<Si Pietro,ci saremo sicuramente>>

<<Perfetto avverto immediatamente Mary>>

Federica non capisce ancora il motivo per il quale ho scelto il nome Pietro per nostro figlio e ne tantomeno il perchè ho sempre gli occhi lucidi quando sento quel nome,quello che so è che passeró il resto della vita a pensare a lui finchè un giorno non mi verrá a prendere per portarmi con sè e vivere cosí eternamente al suo fianco.  


  Fine.

Un amore ad Auschwitz || MurrytekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora