ARIANA POV'S
É giusto essere tristi.
Restati a pensare quella fatidica frase per qualche secondo, quando mi accorsi che Justin e Alison mi stavano continuando a fissare.
Così mi asciugai le lacrime e di botto cambiai discorso.
«Ehi Alison, ti va di tornare giù? Così io parlo un po' con tuo papà»
Fai finta che Justin non ci sia.
«D'accordo Ari» mi rispose Alison.
• • •
Ero seduta su una comoda sedia a dondolo, sul balcone di Justin, insieme a lui.
Tutti e due osservavamo il cielo stellato, quella notte era davvero bello, potevo notare tutte le costellazioni.
Ad un certo punto Justin iniziò a parlare:
«Ho visto tutto comunque»
«Tutto cosa?» risposi con una faccia stranita.
«Tu e Alison nella cameretta, poco fa.»
Santo cielo, mi vergognavo troppo, cercai di cambiare discorso.
«Mi potresti dire dov'è il bagno?»
«Non cambiare discorso» disse accennando una risata.
«Che c'è per caso una persona non può andare in bagno?» risi anch'io.
«Non c'è nulla di cui vergognarti Ariana, quella scena è stata bellissima e triste allo stesso tempo, mi dispiace davvero tanto per la tua perdita, ed è giusto sfogarsi, ma allo stesso tempo penso che tu renda Alison un'altra persona, e ti sono grato per questo.»
Imbarazzata ma felice risposi:
«Grazie Justin, ma io non faccio niente, cerco solo di far sorridere Alison»
«Esatto, e questo per me è tanto, sai com'è Alison no? Con te diventa un'altra persona, non ti ringrazierò mai abbastanza»
Non sapevo cosa dire, provavo una felicità immensa dentro di me, Justin mi aveva appena definito come una "salvezza" per Alison, non avevo parole quindi rimasimo a fissarci.
Mi avvicinai a lui e... Gli diedi un abbraccio caloroso.
Ad un tratto sentì una dolce voce che chiamò Justin.
«Papà, mangiamo?»
Io mi accorsi subito che era l'ora di andare.
«Oh si, è l'ora di cena, meglio che tolga il disturbo, a domani Ally» dissi con un sorriso.
Ma Alison mi fermò per il polso, e disse:
«No! Non andare via Ari, dobbiamo ancora giocare insieme, papà, Ariana può stare qui ancora per un po'?»
«Alison io non voglio disturbare... Potremo vederci doman-»
Justin mi interruppe di nuovo.
«No, ma quale disturbo, resta pure, Alison ne sarà felice»
• • •
Avevamo da poco finito di cenare, Alison è da poco andata a dormire, e io e Justin siamo seduti sul divano sorseggiando del vino rosso.
«Allora, come va all'università?» mi chiese Justin.
«Beh, insomma, devo preparare una tesi per la settimana prossima e non ho la minima idea su che argomento trattare» risi e subito dopo bevvi un sorso di vino rosso.
STAI LEGGENDO
my sweetener. || αgb;jdb
Fanfic;;α jαriαnα story;; Justin, 25 anni, ha da poco perso sua moglie, Clare, a causa di un cancro. Justin ha avuto da Clare una figlia, il suo gioiello, si chiama Alison e lei è una bambina di 9 anni, strana, dopo la perdita della sua mamma, non parla...