JUSTIN POV'S
«Ariana, io ti...»
Stavo per dire una delle cose più importanti di questa giornata, forse della mia vita.
Quando ad un certo punto sento un urlo, era di Alison, mi allarmai all'istante.
Anche Ariana si girò con me preoccupata, l'urlo proveniva dal molo così mi girai, e insieme ad Ariana corsi verso Alison.
Oh santo cielo, Alison era caduta in mare, Alison non sa ancora nuotare.
Forza Justin cosa aspetti? Vai a salvare tua figlia o vuoi perdere anche lei?
ARIANA POV'S
Stava succedendo tutto troppo velocemente, solo dopo che Justin si era tolto la maglietta per buttarsi in mare e salvare Ally, mi accorsi di tutto ciò che era successo.
Alison non sapeva nuotare, me l'aveva detto, l'acqua è una delle sue paure più grandi, era anche la mia.
Mi chiedevo perché me ne restavo lì ferma, come una rimbambita.
Magari eri attenta ad osservare Justin no?
No.
In quel momento non potevo staccare il mio cervello dal mondo reale solamente per Justin che si è tuffato in mare, ti pare una cosa normale? Non so nemmeno se siamo amici o solo conoscenti.Troppe domande.
Tutto questo pensare e intanto Justin aveva già recuperato Alison, la teneva in braccio e tremava, molto probabilmente temeva che avrebbe perso anche lei.
Ma che cosa fai ancora qui?
Corro da Justin e prendo delicatamente Ally per poi portarla nella mia macchina, lui mi segue, è preoccupato, ha una faccia sconvolta e appena rivolge il suo sguardo al viso di Alison sbianca dal terrore, dal terrore di non poterla rivedere, dopo ciò che ha vissuto lo capisco eccome.
Afferro velocemente un maglione nei sedili posteriori e avvolgo Alison, per riscaldare il suo esile corpo pervaso dal gelo dell'acqua salata, mentre Justin si rivestiva.
«Ariana...» cominciò a parlare Justin, con una voce flebile.
«Justin, è al caldo ora, tra poco si sveglierà»
Ci posizioniamo meglio nella macchina, per far in modo che Alison si sdrai in una posizione confortevole.
Io e Justin scendiamo dalla macchina, aspettando con malinconia e ansia che la piccola Alison si svegli.
JUSTIN POV'S
No, non può essere vero, avevo paura di perdere anche la mia piccolina.
Continuo a battere i piedi sul pavimento in mattonelle e mi mordo il labbro violentemente aspettando che Alison si svegli.
Ariana mi mette una mano sulla spalla, e mi guarda con uno sguardo rassicurante e tenero.
«Ehi, va tutto bene, Alison sta bene»
Mi abbraccia.
È un abbraccio sicuro, confortevole e che mi trasmette serenità, anche se lei è più bassa di me; è come se mi fossi intenerito e impaurito in quel momento.
Avrei voluto che le sue braccia non mi avessero mai lasciato.
Mi abbraccia sussurrandomi di nuovo che andrà tutto bene.
Scioglie l'abbraccio appena sentiamo una voce come impastata dal sonno che chiama il mio nome.
Grazie al cielo, Alison si è svegliata.
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my sweetener. || αgb;jdb
Fiksi Penggemar;;α jαriαnα story;; Justin, 25 anni, ha da poco perso sua moglie, Clare, a causa di un cancro. Justin ha avuto da Clare una figlia, il suo gioiello, si chiama Alison e lei è una bambina di 9 anni, strana, dopo la perdita della sua mamma, non parla...