Capitolo 19

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Luke's pov

Aileen non risponde alle mie chiamate, ai miei messaggi,  è da quasi 5 giorni che non viene a scuola. Il capo mi ha tenuto occupato, se no io ero già sotto casa sua. Vorrei solo capire perché Aileen non mi chiama, mi evita. L'altra banda ci ha minacciati varie volte, spero solo che non se la siano presa con lei. Sospiro, non è possibile. Non mi conoscono, non possono conoscere Aileen. Il vento soffia leggero, sono sotto al nostro albero, ma di lei neanche l'ombra.

"Luke" sento qualcuno chiamarmi. Girandomi vedo Michael con una ragazza. Quella dovrebbe essere la famosa Jamie.

"Mikey" lo salutai. Si sedettero accanto a me.

"Finalmente conosco il famoso Luke" disse all'improvviso Jamie. Ha sentito parlare di me? Forse avrà notato la confusione nel mio viso perché continuò " Aileen... ti ricorda qualcosa Luke?" cazzo! Conosce Aileen "Non so tu cosa voglia fare con lei, ma sappi che se le fai del male sei morto" era arrabbiata.

"Cosa intendi? " chiesi non capendo, non la vedevo da cinque giorni, cosa potevo aver mai fatto?

"Leen stava male, però ieri si è ripresa ed è uscita al pomeriggio, però non è tornata più, almeno così mi ha detto suo fratello. Ho pensato fosse con te" spiegò gesticolando.

"Piccola, sicura che non sia tornata?" chiese Michael alla sua ragazza.

Annuì "Certo, ho chiamato suo fratello pochi minuti fa per vedere se era tornata, ma niente".

Stavo per parlare quando il mio telefono squillò segno di un messaggio in arrivo.

Da: Sconosciuto
Se vuoi che lei rimanga viva,
ti conviene fare ciò che ti dico.

"Cazzo" urlai alzandomi di botto.

"Cosa succede Luke?" domandò preoccupato Michael.

"Loro, loro Merda"non riuscivo a continuare la frase "l'hanno presa cazzo!" urlai tirandomi le punte dei capelli.

"Merda" scosse la testa Michael.

Incominciai a camminare a passo diretto verso il loro territorio.

"Luke aspetta vengo con te!" urlò Michael dopo aver detto qualcosa a Jamie.

"Devo salvarla" continuai a camminare. Come cazzo sapessero di Aileen oramai era passato in secondo piano.

***

Era lì, cazzo, aveva dei lividi sul corpo, quel corpo che avevo accarezzato poche sere fa.

"Aspetta Luke" mi fermò Michael, mentre io ero già inginocchiato vicino a lei.

"Cosa ti hanno fatto piccola?" dissi con le lacrime agli occhi.

"L-luke" tossì.

"Piccola mi senti?" chiesi accarezzandole la guancia.

"V-vattene, t-tu...mi hai m-mentito" rispose a fatica.

"Piccola..."un rumore mi interruppe.

"Vedo che sei arrivato" lo riconosco, è uno dei tipi del bar. Cole mi pare.

"Perché? Perché cazzo?!"chiesi urlando, ormai incazzato nero.

"Dovevate pagare, dovevi pagare" sogghignò.

Incominciai a picchiarlo prendendolo per il colletto della maglietta. Quando vidi che stava respirando a fatica stavo per dargli un ultimo pugno, quando sentii la voce di Aileen.

"Smettila Luke" tossì, cercando di alzarsi in piedi "portami via" continuò "per favore" aggiunse con le lacrime agli occhi, ed io non potei fare altro che andare da lei, prenderla in braccio e andare via da lì.

***

Ora stava dormendo sul sedile, raggomitolata su se stessa. Non capisco perché mi odi.

Entrai nel vialetto di casa mia, per poi entrare in casa con Aileen tra le mie braccia, chiusi la porta con il piede e appoggiai Aileen sul divano, per poi coprirla con una coperta. Vado in cucina per prendere un bicchiere d'acqua quando sento dei mugolii. Andai subito in salotto per poi vedere Aileen sveglia, che si guardava attorno. Mi vide.

"Perché?" chiese disperata.

"Cosa?" chiesi perplesso.

"Perché volevano te? Perché hanno preso me?, Luke? Cosa dovevi pagare? perché mi hai mentito? " la sua voce si affievolì pian piano.

"Io..." non riuscivo a parlare.

"Ti prego parla Luke" mi pregò.

"Aileen...io sono uno spacciatore" dissi "gestisco droga, a volte mi capita di... di uccidere, voleva farmela pagare.. " presi un respiro " per aver ucciso quattro dei suoi uomini. E...all'ultima domanda non so rispondere, non capisco cosa intendi" continuai insicuro.

Era terrorizzata, le si vedeva in faccia. Scosse la testa abbassando lo sguardo, ma riuscii a vedere una lacrima cadere sulla sua guancia.

"Ti ho visto Luke" singhiozzò. stavo per andare da lei per tranquillizzarla, ma lei mi bloccò.

"No Luke, non-non ho bisogno della tua compassione" continuò a singhiozzare " ti-ti ho visto, stavi-stavi baciando quella-quella ragazza rossa" pianse più forte scuotendo la testa.

No, no no no no, era lei che mi aveva baciato, era stata lei.

"Picc-Aileen, è stata lei a baciarmi, mi interessi solo tu, tu sei la sola che riesce a capire un coglione come me, piccola tu mi piaci sul serio, non sei una botta e via, tu sei qualcosa di più per me" le accarezzai le guance oramai bagnate.

"Luke" disse abbracciandomi, per poi continuare a piangere sul mio petto

Dovrei lasciarla andare, dovrei portarla fuori dal pericolo che mi circonda, ma sono così egoista che la tengo stretta, perché ho bisogno di lei. Ancora non riuscivo a capire come fosse possibile che fossero arrivati ad Aileen, ma forse non era così importante. Se fai parte di questo mondo puoi fare tutto! Io ne ero la prova vivente, e ciò che voglio fare adesso era proteggere Aileen. A qualsiasi costo.

A: Sconosciuto
Incontro tra 3 giorni
al luogo del rapimento.

                       Luke

Premetti invia, era ora di sistemare le cose.










Wrapped around your finger *__*

Ciao! Ho aggiornato!  Se ci sono errori vi prego di non aggredirmi, scrivo col telefono perché il computer è rotto, e se la storia non vi piace ditemelo perché la cancellerò non c'è problema... davvero non vi fate problemi a dirmi se la storia è una merda, vi capisco.
Volevo dirvi anche che ho scritto una nuova storia su Niall...spero andiate a leggerla e magari a darmi un parere. Grazie a chi commenta, mi dispiace di non essere perfetta,  ma sono umana anch'io, capita di sbagliare a volte. Datemi un reso conto per favore ♡

Ciao Bellissime!

Ila♡

You messed up my life || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora