Capitolo8

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È tardo pomeriggio e le ragazze sono già a casa di Tyrone Griffin per la festa e per aiutarlo ad allestire la casa. Lauren non sa nulla, tutti sono riusciti a mantenere il segreto e non vedono l'ora di vedere la sua reazione.
Lauren sospetta che Tyrone stia organizzando qualcosa in realtà, ma non ha idea della presenza delle sue colleghe e degli amici. È solo convinta che le abbia preparato la cena o che voglia portarla fuori e lei giá la mattina ha fatto capire di non avere alcuna voglia, per questo motivo ha chiesto a Camila di stare con lei.
Poi peró si è rimangiata la parola, l'ha ignorata per tutta la mattina e le ha detto che era troppo stanca per stare con lei. Non se l'è sentita più di vedere la collega.
Camila ovviamente è rimasta un po' male, ma poi ha lasciato correre, anche perché ha comunque modo di vedere Lauren.
Nonostante lei debba stare con il fidanzato della sua cotta e aiutarlo a sistemare i festoni, è realmente felice di fare qualcosa per Lauren.
Come aveva promesso Tyrone, è una cosa molto intima, infatti ha invitato solo le Fifth Harmony e un paio di amici stretti. Ha preparato con tanta cura un tavolo fuori per un aperitivo a bordo piscina e ha ordinato la sua torta preferita, una red velvet.
Tyrone sarebbe davvero perfetto come fidanzato. Peccato che Lauren sia davvero omosessuale, nonostante faccia sesso con Tyrone. Magari la si potrebbe definire bisessuale, ma oltre Tyrone non ha interessi per nessun altro uomo. Lei preferisce sempre le donne e ha provato ad avere qualche relazione durante il liceo, ma si è sentita sbagliata e giudicata.
Tyrone è molto protettivo nei confronti di Lauren, le vuole davvero bene e si comporta davvero come un fidanzato.
Perché non rendere felice qualcuno se hai modo di farlo, si domanda sempre. Sa quali sono i gusti di Lauren, cosa le piace e cosa la diverte e tutti vorrebbero queste attenzioni. A lui non costa nulla essere gentile e fare ogni tanto qualche gesto carino. Lui sa darle queste attenzioni e farla sentire voluta bene. Tutti meriterebbero una persona così premurosa nella propria vita.
Lauren e Tyrone hanno pensato di mettersi davvero insieme notando questo loro affetto e la premura, ma oltre il sesso non riescono ad andare. Non c'è l'amore, non c'è la magia e sarebbe un peccato rovinare i rapporti forzandosi ad avere qualcosa in più.
«Okay»
Tyrone posa le ultime bottiglie e sfrega le mani.
«Le rose ci sono, il cibo pure...» continua con un grande sorriso «Direi che mancano solo i palloncini»
Controlla le ragazze che sono intente a gonfiare dei palloncini rossi a forma di cuore con una macchina, ma per velocizzare alcune di loro utilizzano direttamente i loro potenti polmoni da cantanti, tra cui Ally e Camila.
«Tyrone, da quanto state insieme tu e Lauren?»
La domanda di Dinah non è fatta a caso. Dopo la rivelazione di Ally su un presunto contratto tra lei e la collega... ora vuole arrivare fino in fondo e sapere la verità. Vuole capire se è stata una loro impressione oppure a Lauren piace davvero Camila. Durante lo shooting era troppo strana, non appena ha visto la cubana è diventata vulnerabile e bordeaux.
«Tre anni» risponde prontamente
«Chi si è dichiarato per prima?»
Nessuno di sarebbe aspettato una domanda da parte di Camila. Neanche Tyrone era pronto e guarda per qualche secondo quella minuta ragazza per cui Lauren ha una cotta da sempre, ma non lo vuole ancora ammettere apertamente o comunque accettarlo.
Anche Camila la vuole e vorrebbe tanto aiutarle, ma c'è un contratto dietro e sarebbe un casino rendere pubblica una probabile relazione tra le due cantanti.
«Io» sorride «L'ho portata a cena, in un ristorante italiano, ho prenotato la sala solo per noi e le ho chiesto se volesse essere la mia ragazza»
Dopo quella bugia inventata al momento per seguire il solito copione del contratto, Tyrone si allontana per andare ad aprire a due amici che lui e Lauren hanno in comune.
«Era troppo sicuro per mentire» commenta Normani «Troppi dettagli»
«Dici?» domanda Ally «Non ha risposto subito a Camila, ha dovuto pensare»
«Secondo me loro...»
«Ragazze»
Tyrone torna in giardino con i suoi amici e interrompe Camila e la loro conversazione.
«Sta arrivando Lauren» bisbiglia «Voi rimanete qui»

Nel mentre che le colleghe fanno la conoscenza dei due ragazzi, Tyrone aspetta davanti alla porta che lei suoni. Ha riconosciuto il motore della sua macchina e la sgommata che ha fatto all'inizio del viale gli ha fatto capire che non è di buon umore. Sa che Lauren non vuole festeggiare oggi, quindi spera bene.
«Suonerai tra tre due uno...» sussurra
Tutto come deve essere. Alla fine delle conta Lauren suona alla porta e Tyrone subito le apre, non prima di essersi guardato velocemente allo specchio appeso all'ingresso.
«Laur» sorride «La festeggiata»
L'abbraccia forte e lei risponde fredda, distaccata.
«Te lo dico Ty, non ho voglia di fare nulla, dammi un bottiglia e dell'erba»
Si allontana il prima possibile dalla stretta di Tyrone e punta il divano, pronta a stravaccarsi.
«In realtà vorrei che venissi fuori, ho già messo un paio di bottiglie fuori per brindare io e te» mente
Lauren sorride amaramente.
«Cosa devo festeggiare? Che un anno fa sono schizzata fuori dal parabrezza? Sono orgogliosa di essere rinata due volte ma non voglio festeggiare nulla, solo bere» commenta seccata «E poi sono stanca, Simon mi ha distrutta oggi e ho provato sola, non c'era lei»
Tyrone spera che Lauren non dica cosa di cui possa pentirsi tipo del contratto o qualcosa riguardo Camila, perché ci sono le sue colleghe fuori e i suoi amici che non sanno nulla e stanno ascoltando e si creerebbe un casino.
«E beviamo allora, senza brindare» insiste
«Hai l'erba vero? Voglio arrivare a non capire nulla oggi»
Afferra la mano di Tyrone e si tira sul divano facendo un po' di forza. I capelli sono legati disordinatamente e indossa una felpa corta, un crop top e dei jeans. È letteralmente un disastro, in tenuta da prove e si sente uno schifo.
«Mi sento una merda»
Nel frattempo si incamminano verso il retro della casa per raggiungere il giardino dove sono nascoste le altre persone.
«Oggi ho scritto a Camila di...»
Questa è l'ultima frase che Lauren pronuncia prima di ritrovarsi le sue colleghe davanti urlare tanti auguri e soprattutto Camila. Stava per parlare di lei e stava per dire cose che non doveva.
«Ma che cosa...»
La sua bocca è aperta. Non si aspettava assolutamente di trovarle lì, neanche i suoi amici Samuel e Dylan, ossia migliori amici di Tyrone.
«Cosa ci fate qui!»
Ancora è incredula.
«Ma hai organizzato tu?»
Si volta verso Tyrone e lui annuisce senza nascondere un po' di timore per la sua reazione. Non capisce ancora se è arrabbiata o sorpresa e felice. Lauren guarda la scritta tanti auguri, i palloncini a forma di cuore, la grande tavolata con bibite e cibo e poi il grande mazzo di rose poggiato su una sedia.
Tyrone corre subito a prenderlo e torna verso Lauren con il bouquet.
«Per te qualsiasi cosa, tu meriti tutto»
Lauren si porta una mano sul viso per nascondere le sue emozioni. Si è commossa.
«Grazie» riesce a dire con un filo di voce
Si avvicina a Tyrone e, come da copione, gli ruba un bacio. Sarebbe strano non baciarlo, no?
Camila deglutisce rumorosamente davanti a questa scena. Ma quindi è vero o no questo contratto, pensa la cubana. Poi prima la stava anche nominando, cosa stava per dire a Tyrone. Nella sua testa ora ci sono troppe domande.
«Grazie a tutti davvero»
I suoi occhi finiscono su Camila. Sembra un po' nervosa.
Lauren va a salutare ciascuno dei presenti e tra le ultime rimane Camila. Le due si scambiano due baci, ma la cubana sbaglia mira e le sue labbra premono sull'angolo della bocca.
Questo gesto involontario crea nuovamente una strana tensione, come quando Lauren le ha abbassato la cerniera del vestito quella notte.
L'aria è calda. Non c'è nessuno intorno a loro.
Si guardano senza dire nulla. Camila si inumidisce le labbra e Lauren sposta lo sguardo su di esse e imita il gesto della collega, passandosi la lingua tra le labbra.
Sente caldo. Ha una sensazione strana al petto, un nodo alla gola. Prega solo che non sia un altro attacco di panico.
«Lauren!» la risveglia Ally
«Eh?»
Distoglie lentamente lo sguardo da Camila, accorgendosi di avere gli occhi delle colleghe puntati addosso. Probabilmente hanno visto quella scena.
«Lauren, devi stappare» continua la grande del gruppo
Le mette la bottiglia tra le mani e le sorride.
«Ti sei incantata?»
«Co-cosa?» balbetta
«Poi parleremo» le sussurra all'orecchio «Non ti devi nascondere»
Le accarezza il viso e la rassicura con un altro sorriso.
Lauren scuote la testa e guarda la bottiglia di champagne. Deve essere costata tanto a Tyrone.
Forse dovrebbe provare a fidanzarsi davvero con lui, magari non le interessano le donne, magari puó cambiare e magari questa volta tra di loro potrebbe andare bene.

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