Amber quel giorno doveva parlare con Cameron. Aveva troppe domande sul perché di quella frase scritta.
Si dirise dritta verso la classe appena al suono della campanella, ma una mano la fermò per il braccio. Si girò di scatto sorridendo,
<Cam...> la sua euforia si stoppò improvvisamente,
<Matthew...> disse poi.
Il moro la guardava mentre lei cercava di liberarsi il polso dalla presa.
<Non serve agitarsi Amber, devo solo parlarti> la tranquillizzò lui lasciandola,
<Bene, parla> disse lei nervosa,
<Non volevo tradirti, non era in programma Jenna, ma un giorno è arrivata a casa mia così di fretta tutta bagnata e...> la ragazza lo stoppò,
<Scusa Matthew, ma ho cose più importanti ora>
<Tipo?>
<Tipo Cameron>.
La ragazza se ne andò dritta verso la classe accorgendosi dello strano odore che il ragazzo le aveva lasciato addosso. Aveva una missione quel giorno: abbracciare il suo migliore amico.
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midnight
Short Story"nothing is louder than overthinking after midnight." dove un ragazzo scrive a una ragazza un messaggio sempre allo scoccare della mezzanotte. || conclusa || || iniziata il 10/11/17|| || idea di @blackvsun || || prestavolto: Maggie Lindemann ||
