Laundry |·Jikook fic·|

3·°· Pretty ·°·

"Jungkook.."
"Jungkook ah..

JUNGKOOK!"

"Eh?" Jungkook si ritrovò una piccola manina davanti al volto.

"Ti sei imbambolato" ridacchiò.

"Ah.." quindi non ti stavo baciando..

"I tuoi vestiti ormai sono lindi e puliti comunque" disse indicando la lavatrice.

Jungkook annuì.

"Dovresti levarli e metterli nell'asciugatrice"

Jungkook annuì ancora.

"Fallo no?" Jimin scoppiò a ridere mentre Jungkook si accarezzò con fare impacciato il collo.

Jimin lo guardò capendo, abbassandosi e prendendo i vestiti riponendoli nella cesta precedente per poi depositarli nell'asciugatrice.

"Che ne dici se..mentre aspettiamo, mi offri un gelato?" Jimin sorrise e guardò il ragazzo più alto aspettando risposte.

Jungkook cercò di apparire sicuro ci era sicuramente riuscito annuendo.

"Allora andiamo" ridacchiò il più basso prendendolo per la mano e letteralmente trascinandolo fuori.

"Ma..le ALBICOCCHE"
"Non scappano mica.."

°*°*°*°*°*°*°

"Anguria" disse Jimin con sicurezza mentre Jungkook sbuffò con disgusto.

"Non si può considerare un gusto quella roba"

Jimin gli fece la linguaccia.

"Ehm..mango e cocco, no..mango e pesca" Jimin lo guardò con una faccia piena di disprezzo.

"SIAMO PARI"

Dopo aver preso i loro gelati si sedettero su una panchina che si trovava appena fuori la lavanderia.

Jimin leccava il gelato come un piccolo gattino.

Jungkook cercava di finire il suo.
Jimin si sporcò le labbra di gelato.

Quelle labbra erano così gonfie e attraenti in quel momento, sarebbe stato troppo un cliché se Jungkook si fosse avvicinato, avesse accarezzato la guancia del più piccolo e gli avesse levato il gelato baciandolo?
Forse sì.

Il ragazzo fu disolto dai suoi pensieri quando Jimin parlò.

"Non la fai quella cosa cliché? Ho aspettato tutto il giorno di baciarti e invece resti imbambolato nelle buone occasioni," disse con il broncio adosso. "Pensavo un ragazzo come te fosse più sveglio."

Il gelato era già per terra.
Jungkook lo stava riempiendo di bacini su tutto il viso, mancando di proposito la parte sporca di gelato, mentre Jimin ridacchiava felice.

Infine baciò quelle labbra, le labbra di quel ragazzo carino con le guance paffute e dei capelli che potevano stare bene solo a lui.

"Ok..ammetto che l'anguria me l'aspettavo peggio." disse Jungkook con un tono altezzoso, ricevendo uno schiaffetto dal ragazzo carino.

"Te l'ho detto.." rispose jimin per poi sedersi su di lui, cingendogli il collo con le braccia. "ritorniamo dentro, i vestiti saranno secchi come un deserto."

Jungkook sorrise e lo portò dentro, incantato dal ragazzo che aveva conosciuto da poche ore.

Jungkook, che era un vero ragazzaccio, si era fatto abbindolare così da un ragazzo carino, oh..così carino.

Ne sarebbe valsa la pena?

I due ragazzi finirono finalmente di sistemare i panni ben piegati.

"Jungkook ah..ci rivediamo presto" sorrise Jimin con ancora la cesta di albicocche tra le braccia (Jungkook aveva ancora dubbi, era venuto veramente a lavare le albicocche? Mah..)

Si avvicinò per schioccare un bacio sulle labbra del più giovane che già si sentiva ossessionato dalle labbra del più basso.

Oh..erano così orribilmente coppietta del liceo già da adesso.
Erano una coppietta?

"Ciao ciao Kookie" Jimin lo salutò e in un lampo era già fuori, non facendo cadere neanche un'albicocca.
Impressionante.

Jungkook rimase con un sorrisone immenso sulle labbra e una cesta di panni puliti tra le braccia mentre pensava al ragazzo come una ragazzina tredicenne in fase ormonale, lui...un teppista, un cosiddetto bad boy.

"Ahh...Jimin.."

Sorrise.

Non sorrise più.

"Jimin..NON HO IL TUO NUMERO" urlò lasciando cadere tutti i panni forse non più tanto puliti.

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Questo succede quando sei troppo distratto :)
Jimin è una grande distrazione.
Comprendo.

ALLA PROSSIMA
Benny was here