Vuoto.// STEFANO LEPRI✨

chapter one💦

Vi siete mai svegliati e vi siete sentiti vuoti,nel senso di aver perso qualcosa di importante e siete consapevoli che non potete sistemare niente.
Ecco cosa mi è successo a me stamattina, ormai sono abituata ad avere delusioni nella vita diciamo che una routine quotidiana ma non starò qui a raccontarvi tutto quello che è successo tanto credo che avrete sicuramente letto tante di quelle storie che ormai potete percepire tutto quello che accade,ma c'è una delusione forse quella più bella ma anche dolorosa che voglio raccontarvi ci tengo davvero a dirvi tutto ci tengo tanto a lui ma mi a voluto abbandonare come tutti.
Ieri sera ho litigato con il mio migliore amico,all'inizio non ci davo importanza ma da quando mi sono svegliata che sto iniziando a sentirmi incolpa, solo se non avrei tardivo la sua fiducia adesso mi sarei svegliata tra le sue enormi braccia, ma non tutto va a finire rose e fiori ma tanto come vi ho accennato prima sono abituata.
Adesso credo che sia arrivato il momento di presentarmi non vorrei darvi l'impressione di essere maleducata.
Ciao.
Mi chiamo Lilia Burci ho sedici anni e vivo a Fiesole in provincia di Firenze. Non ho molti amici anzi neanche uno avevo lui ma se n'è andato. Posso definirmi una ragazza molto dura che non esprime i suoi sentimenti,sono timida e mi faccio sempre i cavoli miei non mi è mai piaciuto farmi i fatti degli altri. Amo vestirmi di nero la maggior parte dei miei vestiti sono solo maglioni neri che ho rubato esclusivamente da lui. Non amo fare qui trucchi che ti fanno sembrare un bambola di gomma di solito uso soltanto mascara e un rossetto matto. I miei occhi sono azzurri,i miei capelli sono grigi, e non sono né alta e ne bassa. Vabbè spero di essermi presentata bene.
Vabbè è meglio se adesso mi prepari per andare a scuola seno mia madre me le suona.
Scelgo un outfit molto easy maglione larghissimo è un pantalone nero. Ora tocca solo truccarmi anche se mi scoccio pero fa niente.

Mamma: Lilia sei pronta? Facciamo tardi!
Io: Si mamma adesso scendo!

Scendo in cucina e prendo qualcosa da mangiare la mia colazione preferita e latte freddo e nesquik ma non ho tempo stamattina quindi prendo una cornetto vuoto e vado da mia madre.

Mamma:"L'altro giorno ti ho comprato dei panni bellissimi smettila di vestirti in questo modo! E mangia almeno un cornetto con della confettura!"
Io:"Blablabla...Mamma lasciami stare e la mia vita mi vesto come voglio e mangio quel che voglio!"
Mamma:"Okay non ti dirò più niente,e non chiedermi più niente!"

Le voglio un mondo di bene ma non la sopporto quando fa così già e una giornata di merda ci si mette anche lei siamo al completo.
Io:"Senti mamma oggi è una giornata di merda adesso te ce metti anche te!"
Mamma:"Hai litigato con lui?"
Io:"Andiamo facciamo tardi!"
Mamma:"Sese cambia discorso!"
Io:"Mamma facciamo tardi andiamo!"

Non voglio parlare di lui mi manca e non posso negarlo ma devo dimenticarlo non faremo mai più pace.
Io:"Ciao mamma ci vediamo dopo."
Esco da quel auto e respiro aria fresca siccome in quella auto c'è una puzza di fumo misto con alcol.

Non so voi ma io la odio la scuola adesso senza di lui sarà ancor più brutto, mi ricordo che in primo superiore mi prendevano in giro ma da quando era arrivato lui andava tutto bene ma credo che adesso ricominceranno le prese in giro non vedo l'ora di essere presa di mira di nuovo yeee.
Entro nel cortile e mi dirigo al mio solito posto e lo vedo ridere e scherzare con keila si vede che non mi sopportava più, senza di me sta bene,okay se questo quello che vuole comprendo la sua scelta.
Prendo le mie cuffie e faccio partire la mia playlist e leggo un libro che devo riassumere alla professoressa di lettere.

Strano che io non riesco a concentrarmi di solito comprendo tutto in pochi secondi ma c'è qualcosa in me che non va...forse è il dolore che mi sta provocando facendo lo stronzo con keila...mi sento come qualcosa in me sta cambiando ma non riesco a percepire che cosa sia...non mi sono mai sentita cosa neanche quando ho perso mio nonno che era tutto per me.
Sei innamorata Lilia...
Impossibile non mi sono mai innamorata.
Quello che stai provando è gelosia...
Non è vero!
Si invece...
Basta vattene.

Non so se dare ragione alla mia coscienza o al mio cuore...perché il mio cuore dice di no...in realtà non lo so...forse è vero sono gelosa...perché la persona che prima era la mia ancora di salvezza sta facendo lo stronzo con un altra...vorrei andargli vicino e urlagli scusa ma sono troppo orgogliosa per farlo.

A svegliarmi da quel piccolo pensierino che mi stava massacrando e la campanella che dice a tutti di entrare.
Ma adesso che ci penso mi dovrò sedere vicino a lui devo farmi coraggio anche se sarà difficile evitarlo.
Mi alzo dal muretto è entro.
Camminare qui dentro senza qualcuno al tuo fianco fa uno strano effetto sento gli occhi di tutti puntati addosso sento alcune persone bisbigliare però non riesco a capire cosa stia succedendo,vedo lui che bacia keila...che stronzo...non riesco a trattenere le lacrime...le mie mani non riescono più a sopportare il peso dei libri...sento in me una strana sensazione...vorrei urlare e correre ma invece sono paralizzata davanti a quella scena...mi cadono i libri dalle mani e alcune lacrime rigano il mio viso pallido...mi accascio a terra e mi metto le mani fra i capelli...sento alcune persone ridere alla mia razione e altre dire "povera,chissà cosa le sarà successo"... non riesco ad alzarmi...riesco solo a piangere silenziosamente...vorrei prenderlo a schiaffi fargli capire il dolore che mi sta provocando...sento qualcuno avvicinarsi ma purtroppo non è lui.
X:"Ei va tutto bene?"
Io:"Si tranquillo."
X:"Sicura?"
Io:"Ti ho detto di sì!"
X:"Volevo soltanto essere di aiuto."
Io:"Hai ragione scusami...come ti chiami?"
X:"Giuseppe Greco.Tu?"
Io:"Lilia Burci."
Giuseppe:"Non vorrei intromettermi...ma è meglio se torni a casa sei ridotta malissimo."
Io:"Tranquillo ci sono abituata...vabbè adesso vado in bagno ci si rivede!"
Giuseppe:"É stato bello conoscerti!"
Io:"Anche per me ciao."
Mi alzo con l'aiuto di Giuseppe e vado in bagno.

Forse aveva ragione Giuseppe faccio davvero paura in questo stato. Cerco qualche salvietta struccante nella mia cartella e mi tolgo il trucco ormai colato.
Nei corridoi ormai non c'è più nessuno mi sento solo io che struscio i piedi a terra. Entrata in classe e tutti mi guardano compreso lui, mi siedo al mio solito posto ma lui non c'è,indovinate un poi vicino a chi si è seduto? Bravissimi vicino a keila.

Sono ore e ore che sto seduta qui non ho fatto neanche ricreazione e penso a tutto quello che abbiamo passato insieme e che adesso si è distrutto tutto. Sono davvero delusa dal suo comportamento pensavo che davvero ci tenesse alla mia amicizia,pensavo che davvero gli piacesse avermi accanto, invece ho sprecato il mio bene per una persona che non se lo meritava neanche. Forse potrei fare amicizia con Giuseppe...meglio di no se mi fa soffrire come mi ha fatto soffrire lui... Non lo so ma mi serve qualcuno in grado di farmelo dimenticare.
Professoressa:"Burci visto che lei è molto attenta come vedo può spiegarmi quello che ho appena accennato."
Io:"Professoressa mi dispiace ma non stavo ascoltando."
Professoressa:"Bella addormentata nel bosco svegliati che non te lo ripeto di nuovo."
Sento tutti i miei compagni ridere ma di loro non me ne frego ma vedere lui ridere di me fa male molto male.
Vorrei soltanto che ritornasse tutto come prima.

Finalmente sono uscita da quella scuola non c'è la facevo più, stavo soffrendo vedendo lui sorridere e la causa di quel sorriso non ero io ma in altra ragazza.

Hello people!💦
Spero che questa storia vi piacerà credo che questa sarà l'ultima storia che scriverò perché non ho molto tempo quindi godetevela! ❤️
Sono in ansia.
-CLAU🍂
1378 parole✨