chapter seven☀️

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Continuo a piangere. Piango e non mi ricordo nemmeno il motivo.
Sto davvero soffrendo pian piano.
Qualcuno è entrato nel bagno meglio se piango più piano ma è davvero difficile.
Inizia ad aprire tutte le porte finché non apre la mia e mi trova terra.
A causa della vista sfocata non riesco a visualizzare bene chi ho davanti. Ma quando mi vede mi prende in braccio a mo di sposa e mi stringe a se. Adesso capisco chi sia, e non riesco a non pingere più forte. Tra le sue braccia mi sento a casa, e il mio rifugio preferito.
X:"Shhh,piccola andrà tutto bene,non ti abbandonerò di nuovo,non adesso."
Io:"Perché mi hai fatto tutto questo?"
X:"Sono un senza cervello,e non mi sono reso conto quanto tu sia importante per me."
Io:"Non abbandonarmi più...ti prego." Non riesco a smettere di pingere e la persona che mi ha slavato da persone che quando mi volevano male.
Lui è la mia felicità è non posso stare senza.
X:"Te lo prometto."
Mi mette giu.
E mi riabbraccia.
Metto le gambe attorno alla sua vita e mi porta in classe.
Mentre camminiamo sento la mia maglia bagnarsi.
Io:"Ei perché pingi?"
X:"Ho sentito tutto..."
Io:"Di cosa parli?"
X:"Non fare la finta tonta..."
Io:"Non capisco di cosa parli."
X:"Quando hai parlato con il professore ho sentito..."
io:"Ah..."
X:"Perché non hai paura di morire?"
Io:"lo sai benissimo perché non voglio morire..."
X:"Ti prego parlane con qualcuno che tu conosci e che ti faccia guarire...non posso vederti soffrire..."
Io:"Anche se mi curerò morirò lo stesso..."
X:"No!"
Io:"Stefano devi accettare la realtà...morirò."
Ste:"Tu non morirai!" Dice alzando un pochino la voce.
Io:"Perché vuoi che io viva?...non servo più a niente."
Ste:"Perché devi..."
Io:"Non potrò più fare niente...non potrò fare l'amore,non potrò più baciare qualcuno,non potrò fare nessuno sport...niente di niente."
Ste:"Guarirai."
Io:"No."
Ste:"Si!"
Io:"NO!"
X:"Lilia!"
Mi giro di scatto e noto sabrina con gli occhi pieni di rabbia puntati su Stefano.
Sab:"Cosa sta succedendo qui!?"
Ste:"O glielo dici tu o glielo dico io."
Io:"Non posso dirlo..."
Sab:"Cosa!?"
Ste:"Ha il cancro!"
Sab:"C-cosa?" " È uno scherzo vero?" Dice facendo una risatina nervosa mentre cerca di trattenere le lacrime.
Io:"No."
Sabrina scoppia a pingere e mi sento terribilmente in colpa.
Ste:"Forza dillo." Mi incita Stefano.
Io:"G-guarirò."
Sab:"Lo so ma non doveva succedere..."

Adesso sono a casa distesa sul mio letto con Stefano che mi abbraccia da dietro. Ogni tanto lo sento pingere.
Questo è tutta colpa mia le persone adesso stanno male a causa mia e mi sento una stronza...
Io:"Ste?" Dissi girandomi verso di lui.
Ste:"Si?"
Io:"Scusa."
Ste:"Per cosa?"
Io:"Per farti stare male." Scoppio a piangere.
Ste:"Ma cosa dici piccola...dai su abbracciami."
Non me lo faccio ripetere due volte che mi fondo tra le sue braccia. Le mie palpebre si fanno pesanti e mi addormento nelle braccia di Morfeo.

Ste:"Lili svegliati su!"
Si lui mi chiama Lili non chiedetemi il perché.
Io:"Mh." Mugulo
Ste:"Sono arrivati i tuoi genitori."
Mi stropiccio gli occhi e mi siedo sul letto.
Io:"Anche mio fratello?" Dico con la voce ancora impastata di sonno.
Ste:"Si."
Non sto qui a descrivere quello che è successo però ve lo lascio immaginare...e tutto così strano...vorrei soltanto che nessuno pianga per me ma non c'è niente da fare...

Mattina seguente.

Come ogni mattina mia alzo.
Passo minuti interi a fissare una parte della mia stanza senza un motivo ben preciso,mi alzo prendo i panni scelti la sera prima,e vado in bagno mi lavo esco dalla doccia mi preparo,scendo di sotto faccio colazione e poi risalgo sopra a lavare i denti. Prendo il mio zaino ed esco, e in fine mi dirigo alla fermata del pullman. Insomma una giornata davvero noiosa.
Ed eccomi di nuovo davanti a questo enorme cortile con la paura di entrare. So già che tutti mi tratterremo bene soltanto perché ho questo malattia ma spero vivamente che nessuno la sappia.
X:"Ei non entri?"
Io:"Ciao Stefano, non lo so."
Ste:"Tranquilla non lo sa nessuno."
Io:"Sicuro?"
Ste;"Si." "Dai andiamo."
Intreccia le mie dita con le sue a quel contatto dei brividi percorrono la mia schiena.

Dopo 7 ore di scuola sono tornata a casa stanca più che mai...ecco il problema che mi stanco facilmente. E odio stancarmi facilmente anche se sono una persona pigra amo camminare per ore intere. Ma adesso anche se faccio un passo mi stanco...uff.

Camminare in questi corridoi e come un salto nel passato.Sono in ospedale da già in ora e non c'è la faccio più.
Qui dentro è davvero brutto vorrei soltanto scappare da tutto. Quando i miei si sono sperati sono scappata,dopo un po' sono ritornata a casa c'era  mio nonno è mi disse testuali parole:"Non puoi scappare,non puoi scappare dai problemi." Forse aveva ragione non posso scappare per ogni cosa che accade ma in questo momento ho bisogno di esplorare di cambiare.
Cambiare vita,voltare pagina.
Ovviamente tutti starete pesando adesso farà pace con Stefano. No,io non farò pace con nessuno, voglio che lui stia male a causa mia e fanculo se mi picchierà, ho sofferto troppo a causa sua e adesso non sbaglierò una terza volta.



Hello people🌚
Mi dispiace di non aver aggiornato ma ero impegnata con la scuola.☁️
Vi prometto che dopo gli esami usciranno due capitoli a settimana.
Vi voglio bene.❤️
952 parole.(sorry.😕)

Vuoto.// STEFANO LEPRI✨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora