capitolo 3: l'arrivo in grimmauld place

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Lui,Harry Potter,era in camera a dormire o meglio a cercare di dormire e di dimenticare tutto quello che era successo con i suoi zii,quando a un certo punto,sentì scattare la serratura della porta...fu una frazione di secondo ed in camera sua entrarono 12 o più maghi tra cui...lupin!malocchio(quello vero)!E il signor Weasley!Voleva saltare di gioia e allo stesso tempo rimproverarli per non essere venuti prima,ma in fondo non voleva rovinare tutto.
Malocchio lo afferrò per un braccio e lo portò di sotto,subito furono seguiti dagli altri maghi;harry avrebbe voluto chiedere delle informazioni in più di quelle nella lettera del signor Weasley ma un occhiata di Malocchio che lo aveva visto prendere fiato lo fece zittire.
Uscirono in giardino e con grande gioia di Harry vide 12 scope da quiddich!!Era strafelice,subito Malocchio lo prese per un braccio e lo portò dinanzi alle scope,gliene diede una e lo portò al culmine del marciapiede poi distribuì le scope ai maghi restanti e si misero tutti vicini a harry "non avere paura ti porteremo in un bel posto, li troverai tutte le persone che più ti sono mancate"gli sussurrò lupin all'orecchio.
Partirono come frecce e in quella che a harry parve un'ora arrivarono dinanzi a un edificio molto alto con una spaccatura al centro perfetta;Malocchio gli disse:"levati di mezzo Potter" e facendo un ampio gesto con la mano libera dal bastone verso i cancelli grigi fece spaccare in due l'edificio.
A harry quasi venne un infarto,in cinque anni che aveva passato nel mondo dei maghi non aveva mai visto una cosa del genere!!Lupin lo scortò fino alla spaccatura dove magicamente apparve una porta rossa con su scritto grimmauld place numero 12.
Una strega coi capelli neri come la pece pronunciò la formula "alohomora" che harry aveva sentito dire da hermione almeno cinquecento mila volte e forse per questo era una delle sue preferite.la porta si aprì e dentro all'inizio harry non scorse nulla solo buio,poi entrò e la luce si accese e il suo campo visivo  fu oscurato da folti capelli increspati  e ricci di color terra di siena che lui conosceva bene...

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