𝐒𝐎𝐌𝐄𝐁𝐎𝐃𝐘 𝐄𝐋𝐒𝐄 | i don't want your body but i hate to think about you with somebody else!
𝙚 𝙨𝙚 𝙬𝙮𝙖𝙩𝙩 𝙤𝙡𝙚𝙛𝙛 𝙨𝙞 𝙞𝙣𝙣𝙖𝙢𝙤𝙧𝙖𝙨𝙨𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖
𝙨𝙤𝙧𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙨𝙪𝙤 𝙢𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤𝙧𝙚 𝙖𝙢𝙞𝙘𝙤?
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Violet's pov.
Erano solo le sei del mattino. Tutti stavano ancora dormendo, escluse ovviamente io e mia madre.
La scorsa sera l'avevo chiamata per chiederle di tornare il più presto possibile a casa.
Ovviamente non le avevo raccontato il vero motivo per il quale volevo andarmene da Los Angeles, ma le dissi che se fossi tornata prima a New York, avrei avuto più tempo per prepararmi per l'imminente premiere della mia serie tv.
«Sei sicura, tesoro? Per me va bene, devo tornare anche io a New York per concludere un affare con degli agenti...»
«Sì, sono sicura!»
«Okay! Vado a prenotare i biglietti aerei... Partiamo domani mattina dopo aver salutato tutti?»
«No... Non serve... Partiamo il prima possibile... Il primo aereo che decolla domani mattina!» esclamai agitata, sperando che mia madre si lasciasse abbindolare dalle mie parole.
E così la convinsi.
Questa mattina, tornai un'ultima volta nella mia camera e presi l'unica borsa che restava sul letto.
Mille ricordi mi riaffiorano nella mente e cercai di scacciarli, inutilmente.
Pensai a Wyatt, e ai baci che ci eravamo dati in questa stanza.
A Sophia, e ai segreti che ci eravamo confidate.
A Jack, e ai sorrisi che mi aveva regalato.
A Jaeden, e alle risate che ci eravamo fatti.
Tutto a puttane. Non mi restava niente.
Uscii dalla camera e tornai al piano di sotto.
«Sono pronta, mamma, andiamo pure...»
Mentre l'autista caricava le valige sulla jeep, io andai a sedermi nei sedili posteriori assieme a mia madre.
L'automobile partì dopo pochi minuti, diretta verso l'aeroporto.
Stavo guardando incantata fuori dal finestrino quando il cellulare vibrò nella tasca dei pantaloni.
Quando sbloccai lo schermo, rimasi sorpresa da vedere chi mi aveva scritto a quell'ora.