Un amore frizzicarello

voce del verbo

Marco si stava preparando all'appuntamento, se così poteva essere chiamato.
Mise una camicetta con dei cactus e dei pantaloni che cliomakeup descriverebbe come "bejolini" e delle infradito molto chic perché evidentemente aveva mancanza di Bangkok.
La sua attenzione fu catturata proprio dalle infradito, che lo riportarono ai ricordi di Bangkok, quando era con Serafini, lui sì che avrebbe fatto di tutto per Marco, ed è proprio da lui che nacquero i primi problemi con Jiho, a causa di quel tradimento.
"È stata solo una notte in fin dei conti" cercò, invano, di nascondere il senso di colpa a sé stesso
"Che bella notte però..." arrossì, che birbone che era ogni tanto il nostro Marco.
Prese un bel respiro e si incamminò verso casa di Rossella.
Rossella era splendida quella sera... ma sinceramente a noi fotte 'ncazzo perché che schifo la figa.
Era splendida e napoletana.
Tornando a noi.
Marco camminava a fianco di Rossella verso il ristorante, con aria malinconica mentre il vento gli scompigliava la frangetta
"Porca pannocchia." Ghignò Marco, ceh, non solo avrebbe dovuto sopportare Maledetta ma l'avrebbe dovuto fare da spettinato, ma tutto apposto vita? Che so, vuoi anche farlo lucidare in viso sto povero picciotto?
Arrivarono al ristorante e l'ansia di Marco era così alta che la concentrazione di sebo sul suo naso divenne tale da attirare l'attenzione di Jiho, che era dall'altra parte del ristorante, di spalle.
Jiho si girò e non appena vide Marco diventò subito rosso, non lo vedeva da così tanto che quella sembrava la prima volta, si era innamorato, di nuovo, dello stesso strano, unto e dolce uomo.
Rossella e Marco si avvicinarono a Jiho, Jiho era visibilmente felice  ma non vorrei far demonetizzare anche la fanfiction quindi mi fermo qui, era euforico, ecco, ma con classe.
"Ciao Jiho, ma dov'è la tua ragazza, com'è che si chiama?" Chiese Rossella
"Maledetta" dissero all'unisono Jiho e Marco, si guardarono per un attimo e Jiho sorrise timidamente ma Marco distolse lo sguardo, era arrabbiato, anzi era triste, ma non poteva far scenate, non davanti a Rossella.
"Sì, emh, Maledetta è in bagno" disse quasi seccato Jiho.
Rossella ridacchiò "si starà incipriando il naso!"
"Oh, la piccola era unta" rise Marco mentre illuminava d'immenso il ristorante dall'alto della sua fronte.
"Salve" una vocina estremamente irritante si fece spazio nella narrazione contro il volere dell'autore.
"Uh, Maledetta ciao!" Rossella la salutò con due baci e finalmente si sedettero al tavolo mangiando l'ennesima pasta Alfredo tanto per farci soffrire tutti.
Maledetta si avvinghiò a Jiho, fingendo di avere freddo.
Rossella si mostrò dolcemente sorpresa da questo disgustoso gesto e Marco la fulminò con lo sguardo, al che, Rossella fu come illuminata, tutto le sembrava chiaro, il cattivo umore di Marco, quell'occhiataccia durante la cena.
"Marco...tu" guardò Marco compassionevole.
"Hai ancora fame? Se vuoi te ne do un po' della mia, tranquillo, capita"
Marco pensò a Rossella.
Pensò alla sua università e subito gli fu chiaro quale delle due scuole fosse la migliore, visto che quella in cui andava Rossella era praticamente inutile.
Marco decise di fingere buon umore e intraprese una discussione sul suo nuovo lavoro.
"E niente ragazzi, sono davvero fomentato per questa carriera!" Concluse Marco.
"Ecco, "fomentato" non ha proprio il significato che vuoi attribuirgli" Ridacchiò Maledetta.
Marco sorrise e cercò di non accoltellarla con il coltello da burro che aveva vicino al piatto.
"Vabbè,  parliamo d'altro, come avete trovato questo ristorante così lussurioso?" Cercò di riprendersi.
"Mh, vorrai dire "lussuoso" Marco..." aggiunse Maledetta.
Marco si alzò, pagò il conto, e sparì tra la folla.
Jiho lo ricorse ma Marco lo fermò.
"Mi ha umiliato! E tu non hai fatto nulla per impedirlo Jiho, nulla!"
"Beh, Marco, non è una novità il fatto che tu abbia qualche lacuna in italiano!" Si giustificò Jiho.
"Non significa nulla!" Delle lacrime da drama queen cominciarono a solcare le sue guance "tu non mi hai difeso da quel mostro!"
Marco corse via, sì, di nuovo, ma questa volta Jiho non lo seguì, sarà la fine per loro?