VIDEOGAMERS [ Kim Taehyung]

[ Not Goodbye ]

Corsi giù per le scale facendo i gradini 4 a 4 rischiando di inciampare e rotolare giù come un pallone facendo diventare il mio viso a forma di scale di casa mia.
- MAMMA! MAMMA!-
Gridai
- ma che ti gridi figlio mio?-
Esclamò dietro di me
Mi girai
-ho superato la selezione ti scongiuro aspettiamo la fine del campionato prima di partite -
La pregai mettendomi in ginocchio lodandola manco fosse la vergine maria
- Ma non..-
La interruppi
- TI PREGO TI PREGO TI PREGO-
Feci il mio speciale sguardo da cucciolo bastonato con cui..EHHH rimorchio un sacco di belle donne.
No scherzo, attiro solo i cani che passano per strada perché mi scambiano per un loro simile...
Lei sospirò scuotendo la testa, sorridendo dolcemente
- taetae...partiamo oggi..fra due ore-
Saltai in piedi
- mi vuoi proprio rovinare la vita..?-
Prima che potesse rispondere presi il telefono e telefonai a loren uscendo da casa. Se dovevo andarmene dalla Corea per sempre allora volevo passare più tempo possibile con lei.
E dovevo ancora dirglielo...
Camminai verso il lago quando vidi Jumneon con Jihu.
Li guardai un attimo.

Tae. No. Non si origliano le conversazioni altrui e non si ficca il naso.
...
Camminai dietro di loro facendo finta di nulla
- ma sei sicuro ? E se non funzionasse?-
Chiese la ragazza
- tranquilla piccola ho tutto perfettamente sotto controllo.
Appena..-
Un ramoscello scrocchió facendoli girare
- TAE!!-
Mi immobilizzai
- Jumn? Ciao! Che...ci fai qui?-
-ero con Jihu a parlare di affari. Lei vorrebbe fare il provino per un nuovo kdrama e la stavo aiutando-
Sorrise. E jihu annuì convinta.
Sta cosa mi puzzava alquanto ma decisi di credere loro.
- tu piuttosto, dove vai?-
Chiese lui
- Da Loren, ho appena superato la selezione per la mondiale ma devo andare in francia...-
Dissi
- vedrai che ce la farai...-
Esclamò abbracciandomi
Eppure, sentivo che c'era qualcosa che non andava. Qualcosa di piccolo, ma che avrebbe fatto rotolare qualcosa di grande. La mente era tutta offuscata e nulla aveva un filo logico.
Scacciai quei pensieri rendendomi conto che Jumneon mi stava parlando. Ma io non avevo ascoltato minimamente
- Eh??-
- oh Tae avanti ascoltami! Dicevo che devi andare perché è tardi, mai fare aspettare una donna, a meno che non vuoi ritrovarti con un telefono conficcato in testa-
Guardai l'ora, effettivamente aveva ragione
- giusto!! Ciao!-
Corsi via.
Loren era già là, seduta a guardare il libro rosso che teneva fra le mani
Le andai dietro ma prima che potessi provare a spaventarla lei mi prese per la maglietta e mi tirò alla sua destra
- ti conosco Tae-
Disse ridendo. Chiuse il libro e lo ripose nella borsa
- uffa noiosa-
Misi il broncio
Lei sorrise. Mi diede un bacio a stampo facendomi sorridere leggermente e lanciò un sassolino in acqua.
Il sorriso scomparve quando appoggiò la testa sulla mia spalla e capii che quello era il momento giusto per dirglielo
- Loren-
Lei mi guardò
- dimmi-
Lanciò un altro sassolino
- io partirò per la Francia..-
Inizialmente rimase in silenzio. Si mise  composta e mi fissò intensamente come per scrutare la mia anima.
- ..tae, sti scherzi non mi piacciono e lo sai -
Abbassai lo sguardo
- mi piacerebbe fosse solo uno scherzo...-
Lei capì che ero serio. Non pronunciò parola.
Ma dal suo silenzio tombale capivo che voleva sapere.
- per colpa di un ricco prepotente dobbiamo andarcene perché ha la nostra casa in pugno e noi non possiamo fare nulla..-
Lo sentivo chiaro e tondo.
Ogni parola che dicevo la feriva, sentivo chiaramente ogni pezzo del suo cuore che si spezzava.
Eppure lei si mostrava forte anche se non lo era affatto.
-quando partirai?-
- fra un'ora e mezza..-
Mi guardò e mi abbracció.
Voleva piangere ma se stessa glielo impediva. Sapeva come ero fatto, sapeva che se avrebbe ceduto avrei ceduto anche io.
Fece una respiro profondo e sorrise
- allora passeremo bene questa ora e mezza-
Peccato che quando ci si diverte il tempo passa troppo velocemente.
Difatti ci divertimmo un sacco ma si sa, non bisogna gridare al mondo che si è felici...perché la sventura ha il sonno leggero.
Mentre Loren si improvvisava parrucchiera mi squilló il cellulare
- pronto mamma?-
Mi incupii
- arrivo..-
Mi alzai
- Loren-
Lei mi guardò consapevole e annuì solamente
- beh...è un addio..-
Mormorò
- no, é un "ci vediamo". Tornerò, in qualche modo. In qualunque modo-
La strinsi forte.
Ci scambiammo un ultimo bacio prima che io mi girai dandole le spalle e camminare.
Dopo pochi secondi la sentivo piangere.

Non girarti Tae.

Eppure lo feci. Che grave errore. Quella scena mi trafisse il cuore come una lama. Avrei voluto tornare da lei... Ma non potevo. Avrei peggiorato le cose.
E sarebbe stato ancora più doloroso. Sia per lei. Sia per me.
Mi girai e continuai a camminare...

♡ Spazio Me ♡

Perché sono così stronza? Sperate di non essere i protagonisti delle mie FANFICTION nella vostra prossima vita.

ANYWAY

sorry se ci sono errori ma non c'ho sbatti di controllare.

La storia non finisce qui, l'ho cambiata proprio sul momento.
Ehehhh

Continuo?♡

BYEH
~Lapazzablu
Aka
~Mrs.Min