[ Rain ]

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[ Tae ]

Avevo appena superato qualche albero che ero già completamente fradicio.
L'acquazzone che si era creato mi impediva di vedere dove andavo, dove mettevo i piedi.
 I forti tuoni che rimbombavano mi impedivano di sentire i miei stessi pensieri. Facendomi quasi credere che a poco i miei timpani si sarebbero rotti.
Inciampai su una radice che sbucava dal suolo e caddi.
Mi guardai le braccia piene di graffi e sporche di terra e fango.
Mi rialzai subito anche se abbastanza dolorante.
Ricominciai a correre tentando di non andare a sbattere chissà dove.
- LOREN!!-
gridai sperando se per miracolo mi avesse sentito.
Ma che stupido, con sto diluvio universale era impossibile.
Mi passai una mano sugli occhi passando per le guance.
Non capivo se erano bagnate per la pioggia o perché stavo piangendo.
Mi sembrava di correre in un corridoio infinito. Tutto scuro.
Tutto uguale.
Pensai quasi fosse tutto un sogno.

SBAM

Un dolore lancinante e caddi battendo la testa al suolo. Sentii la pioggia allontanarsi e vedere i lampi diventare sfocati.
Tentai di rialzarmi ma svenni.

- Tae! Tae ti vuoi svegliare??-
Mi sentii chiamare  dalla sua solita voce calma.
Aprii gli occhi venendo accecato dalla luce solare.
- Uhm...dove..dove sono?-
Chiesi massaggiandomi la testa dove avevo preso la botta.
Ma non sentivo dolore.
Guardai i miei vestiti e le mie braccia. Tutto normalissimo...
- Tae muoviti dai! Jungkook ci sta aspettando!-
Esclamò Loren trovandomi su dalla terra ricoperta dì margherite.
- Jungkook?-
Chiesi
- SI! Andiamo-
Mi prese per il braccio iniziando a trascinarmi giù per la collina
Arrivammo davanti a una sottospecie di altare ornato di rose bianche.
- Cosa...che cos'è tutto questo?-
Chiesi alquanto confuso
- Il mio matrimonio con Jungkook-
Esclamò saltellando
Ah si il matrimon- COSA??
- IL CHE COSA CON CHI?!-
gridai
Fece per ripeterlo ma la fermai
- NO. NO ASSOLUTAMENTE NO. NON ESISTE!!-
il cielo iniziò a diventare scuro, coperto da nuvoloni neri
- PERCHÉ JUNGKOOK!? COS'HO IO CHE NON VA!? IL MIO MIGLIORE AMICO NO! PERCHE MI VUOLE ROVINARE LA VITA PORTANDOMI VIA DA TE!?-
Stavo evidentemente piangendo quando mi accorsi che lei si stava allontanando da me.
Iniziai a correre
- A..ASPETTAMI!-
Ma più correvo più lei stava sparendo dalla via visuale.
- Non abbandonarmi...-

Aprii gli occhi di scatto respirando molto velocemente.
Era tutto un incubo...
Sorrisi involontariamente al pensiero che quella di prima non fosse la realtà.
Mi stroppicciai gli occhi e mie alzai leggermente traballante.
Appena ristabilito l'equilibrio iniziai a correre.
Non percorsi neppure un metro.

SBAM

Stavolta non caddi
- Tae...?-
Mi girai guardando la persona che pronunciò il mio nome e quasi piansi per la gioia
- Loren..?-
Chiesi incerto.
Che stupido. Chi altro poteva essersi perso come un babbeo in una foresta durante il diluvio universale mandato da Dio?
- TAE!-
- LOREN!-
Mi saltò addosso abbracciandomi forte.
Era fradicia quanto me,ma non me ne curai.
- stai bene?-
Chiesi alzando la voce per farmi sentire
- abbastanza...-
Rispose
Un sottile raggio di sole sfuggì attraverso un piccolo buco creatosi fra le nuvole e le illuminó il viso.
La vidi...diversa.
Anche se in quelle condizioni sembrava un angelo. Semplice. Semplicemente meravigliosa.
Mi svegliai dal mio stato di tranche.
- vieni! Salta su!-
Dissi indicando la schiena
-ma sei pazzo?! Con tutto questo caos vuoi anche portarmi in braccio?? Scordatelo-
Esclamò allontanandosi di qualche passo
- Fidati di me!-
Risposi
Lei sospirò rumorosamente prima di salire sulle mie spalle e tenersi stretta.
Iniziai a camminare il più veloce possibile a ritroso.
La foresta sembrava incessabile.
Finché non ritrovai la X arancione che segnava la via per il nascondiglio mio e dei miei amici.
- resisti, ci siamo quasi..-
Dissi
Dopo una mezz'ora di camminata finalmente uscimmo da quell'inferno.
La vedevo che era completamente senza forze. Mi teneva la mano debolmente e mi sorrideva in modo flebile come se io non mi accorgessi che non ce la faceva più.
Le strinsi la mano e la guidai fino a casa mia.
-dove stiamo andando?-
Chiese ingenuamente
- In un posto dove potrai riposarti-
Dissi.
Non obbiettó
Arrivati al portico di casa mia scossi la testa
- ehi mi stai bagnando tutta!-
Esclamò lei ridendo
- sei già bagnata!-
Risi
Tirai fuori le chiavi di casa e girai il pomello aprendo la porta
- prego-
Dissi
- grazie-
Entrò lasciando le scarpe completamente zuppe fuori.
Idem feci io.
- vieni-
Dissi facendo un cenno e chiudendo la porta
Salii le scale velocemente ed entrai in camera.
- wow...bella!-
Disse Loren guardandosi in Giro.
Mi grattai la testa imbarazzato.
-grazie..-
Tossii falsamente e aprii l'armadio tirando fuori una maglietta gialla e dei pantaloncini neri.
Li buttai sul letto.
- fatti una doccia e metti questi...so che non è molto ma..Non ho roba da donna-
Dissi alzando le spalle
- no, no va benissimo.. grazie-
Sorrise
Andò in bagno e intanto io uscii chiudendomi la porta alle spalle.
Mi cambiai e mi asciugai i capelli.
Dopo neppure mezz'ora Loren scese.
Cavolo...i miei vestiti stavano meglio a lei che a me...
- siediti pure sul divano, io preparo qualcosa da mangiare-
Annunciai
Lei annuì e si sedette sul divano.
Dopo poco tornai in salotto con dei panini e la vidi addormenta su un cuscino.
Che carina...
Misi i panini sul tavolo, presi una sedia, sedendomici sopra e accendendo la televisione.
Feci zapping coi canali, non trovando nulla però spensi.
Sospirai e mi girai a guardarla mentre dormiva senza fare alcun rumore.
Avvicinai la sedia e appoggiai le braccia sulle mie ginocchia.
La guardai attentamente.
Aveva le guance e il naso leggermente rossi ancora per il freddo che aveva preso prima.
Le labbra viola stavano lentamente riprendendo il loro colore naturale mentre lei respirava serenamente.
Non capivo il significato di quel sogno.
Perché avevo paura qualcuno avrebbe potuto portarmela via?
Lei non mi apparteneva. Lei era uno spirito libero.
Perché non sopportavo l'idea di perderla? Perché non sopportavo l'idea di vederla soffrire, in qualsiasi modo che sia?
Ma soprattutto. Perché solo lei era capace di farmi prendere fuoco nell'animo ma contemporaneamente farmi gelare il sangue nelle vene? Capace di levarmi il respiro come se fossi sott'acqua. Capace di farmi quasi morire di un attacco cardiaco.

Possibile... Possibile che il solitario Kim Taehyung si fosse innamorato?

♡ Spazio Me ♡

Salve popoloooooh

Non aggiornavo dal nove marzo quindi mi sono detta " MA OH, MUOVI UN PO' ER CULO E SCRIVI"

E boh, questo sgorbio é quello che ne è uscito.

Continuo?♡

BYEH
~Lapazzablu
Aka
~Mrs.Min

VIDEOGAMERS [ Kim Taehyung]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora