Capitolo 6
Non ne potevo più. Mi aveva fatto provare decine di vestiti, acconciature, accessori. Per non parlare del trucco, ci aveva passato quasi un'ora. Mi aveva persino sistemato le sopracciglia e fatto la manicure. Era incredibile quanti trattamenti di bellezza possedesse Lottie.
Alla fine, dopo quasi due ore di tortura, mi lasciò guardare allo specchio il risultato. Non sembravo nemmeno io. Ero carina.
«Wow. Questa non sono io...»
Bisbigliai.
«Invece sì. E sei uno schianto. Non quanto me ovvio...»
Ribatté lei. Non riuscii a capire se era ironica o no.
«Dai andiamo,che se no arriviamo tardi!»
Disse, dando un occhiata all'orologio.
«Dove andiamo?»
Chiesi.
«A una partita di calcio. Tommo ha insistito tanto.»
Disse lei, quasi disgustata. Io risi. Almeno non era un appuntamento.
---><---
La partita non stava andando molto bene, stavano perdendo 1 a 0.
Quando...
«Clare! Oh Clare sei la mia salvezza...»
Disse Louis, vedendomi.
« I-io?»
Balbettai, come al solito. "Idiota!" Pensai.
«Il nostro portiere si è fatto male. Io lo devo sostituire, ma dopo rimaniamo senza attaccante, e non abbiamo sostituti. Giocheresti con noi? Il coach ha detto che per lui è okay. Tipregotipregotiprego...»
Mi guardò con i suoi occhioni azzurri da cucciolo, e non potei dirgli di no, nonostante le occhiatacce di Lottie che significavano "non-puoi-metterti-a-giocare-a-calcio-così-rovinerai-il-trucco".
---><---
Entrai in campo e segnai due gol.
Il che, portò la squadra di Tomlinson alla vittoria.
I ragazzi della squadra, felicissimi, mi sollevarono in aria. Mi consegnarono il trofeo che tutta contenta alzai sopra la testa per mostrarlo a tutti...
Quando scesi, fu Louis a prendermi.
«Ehy.»
Dissi.
«Ehy.»
La sua voce era meravigliosa. I nostri volti erano così vicini...
Si chinò in avanti e mi baciò dolcemente. Appoggiò le labbra sulle mie e nel frattempo le sue mano si poggiarono sui miei fianchi, mentre io gli buttavo le braccia al collo.
«Sei bellissima.»
Mi sussurrò in un orecchio.
«Merito di tua sorella.»
Dissi io.
«Lo sei sempre stata. Anche quando ti ho baciata la prima volta.»
Louis mi rivolse un sorriso malizioso.
«Quando mi hai baciata la prima volta?»
Ripetei.
«Avevi sette anni, e io otto. Ti ho baciata nel giardino della scuola.»
Mi abbracciò.
«Mi piaci.»
Dissi, non sapendo che altro dire.
«Anche tu. Tanto.»
STAI LEGGENDO
Never Been Hurt [L.T.]
Fanfiction{Dal testo} La popolarità a scuola non è il mio forte,dato che sono molto timida e parlo poco. Per questo vengo spesso presa di mira da Charlotte Tomlinson, che non so per quale motivo sembra detestarmi... Lei è la più bella del liceo,quella che pia...