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Capitolo 9

Stephanie si sveglia, è tutta sudata.
Si alza a sedere e vede, sull'orologio vicino alla televisione, che sono le cinque di notte.
Pensa alla sera prima, ma si ricorda solo che si è addormentata e che non ha neanche fatto cena.
Avrà preso sonno mentre il padre cucinava e lui non l'ha voluta svegliare per non disturbarla.

Meglio così.

Era tanto che non dormiva così profondamente.
Si dirige in camera del padre per vedere se è lì.

No.

Non c'è.

Stephanie raggela e inizia a pentirsi di essersi addormentata lasciando il padre solo... ma cosa ne poteva sapere lei?

Sente dei rumori provenire dal bagno.

Corre verso di quest'ultimo e la visione che ha è pessima.
Il padre, sdraiato per terra, con l'accappatoio addosso... E tutto il pavimento del bagno allagato.

Si precipita a cercare di svegliare il padre ma invano. Allora, prende un secchio e lo riempie dal lavandino con dell'acqua. La versa tutta addosso al padre e lui, per fortuna, si risveglia.

Prende fiato e chiede al padre cosa sia successo, il padre ci riflette qualche minuto e poi inizia...
Albert: "Non ricordo granché, solo che mi stavo facendo la doccia e mi sono ritrovato a terra."

Stephanie ripensa alle parole del padre ma non riesce a trovare un filo logico...
Si guarda attorno, nel bagno e vede che ci sono delle macchie di sangue, guarda anche la testa del padre e deduce che provengano da quest'ultima.

È molto scioccata, quindi, porta il padre a sedersi al piano di sotto, nel salone.