Doveva Essere Un Libro Per I Disegni Ma Poi Qualcosa È Andato Storto :D

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Sì okay la smetto.

ALLORAH.

Innanzi tutto ci tengo a precisare che non ho idea di che giorno sia.

Ma la mia opinione è che essendo passati quattro giorni dal mio esame, oggi sia venerdì 29.

MA, indipendentemente dalla data, sono qui per narrarvi l'avventura di un'epicità esilarante di me stessa che tenta di sbattere fuori dalla stanza una falena.

Ed è per questo che oggi sono qui con tre grandi esperti riguardo la cattura delle falene, dico bene ragazzi?

Deku: *alza un dito mentre prende fiato*

Shouto: *gli abbassa la mano scuotendo la testa*

Kacchan: *si guarda intorno* SHIN-

Me: *gli lancia prontamente una sedia in testa* Oke, dicevo.. è iniziato tutto mentre stavo tranquillamente cazzeggiando alla ricerca delle introvabili fanfiction todobakudeku scritte bene.

Deku: ASPETTA.

Me: cosa?

Deku: C'è qualcosa di ambiguo in quella parola.

Me: Nooooooooo... Dove?

Deku: *le prende di mano il foglietto del discorso e lo legge* QUIH! Non esistono fanfiction del genere scritte bene. Al massimo decentemente.

Me: *annuisce convinta* Hai ragione. Mi correggerò.

Shouto: *basito*

Kacchan: PERCHÉ MI SHIPPANO CON IL BASTARDO A METÀ?!

*un'altra sedia dalla regia lo colpisce*

Me: ottimo. Quindi...

Ero comodamente accasciata sul letto, mangiando crostini di kamut e cercando le suddette fanfiction quando...

...

....

...

...

..

Sentii UN RONZIO!

Ora, non era proprio un ronzio, ma tipo un rumore da qualcosa che vola, uno sbattere veloce di ali insomma.

Mi bloccai, guardandomi attorno con fare circospetto.

Quell'attimo di suspace quasi mi uccise.

E dopo di che... Il ruome riprese.

Questa volta ne fui sicura: proveniva dallo spazio tra la porta e la libreria.

Nascosti i crostini nel cassetto e posato il cellulare sul comodino, mi sporsi per identificare l'intruso nella mia camera.

Capitemi, a quel punto temevo il peggio.

(✽ ﾟдﾟ ✽)

Pensavo di trovare qualcosa di mostruoso e terrificante come un cimice o addirittura una cavalletta.

Mi avvicinai cautamente, pronta ad aprire la porta e fuggire.

Ma quando vidi l'insetto rimasi perplessa.