⸸ Una piccola vendetta ⸸

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(Sabato finita scuola)

(T/n)'s pov

Ci sono riuscita: ieri sera ho fatto una capatina a casa del prof e grazie al libro che Amay mi ha prestato gli ho manomesso il motore.

Stamattina sua moglie è venuta ad informare il preside e mi sono messa ad origliare dietro la porta dell'ufficio

"Mio marito per circa due-tre mesi non potrà venire a scuola perché si è slogato una gamba e il bacino"

"Come è successo?" chiede il preside,

La donna sospira "credo che sia stato per colpa del motore o qualcosa di inerente guasto...è partito ed ha sbandato"

Mi sfrego le mani sogghignando; perfetto, per un po non darà fastidio al mio tesoro.

Mentre sto per uscire dal cancello mi raggiunge Shiro, affiancandosi alla mia sinistra "Ehy (t/n)"

"Ehy Shiro, dimmi"

"Mi auto invito a casa tua, stasera i miei hanno il turno di notte. Ti prego (t/n) posso?" mi implora lei a mani giunte

"Non ti ho mai detto di no, per caso sai a che ora arriva Yoongi?"

La rossa fa spallucce e si mette la mascherina

"Che ne dici di venire da me adesso?" Shiro mi sembra dubbiosa ma approva,

"Ok ci sto. Cucini tu la cena vero?" scherza

le lancio un'occhiataccia

"Scherzavo scema. Ovvio che cucino io" ride lei tirandomi un pugno sul braccio, ma perché ce l'hanno tutti con le mie braccia?

Shiro si gira e chiama suo fratello mentre io mi sto grattando

"Sono qui che c'è?" urla suo fratello avvicinandosi da in fondo la porta insieme a Yoongi, devo ammettere che stanno proprio bene insieme.

Appena arrivano Shiro gli spiega il programma "Puoi dire a mamma e papà che vado a casa con (t/n) oggi?"

"E se mi chiedono perché?"

"Spara una bugia a caso, tipo perché dobbiamo studiare per una verifica" taglia corto Shiro

"Quindi ci lasciate casa libera stasera?" sorride Hoseok

"Sì" aggiunge semplicemente Shiro con un altrettanto sorrisetto, anche Yoongi sorride e Hobi gli bacia velocemente una guancia, forse per evitare sguardi e commenti indesiderati.

In qualche secondo se ne vanno,
ce ne stiamo per andare anche noi quando Nam ci ferma per chiedere qualcosa a Shiro

"Che fine ha fatto il tuo?" gli chiede Shiro con un tono che sta chiaramente trattenendo una risata

Li guardo un po confusa, non avendo capito il soggetto

So solo che Nam se ne va qualche secondo dopo facendo un sorriso smagliante ed un un'inchino di congedo

Gli sorrido dolcemente e mi avvio verso casa con Shiro

Arriviamo in stazione notando subito un autobus diverso dal solito

Dai che hanno finalmente preso un'autobus doppio dopo tutte le proteste

Per fortuna ci sono i primi posti da quattro liberi e dato che noi siamo delle balene a cui piace stare comode, ci sediamo

"Non è male però" commenta Shiro

"Già"

Il telefono della rossa squilla e lei prontamente risponde

"Jimin? Dove sei?"

"Sono appena arrivato in stazione con Joon tu dove sei?"

"Vedi quell'autobus in fondo alla stazione? Ecco io e (t/n) siamo lì sui primi posti da quattro"

"Arriviamo subito"

"Vi aspettiamo" cinguetta Shiro e chiude la chiamata, guardandomi come per studiare attentamente la mia reazione;

A quel "vi aspettiamo" inizio ad agitarmi: mi sventolo ripetutamente le mani sulla faccia che credo stia rapidamente arrivando allo stato di ebollizione, poi sento il cuore battere più velocemente

"Dato che Nam presumibilmente si siederà vicino a te, vedi di non tagliargli delle ciocche di capelli, non fotografarlo di nascosto e non rubargli cose tipo cerotti con il sangue o fazzoletti usati" mi ammonisce sottovoce Shiro

"Farò la brava, te lo prometto" dico spostando il mio zaino mentre Shiro si sposta sul sedile opposto, ho ansia troppa ansia.

Eccoli sono arrivati

"Ciao amore" dice Jimin baciando Shiro, guardo Nam con occhi dolci evitando però di farmi notare

Un giorno anche noi ci baceremo. E non sarà uno dei miei sogni penso sospirando

Jimin appoggia la testa sulla spalla di Shiro, che per contro gli fa una carezza

"Avrei una certa fame" aggiungo a caso tanto per non sembrare una mummia con la vivacità di un sasso, a questo punto interviene anche Nam annuendo mentre sta districando le cuffie

"A essere sincero anch'io, non mi dispiacerebbe del-" si interrompe: sul display del telefono compare un nome:

~Kuro🐐~.

Cosa vuole da Joon?

Ma soprattutto chi è??

"Scusate, è mia cugina. Pronto?" inizia a parlare con questa ragazza in tono amorevole

"Sì lunedì sarai un alunna definitiva non ti preoccupare.
No, penso che ti metteranno in 2A dove hai fatto lo stage. Ciao" termina la chiamata.

Quindi ha una cugina, interessante

"Non avrete intenzione di limonare per tutto il tragitto voi due vero?" chiedo leggermente infastidita: se c'è una cosa che mi rompe i coglioni sono le coppiette che o di mattina o di pomeriggio sono in autobus e limonano come se non ci fosse un domani, senza nemmeno staccarsi.

Che.

Schifo.

"No no, non siamo quel tipo di coppia" risponde Jimin

Grazie al cielo penso sollevata; ormai sono già passati dieci minuti, l'autobus si è riempito e si sta muovendo.

Meglio che ascolti anch'io qualcosa

Dai stupide mani, fate qualcosa penso guardando lo schermo e le mie mani tremanti

Santa pazienza.

Attivo la playlist in riproduzione casuale e mi accoccolo sul sedile, spesso rischiando di avvicinarmi troppo a lui.

Namjoon dal canto suo si è pacificamente addormentato e la sua testa penzola pericolosamente vicino alla mia, guardo Shiro con una nota di panico negli occhi ma lei mi lancia uno sguardo che, tradotto in un linguaggio per i comuni mortali, sarebbe zitta-e-goditi-il-momento.

I minuti al suo fianco passano sempre velocemente e arriviamo alla nostra fermata, Shiro da un bacio sulla guancia a Jimin (sveglio) e si alza, facendomi cenno di scendere

"A domani" li salutiamo scendendo dall'autobus.

Appena le porte si chiudono salto direttamente sul marciapiede e prendo anche lo zaino della mia amica, nonostante le sue proteste sul fatto che può tranquillamente portarselo in spalla

"Cosa vuoi fare?" le chiedo con nonchalance

"Quello che vuoi, a me va bene tutto però posso riavere il mio zaino?"

"No, sei mia ospite ed è mio dovere fare i lavori pesanti al posto tuo"

"Dai"

"Nop"

Dopo un po di tira e molla Shiro si arrende e mi lascia il suo zaino, che porto felicemente dentro casa.

ʏᴀɴᴅᴇʀᴇ ғᴏʀ ʏᴏᴜ || Kim Namjoon x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora