<<Ti riferisci a quello che è successo con Matthew?>> mi chiede il ragazzo e appena pronuncia quel nome lo sento irrigidirsi di nuovo.
<<Hey, cos'hai?>> chiedo dolcemente.
<<Niente, non preoccuparti. Rispondi alla mia domanda>>
<<Si, mi riferisco a quello.>>rispondo sbuffando.Lui annuisce ma subito dopo distoglie lo sguardo.
<<Cameron mi dici cos'hai?>> chiedo con voce ferma facendo girare il suo capo per far incontrare i miei occhi che però lui non incontra.
<<Cameron, guardami!>> dico e lui finalmente alza lo sguardo, ma nei suoi occhi posso benissimamemte scorgere preoccupazione e ribrezzo.
<<Hey, ma che ti succede? Te lo chiedo per la trentesima volta>> dico lasciandogli un bacio all'angolo della bocca facendolo un pó rilassare.
<<Niente, solo che non mi piace quel tipo>>
<<Cameron, tu sai qualcosa che io non so?>> chiedo dubbiosa.
<<No Crys, niente>> dice sicuro di se poi prende il mio viso tra le sue mani e mi lascia un dolce bacio sulle labbra.
<<Mi piaci tanto>> mi sussurra sulle labbra.
<<Anche tu>> rispondo.
<<Cam, devo farti una domanda>> azzardo dopo un minuto di silenzio.
<<Dimmi>>
<<Ma...cosa siamo? Cosa c'è tra di noi?>> chiedo imbarazzata al massimo.
<<Io...io non lo so...so solo che mi piaci tanto, di sicuro non sei come tutte le altre, tu sei diversa, hai qualcosa in più, e questo mi piace, ma per il momento non lo so noi cosa siamo>> dice anche lui con voce tremante. Io annuisco e scendo dalle sue gambe per poi mettermi stesa sul letto. Non dico che me la sono presa, ma mi sento un pó come quando vengo fregata, più come quando vengo usata. Se lui non fa chiarimenti dei suoi sentimenti perchè va a prendere in giro le altre persone?
Anche io non ho tanto chiari i miei sentimenti però almeno ho la decenza di andare più a fondo per scavare e capire cosa provo.
La cosa che trovo sbagliata è quella che noi ragazze ci imponiamo in testa, pensiamo che innamorandoci del cattivo ragazzo potremmo cambiarlo, ma credo che dovremmo smettere di leggere e dovremmo iniziare a guardare in faccia la realtà invece.<<Te la sei presa?>> mi chiede dopo poco.
<<Io? No perché?>> dico facendo finta.
<<Ti ho vista strana>>
<<Nono, non è vero>>
<<Sei sicura?>>
<<Sicurissima!>>
<<Ooookay>>dice e poi continua.
<<Posso rimanere qui con te?>>
<<Se non ti farai scoprire va bene>> gli dico e lo sento sorridere.Gli porgo i pantaloni di una tuta di Nash e lui li indossa mentre io mi giro di spalle.
<<Vuoi anche una felpa?>> chiedo sempre con un tono un pó distaccato.
<<No grazie, sto bene così>> mi dice e allora io ne approfitto per tornare sotto le coperte.
Domani è sabato, non si va a scuola quindi si dorme.
Sento il letto dietro di me abbassarsi e Cameron si infila sotto le coperte. Dopo un pó di tempo ci rinuncio a sentire il mio corpo attaccato al suo.
Ma non finisco di pensare che Cameron mi avvolge un braccio attorno alla vita e mi trasporta dal suo lato stringendomi forte con il petto sulla mia schiena.<<Lo so che te la sei presa, ma cerca di capirmi, io non ho mai provato emozioni forti per nessuna, quindi non so cosa significa per me tutto questo>> mi sussurra all'orecchio provocandomi milioni di brividi.
Involontariamente sorrido e mi giro verso di lui.
<<Stai dicendo che provi emozioni forti per me?>> gli dico con un ghigno, sfidandolo e mettendolo in imbarazzo. Lui se ne accorge e ridendo porge lo sguardo verso il soffitto. Noto che è anche arrossito. Wao, Cameron Dallas che arrossisce.
<<Sei crudele>> sussurra sorridendo.
<<Lo so>> gli dico e poi gli lascio un bacio sulla guancia mentre mi accoccolo di più a lui.
Sto per chiudere gli occhi quando sento le sue labbra posarsi sulle mie in un dolce bacio.
<<Adesso va bene. Buonanotte bimba>> mi sussurra ancora e mi stringe forte a lui.
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Filofobia [Cameron Dallas] ~{In revisione}~
Novela JuvenilCrystal Grier, componente di una famiglia numerosa, ragazza di 17 anni, si ritrova quasi ogni giorno ad affrontare "problemi" con il padre. Una ragazza forte, testarda e determinata a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Ma se quelle forte...