||13 letters || notes to Hannah Baker

1. Justin Foley

QUESTO ESTRATTO POTREBBE DISTURBARE I PIÙ DEBOLI. IL SUICIDIO NON È UN'OPZIONE SE AVETE BISOGNO DI PARLARE CON QUALCUNO FATELO E NON CHIUDETEVI IN VOI STESSI.
QUESTE SONO LETTERE CHE HO SCRITTO BASANDOMI SULLA MIA ANALISI PERSONALE DEI PERSONAGGI.  NON È DETTO CHE TUTTI LA PENSINO COME ME.
BUONA LETTURA

Ciao Hannah.
Non so esattamente come dovrei iniziare questa lettera, e in realtà, non so nemmeno perchè la sto scrivendo visto che, purtroppo tu non potrai leggerla.
Te ne sei andata lasciando tutti senza parole; il tuo gesto estremo ha fatto star male tutta la scuola. Anche se non so esattamente se tutti stanno realmente male. A me sembra soltanto che la gran parte delle persone scatti foto con il tuo armadietto chiedendo gli hashtag per pubblicare la foto sui social e fingersi tuoi amici.
Adesso so che cosa ti abbiamo fatto, so che tutti noi abbiamo contribuito al tuo suicidio, io per primo e non immagini quanto mi dispiace.
Ti ho fatto una cosa orribile, e mi dispiace ma tu più di tutti sai cosa vuol dire 'tenersi gli amici', sai che compito arduo sia e Bryce non smetteva di fare domande insieme agli altri. Quello che ho fatto non merita giustificazioni, ma voglio comunque cercare di dirti che nel tempo che abbiamo passato insieme io sono stato sincero ed onesto; provavo qualcosa per te e chi lo sa, magari se non avessi fatto quello che ho fatto, se non avessi diffuso quella maledetta foto compromettente scattata in un momento di spensieratezza tra due adolescenti, le cose sarebbero andate diversamente. Avremmo potuto continuare a parlare al telefono senza che tua madre se ne accorgesse tra la risoluzione di un problema e l'analisi di qualche strana poesia; saremmo potuti essere Justin e Hannah perchè in quella serata al parco sei riuscita a tirare fuori una parte di me che non vedevo da molto tempo, una parte che non avrei mai pensato che potesse tornare e per questo te ne sarò infinitamente grato.
Oltre a questo, voglio dirti che ti ringrazio di avermi fatto prendere coscienza di che pezzo di merda sia realmente Bryce.
Quella sera, la famosa sera della festa a casa di Jess, io non sono intervenuto per impedirgli di approfittarsi di lei e non hai idea di come mi sia sentito in colpa e di come mi sento in colpa tutt'ora. I sensi di colpa mi svegliano la notte, sento ancora Jessica che si lamenta e i versi da animale di Bryce.
Non riesco a smettere di pensare che sono io l'artefice di tutto questo casino. Se solo fossi intervenuto, se solo avessi avuto più palle, tutto questo non sarebbe successo.
Non me la sono sentita perchè Bryce era stato l'unico a non schifarmi e a non voltarmi le spalle quando lo avevano fatto tutti; Bryce Walker e Justin Foley migliori amici sin dalla seconda elementare, fratelli che condividono ogni cosa, addirittura la propria fidanzata a detta di Bryce. Mi faccio schifo.
Ho passato dei momenti difficili, sono scappato di casa e ho iniziato a farmi. Bello non credi?
Il tuo primo bacio dato ad un completo senza palle e anche senza tetto.
Per un po' almeno.
Jensen e Tony sono venuti a prendermi e Clay mi ha tenuto di nascosto a casa sua perchè vuole che mi disintossichi per poi andare a testimoniare.
Crede di esserci riuscito ma purtroppo non riesco a smettere. Cerco di drogare anche il mio senso di colpa perchè ho rovinato la vita di Jessica, oltre che la tua.
Adesso vivo dai Jensen e loro lo sanno e addirittura vogliono adottarmi. Ci pensi? Io e Clay saremo fratelli adottivi o che so io. Mi fa strano, ma devo ammettere che gli sono grato per quello che ha fatto, almeno è riuscito a salvarmi altrimenti probabilmente sarei morto.
Jessica mi manca come l'aria e se non fossi stato così coglione forse non l'avrei persa. Ho provato a parlarci ma lei adesso si frequenta con Alex, spero che con il tempo almeno riesca a fidarsi di me come un'amico, ho bisogno di lei più di quanto lei ne abbia mai avuto di me e questo mi fa male.
Non so perché ti ho scritto questa lettera, dal momento che non potrai mai leggerla, ma sentivo di dover spiegare veramente cosa provo e cosa provavo allora.
Mi manchi Hannah, tantissimo. Manchi tanto a tutti noi.
-Justin