Bruce Banner • Late

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Immagina: Bruce Banner / Hulk x Reader
Y/N sta per your name (il tuo nome)

Stai con Bruce da quasi un anno, la vostra relazione è iniziata in un modo totalmente casuale e abbastanza bizzarro.
Hai sempre visto Bruce come un topo da laboratorio, anche quando passavi per la Stark Tower vicino a lui mentre lavorava, lo salutavi e lui accennava un lieve cenno della testa impercettibile e poi c'era l'altra di Bruce che lo rendeva verde, enorme e in battaglia essenziale meglio conosciuto come Hulk.
Ed è proprio lì che per la prima volta l'hai visto davvero con occhi diversi e viceversa.
Stava esagerando non riusciva più a fermarsi alla fine dello scontro che avevate intrapreso contro degli outsider che avevano invaso il centro della città creando scompiglio.
Hulk stava continuando a distruggere auto, e tirando pugni a destra e manca buttando giù tutto, gli altri avevano tentato invano di bloccarlo con pochi risultati al che ti viene un'idea assurda che è quella di metterti davanti a lui urlando il suo nome fino a farlo arrivare a pochi centimetri dal tuo corpo esile in confronto al suo.
-Ehi. Guardami. Devi tornare in te Bruce.-
Tendi la mano verso di lui sperando che questo risponda ai tuoi comandi.
-Bruce tocca la mia mano, su ti prego.-
Ti aveva obbedito, non sai come ne perché, però lo aveva fatto tornando in forma umana lentamente e stremato rimase steso a terra per qualche momento tanto che pensavate fosse svenuto.

-Sono vivo.-
Aveva urlato facendovi tirare un sospiro di sollievo.
Da quel giorno nei momenti del genere sei sempre stata tu ad intervenire in suo aiuto e questo vi ha avvicinati a tal punto che un giorno con molta calma e giri di parole l'uomo ti ha chiesto di uscire con lui e tu hai accettato con grande piacere dando inizio ad una serie di uscite che hanno portato alla vostra unione come coppia solo che, nessuno sapeva ancora di voi due perché sia tu e Bruce soprattutto avevate preferito come andasse prima di sbandierarlo alla squadra anche se tu pensi che qualcuno l'avesse capito.
Siete seduti su uno dei divani della Stark Tower aspettando che gli altri per una riunione ma questi tardano ad arrivare, sei appoggiata con il capo sulle gambe di Bruce mentre lui legge un libro tutto concentrato tu a volte lo distrati girandogli le pagine del libro apposta oppure il naso cosa che sai gli dà fastidio ma fatto da te lo fa sorridere.

-Bruce.-

-Dimmi.-

-Stiamo aspettando da più di mezz'ora non è da Tony ritardare alle riunioni.
Sono preoccupata.-
Affermi guardandolo dal basso per poi metterti a sedere con le gambe incrociate sul divano sapendo benissimo che il sopracitato ti avrebbe ucciso se ti avesse visto.

-Non ti preoccupare, arriveranno.
Non credo che saltino una riunione indetta da loro.-
Ti rassicura chiudendo il suo libro e appoggiandolo accuratamente sul tavolino da caffè mettendo una mano attorno alla tua vita abbracciandoti e tu appoggi la testa sulla sua spalla per poi girarti nella sua direzione e lui fa lo stesso rimanendo così per qualche secondo per poi unire le vostre labbra in un bacio dolce e soffice che non vi fa neanche pensare al luogo in cui vi trovate.
Porti le mani dietro il suo collo approfondendo il vostro gesto quando davanti a voi si presentano tutti i vostri amici che si fermano dal loro parlottare rimanendo a guardare te e Bruce che vi staccate rivolgendovi verso di loro, cerchi di sorridere facendo come se nulla fosse.
-Ragazzi siete in ritardo.-

Tutti continuano a rimanere in silenzio quando Steve lo rompe sedendosi davanti a voi facendovi quella domanda che ha tutti frullava in questo momento nella testa.
-Da quanto state insieme, perché voi due evidentemente state insieme.-
Anche gli altri si siedono attorno a voi e senti che ognuno di loro vorrebbe farvi mille domande anche perché siete una coppia abbastanza insolita, nella realtà dei fatti tu sei molto esuberante che vuole fare qualsiasi cosa senza paura il che si contrappone totalmente con il carattere di Bruce che è una persona molto pacata, amante delle cose molto semplici e timido nelle situazioni scomode come questa, infatti, lui stava già iniziando a balbettare prima che tu mettessi una mano sul suo ginocchio per tranquillizzarlo.

-Okay, sì stiamo insieme da un po'.
Stiamo bene e nulla, penso sia una cosa normale innamorarsi di una persona.-

-Quanto tempo?-
Chiede Natasha sorridendo a quel gesto candido che hai compiuto cercando di rendere tutto più facile.

-Un anno.-
Risponde Bruce facendo quasi strozzare Tony che sta sorseggiando calmo un bicchiere di whisky che posa sul ripiano della credenza scioccato per quello che ha appena sentito.
-State scherzando! Jarvis, come hai fatto a non vedere nulla.-

-Signore è probabile che abbiano consumato tutta la loro relazione al di fuori del mio raggio oculare sapendo bene che io li avrei visti.-

-Questo è vero Jarvis.-
Gli dai ragione ridendo per la frase che ha detto, il fatto di aver fatto tutto al di fuori della Stark Tower li aveva abbastanza avvantaggiati nel nascondere tutto.
Ti fa ridere le parole che usa Jarvis, perché pensare di "consumare" la vostra storia fra le mura della Stark Tower sarebbe stata una cosa davvero divertente e fuori dalle righe ma con del buon senso avete evitato per non farvi beccare tranne oggi che per qualche strana ragione vi siete dimenticati del fatto che nessuno sapesse.

-Come abbiamo fatto a non accorgerci di nulla, e poi quella volta in cui avete litigato alla grande e ve ne siete andati via entrambi fumanti.
Sembrava sempre che voi due vi odiaste oppure che non ve ne fregasse nulla l'uno dell'altro.-
Afferma Thor confuso per tutta la situazione creatasi.

-Quella volta abbiamo litigato davvero però non per i motivi che abbiamo detto a voi in realtà lei voleva uscire a ballare quella sera e ed io preferiva stare in mezzo alle mie scartoffie da scienziato, le ho risposto un po' male e lei di conseguenza si è irritata, perciò siamo sbottati mentre eravamo qua dentro ma vi avevamo fatto credere che fosse per errori in battaglia.-
Racconta Bruce facendoti incrociare le braccia al petto con fare difensivo.

-Portarlo in una serata con me è veramente una cosa sofferta, farlo ballare peggio.
Però vi divertireste un casino a guardarlo.-
Lo prendi in giro per poi dargli un bacio sulla guancia alla sua piccola smorfia di dissenso per quello che hai detto facendo partire i coretti da stadio.

-La prossima volta andiamo a ballare io e te.-
Afferma Tony ridendo sedendosi al tuo fianco.

-Quando vuoi.-

-Tony tu non andrai a ballare con la mia ragazza. Mai.-
Scoppi a ridere per poi alzarti in piedi salutando il resto del gruppo facendo un dolce sorriso a Bruce insieme ad un lieve bacio lasciandolo solo come un agnello in mezzo alle belve anche perché appena te ne vai iniziano le vere domande.

Bruce se ne stava seduto lì sperando che in quel momento sarebbe iniziata la vera riunione bensì Tony si sedette al suo fianco dandogli qualche pacca sul ginocchio.
-Parliamo seriamente, sei riuscito ad accaparrarti
y/n diciamo che qui un po' tutti, a parte Steve vede tutti come amici, avevamo posato gli occhi su di lei perché diciamocelo non è davvero niente male.-

-Sì, cioè lei è davvero dolce e cerca sempre di buttarmi in nuove cose.
Poi riesce a controllarmi quando vado fuori di testa sia come persona che come Hulk, sto bene con lei.
Eviterò di pensare alla parte del tuo discorso dove fai quel genere di apprezzamenti verso di lei.-

-È vero tutto qui ci chiediamo come hai fatto a conquistarla perché di solito non parli molto, e come dici tu molte volte non sei bravo con le parole.-
Continua il discorso Thor cercando di scavare più a fondo.

-Sono bravo in molte altre cose.-

IMMAGINA MARVELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora