Visita alla Schattdecor!

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Nel secondo quadrimestre sono successe un sacco di cose...

Tra le quali la visita alla ditta della Schattdecor presente nel mio paese!

Eh boh, voglio essere sintetica.

Appena arrivati ci hanno mostrato un sacco di orologi con i vari fusi orari, della serie che ce ne era uno che segnava anche l'orario di Shanghai, poi abbiamo attraversato un corridoio lungo come la morte, qui la mia compagna Aya, di cui vi ho parlato nei primi capitoli, ha detto:
"Che bello il pavimento!" perché era tutto luccicante e riflettente, poi un signore ci ha raccontato un sacco di cose noiose sulla ditta, che io ho prontamente evitato iniziando ad entrare nel mio mondo fatto di unicorni e zucchero filato, sì insomma, pensavo alle ship della nostra classe... Non giudicatemi!

Comunque appena siamo entrati nella parte tecnica della ditta un mio compagno, lo stesso del capitolo delle vene, ha esclamato: "Ma c'è puzza di criceto!

Poi ci hanno fatto osservare del legno con uno di quei vetrini che usano anche i criminali con le pietre preziose, mamma mia come mi sentivo badass! In inglese perché fa figo.

Poi abbiamo girato tra i macchinari molestando con la nostra presenza i dipendenti, i miei compagni hanno aperto un capannone premendo un bottone, qualcuno si è domandato cosa sarebbe successo se si fossero appesi a uno di quei tendoni che si alzavano premendo i bottoni, vi rispondo io, avreste fatto un favore all'umanità, se capite cosa intendo, poi siamo usciti con molta nonchalance e ci hanno dato un regalo, con cui avremmo potuto fare grandi cose:

Poi abbiamo girato tra i macchinari molestando con la nostra presenza i dipendenti, i miei compagni hanno aperto un capannone premendo un bottone, qualcuno si è domandato cosa sarebbe successo se si fossero appesi a uno di quei tendoni che si alza...

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UN TACCUINO E UNA PENNA! TAN-TAN-TAAAAAAAAN!

E poi boh, abbiamo salutato le guide e ce ne siamo tornati a scuola, basta.

La mia classe, in un libroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora