Cuore D'inchiostro ||Dramione

13.Cuore d'Inchiostro

▶Faded

"I libri amavano tutti coloro che li aprivano, offrivano protezione e amicizia senza pretendere nulla in cambio. Non ti abbandonavano mai, nemmeno quando li maltrattavi. Amore, verità, bellezza, saggezza e consolazione di fronte alla morte. Chi l'aveva detto? Qualcun altro con la passione sfrenata per i libri. Il nome non lo rammentava più, ma quelle parole le erano rimaste impresse. Le parole sono immortali... a meno che non arrivi qualcuno e le bruci. E persino in quel caso"

-Cornelia Funke

Quando Hermione e Draco rientrarono, la Grifona teneva di nuovo stretto il polso del biondo.
I Weasley e company, fecero loro gli auguri di Natale,anche se entrambi sapevano che nessuno di quelli valeva tanto quanto quelli che si erano scambiati loro,tra un bacio e l'altro,con gli sguardi incatenati.
Si era fatto tardi e la signora Weasley aveva quasi ordinato ai ragazzi di andare a letto. Hermione aveva deciso di "collaudare" il suo nuovo pigiama e non fece altro che sorridere tutto il tempo mentre lo indossava.
-Uh qualcuno è innamorato!- fece Ginny,facendo sobbalzare la riccia.
-Ginny! Ma cosa dici..E di chi poi,sentiamo-
-oh Hermione basta fingere. Allora,come è stato?-
-come è stato cosa?-
-so che vi siete baciati-
-ah..- disse arrossendo e facendo ridere la piccola Weasley.
-quindi? Come è stato?-
Hermione aveva lo sguardo sognante e sembrava essere staccata da terra
-è stato così bello..È stato come volare e poi i suoi occhi...oh mio dio i suoi occhi- e poi si lasciò cadere sul letto,provocando un ridolino alla sua migliore amica.
-Hermione Granger è cotta! Di Draco Malfoy!-
Hermione le lanciò un cuscino in faccia,Ginny rispose con la stessa moneta e alla fine diedero vita ad una vera e propria lotta.
-l'importante è che non lo fate sul divano di cashmere di mia madre,altrimenti vi fa correre fino all' Ilvermorny-
-Ginny!-
-oh scusa non credevo che la vostra fosse una relazione asessuata.-
-Ma Gin,non è nemmeno una relazione!-
-non..Non lo è?-
-è stato solo un bacio..anzi due..Forse tre..o quattro-
-o più o meno settecento dato che sei rimasta mezz'ora fuori-

***

Draco si era addormentato appena aveva messo la testa sul cuscino,nonostante non ci fosse lei,tra le sue braccia,nonostante sentisse un freddo che non era per niente causato dalla temperatura della stanza,ma da quella del suo cuore. E se lo avesse sciolto per poi infilarlo di nuovo in freezer? Se si fosse vergognata, di essere amata da uno come lui? Perché si, lui la amava,ma non lo aveva detto,temendo di spaventarla, con quelle cinque lettere, con quelle due parole, brevi ma piene di significato. Aveva paura di vederla scappare,lontano da lui,di averla persa per sempre,quasi senza averla avuta. E se la mattina seguente avessero ripreso a trattarsi con freddezza? Se non avesse più avuto la sua piccola mano a sostenerlo? Se non avesse più potuto guardare in quei pozzi d'oro che erano i suoi occhi? Se lei lo avesse allontanato? Che fine avrebbe fatto? Ma soprattutto:che fine aveva fatto. Si era innamorato,per Salazar! Si comandò di addormentarsi e non aspettarla inutilmente.
Lontano da tutte le sue aspettative,la mattina seguente,al suo risveglio,si ritrovò con la fronte attaccata a quella della mezzosangue,della sua mezzosangue.
Aveva le guance arrossate,quel pigiama che le aveva dato la sera prima e le labbra leggermente schiuse,alle quali non resistette,per cui lasciò un bacio dolce e proibito,al quale Hermione,ormai sveglia,rispose senza esitare.
Si staccarono solo quando il fiato mancò ad entrambi,per poi curvare le loro labbra in un sorriso. Hermione intrufolò la testa nell'incavo del suo collo e Draco le lasciò un bacio nei capelli.
Per i seguenti tre giorni che restarono alla Tana,continuarono a dormire vicini sul divano e ogni tanto rubavano qualche bacio,senza farsi vedere dai rossi che popolavano quell'abitazione. Gli unici a sapere quello che c'era tra loro, erano Ginny e Blaise,che si lanciavano occhiate complici ogni volta che li vedevano sparire.

***

Finalmente a casa,senza persone che gli lanciavano occhiatacce.
Dopo pranzo,Hermione e Draco decisero che era ora di leggere quel libro,così dopo essersi seduti sul divano,la riccia aprì con cautela quel gioiello che si trovava tra le mani e con voce tranquilla e calma iniziò a leggere.