Adam
"Nike!!" Urlo con forza "Nike!"
Mi guardo attorno, sono nel burrone e sto cercando il suo corpo ovunque, sembra essere sparito.
Il padre annusa ovunque ma non la trova.
Continuò a chiamarla urlando, chiamo James e corrono da noi per aiutarci.
"No!!!!" Sentiamo Riley urlare disperata, corriamo da lei e vediamo Nike in una pozza di sangue "Nooo!!!"
Riley piange tenendola tra le braccia, James crolla in ginocchio accanto al suo corpo e urla tirando due pugni a terra.
Il padre si avvicina a lei lentamente, sfrega la testa sul suo collo piangendo, delle lacrime cadono al suolo e sulle guance della dolce Nike.
Mio padre mi mette un braccio sulle spalle e mi sorregge mentre sto per crollare a terra.
"È morta per salvarmi la vita" Dico in un sussurro "è tutta colpa mia"
"Figliolo" Dice mio padre sostenendomi.
"È tutta colpa mia!!!!" Urlo crollando in ginocchio, mi prendo la testa tra le mani urlandolo più volte e piangendo con la fronte appoggiata al suolo, Samantha mi abbraccia e mio padre mi accarezza i capelli.
Sento un respiro sulla nuca e vedo una zampa davanti a me, alzo piano la testa scusandomi con il padre Nike, appoggia la fronte alla mia.
"È colpa mia, uccidimi" Dico tremando.
Ragazzo vivi la tua vita e quella di Nike, vivi fino in fondo e non sprecare il suo sacrificio.
Piango stringendolo "mi dispiace"
Nike era forte, sta bene non preoccuparti, il Dio del bosco l'ha portata via.
Mi consola mentre piango e poi la portiamo via, Jonny ulula per tutta la notte mentre noi stiamo in casa sua piangendo.
La mattina la portiamo in città e organizziamo un funerale, la seppelliscono e mettiamo sulla sua tomba diversi fiori.
Tutti se ne vanno e io piango inginocchiato davanti alla lapide con la foto dell'altro giorno.Un anno dopo....
Il bosco è silenzioso, la città sembra così piccola da questa grande roccia.
Mi alzo sorridendo, il vento mi accarezza il corpo, respiro profondamente con gli occhi chiusi "ti amo Nike!!!!!!!!!!!!!" Urlo con forza, una lacrima mi riga il viso e sorrido "buon compleanno mia Piccola lupa" Dico con dolcezza.
Il vento soffia forte.
È incredibile come una persona in poco tempo possa rapirti e poi lasciarti un vuoto dentro, il sorriso di Nike e la sua risata sembrano trovarsi in ogni cosa.
Il bosco fa sembrare tutto più rilassante, tutto più accettabile e il suo silenzio fa aumentare il sentimento che ho provato per lei, mi pento di non averglielo detto anche se sapevo che lei amava James, lo vedevo dai suoi occhi che avrei voluto brillassero per me, lo vedevo nei suoi gesti che avrei voluto fossero rivolti a me e lo sentivo nelle sue parole che avrei voluto fossero dedicate a me.
La amavo, la amo ancora in realtà, mi sento sposato a lei o all'illusione che lei un giorno, se fosse stata viva avrebbe potuto amarmi come io ora amo lei.
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La ragazza che guardava il mondo da lontano
FantasiaUna bambina scomparsa, una leggenda, tutti la credono morta esattamente come lo erano i suoi genitori. Una ragazza cresciuta nel bosco, ritrovata da un gruppo di ragazzi di città, una ragazza un po' selvaggia, una ragazza che parla coi lupi. Il suo...