un Salto nel passato

capitolo 18

pov. narratore

Sapete molto spesso la vita è ingiusta ci fa perdere molte cose e purtroppo non c'è magia che possa riportarcelo, i nostri protagonisti lo sapevano bene prima di scoprire il meraviglioso dono dei gemelli. Ma questa volta non credo che Lilien e Jack possano aiutare la loro famiglia, la quale sta per affrontare una cosa che nemmeno merlino in persona può aiutare in qualche modo.

pov. Harry

-Con chi posso parlare? chi sono i famigliari dei signori Piton?

finalmente dopo un eternità qualcuno si e degnato di farsi avanti, i genitori di Hermione e la mamma di Severus si sono fatti avanti, dichiarando che tutti noi eravamo la famiglia, se fosse stata una situazione diversa avrei riso per la faccia del medimago deve essere ritrovarsi più di 30 persone in ospedale.

-Siete sicuri che tutti possono sentire? non credo che potremmo gestire un caos generale questo è un ospedale, potete garantirmi che tutti non andranno nel panico? è una cosa molto brutta- ci guardammo tutti in faccia e annuimmo- bene! il signor Piton sta bene si e svegliato e solo svenuto quindi piccoli entrate dal vostro papà portatevi anche il resto dei bimbi per favore gli audulti devono parlare.- senza fiatare Lilien, Jack e Scorp prendo il resto dei piccoli è entrano nella stanza di Severus devo ammettere che mi sto davvero preoccupando, il medico ricomincia a parlare- Bene signori mi dispiace dirvi che oggi alle 17.42 la Signora Piton e il piccolo che portava in grembo sono Deceduti, non credo che stavolta qualcuno possa portarli indietro, nemmeno merlino stesso! mi dispiace Condoglianze!

pov. narratore

silenzio, nessuno osava fiatare. chi poteva farlo? c'è ancora chi spera che Lilien e Jack riusciranno a farli tornare, ma questa volta non sarà cosi. Merlino lo sa per quello quando tutti si sono girati verso di lui per cercare aiuto lui ha solo avuto la forza per negare con la testa come dire ''mi dispiace non posso fare nulla'' ed è stato dopo quel piccolo gesto che a tutti si è rotto qualcosa dentro, un tonfo sordo fece girare i presenti in Direzione di Draco Malfoy ora in ginocchio con le mani tra i cappelli, le lacrime copiose scendono sul suo viso, un urlo strozzato e astento trattenuto sfugge dalle sue labbra, nemmeno per la morte della sua adorata Astoria (fatta resuscitare da Lilien) lo avevano visto in quelle condizioni, ma Hermione era Hermione e forse l'unico che ha il diritto di reagire cosi, oltre a Severus (che ancora non sa nulla), è Proprio Draco dopo tutto loro hanno vissuto come una vera famiglia e soli per molto tempo. Dopo quelli che sembravano minuti interminabili, il rumore di una porta sbattuta fece sussultare i presenti, tutti sapevano, Severus con in braccio Sofi addormentata guardava i presenti con gli occhi gonfi e lo sguardo perso. Aveva sentito tutto. Con passo lento andò vicino a Draco, si mise in ginocchio strinse a se il suo figlioccio e piansero, piansero talmente per tanto tempo da finire le lacrime, come tra l'altro fecero tutti i presenti impotenti su quello che era appena successo. Finalmente erano tutti felice...ma no Dio è stato ingiusto a voluto negare fin in ultima la felicità. nessuno osò lasciare l'ospedale. Solo ad un certo punto un Dudley con gli occhi rossi dal pianto decise di prendere tutti i bambini e portarli a casa sua. tutti erano racchiusi nel suo dolore, Hermione non c'era più. Solo una frase risuonò in quel silenzio ''era un maschio lo voleva chiamare Tobias Draco '' fù draco a parlare, l'unico che ha sempre saputo tutto. E un altra volta in troppo poco tempo il cuore di Severus si spezzò.