Near - La scoperta della risurrezione

Il mistero svelato

Le due guardie ci portarono nella loro nave la Queen e gli altri 8 pirati ci accolsero calorosamente. Si avevano un aspetto alquanto grottesco e rude ma non avevano cattive intenzioni, questo a primo acchito. Le due guardie ci portarono nella loro stiva, dando una rapida occhiata alla nave capii che aveva una tecnologia impressionante. Le palle di cannone non colpivano la nave perché le pareti avevano un sistema Magnetico ben progettato! Quindi quando la palla di cannone andava incontro alla nave finiva in acqua e non la toccava. Invece quando il cannone veniva sparato prendeva più velocità grazie al fatto che la forza magnetica lo spingeva fuori dalla nave, Edward era davvero un genio!
Ci sedemmo nel grande tavolo di Edward. Questo tavolo era a forma di una mappa 3D del territorio e dei mari che Edward percorreva.
Le guardie ci interrogavano sul perchè noi eravamo li e gli spiegammo tutta la verità, volevamo resuscitare i nostri amici.
Loro capirono le nostre intenzioni e visto che sapevano del nostro lavoro, ci chiesero un favore in cambio della risurrezione dei nostri amici.
Abbiamo saputo dalle guardie che esiste un assassino nella loro ciurma. Se eravamo in grado di incastrarlo avremmo salvato la vita a loro, così facendo potevamo resuscitare i nostri amici.
La situazione era questa, il libro della vita era segregato in una stanza segreta, solo le guardie potevano accedere al libro avendone la chiave, nelle regole del libro è scritto, che se il nome di una persona viene scritto più di tre volte nella stessa riga, il libro avrebbe perso ogni suo potere su una persona e quella persona sarebbe morta di vecchiaia.
Il caso andava risolto subito senza procrastinare.
Chiamai in raccolta le dieci persone di questa ciurma e presi il mio quaderno e una penna e tutti quanti avevano una pagina a testa dove scrivere i nomi di tutti. E fu li che una delle guardie si incominciò a lamentare, dicendo che non sarebbe servito a nulla tutto ciò sbraitando come un burbero, ma l'altra guardia gli aveva detto di fidarsi di me. Incominciarono tutti a scrivere prima i loro nomi e poi venti nomi riportati nel libro della vita scelti da me in persona e guardai tutti i fogli. Feci un confronto  con il libro della vita e dissi: Roland (uno dei Guardiani del covo) sei tu il colpevole!
E lui disse che era la guardia non poteva essere stato lui in quanto persona di tutto rispetto spalla destra di Edward e persona di tutta fiducia. Lo abbiamo perquisito e gli abbiamo trovato la penna e l'inchiostro tascabile di Edward Teatch! Proprio lo stesso inchiostro tascabile e la stessa penna di Edward!
L'inchiostro e la calligrafia di Roland la guardia corrispondevano perfettamente sia di colore del inchiostro e uguale caligrafia dei nomi riportate nel libro. Giunti a questa conclusione non ci furono dubbi sulla sua colpevolezza. Quindi gli chiesi il perché di tutto ciò. E lui con un sorriso stampato in faccia rispose in malo modo dicendo che si divertiva a fare questo. In preda alla rabbia l'altra guardia tirò fuori la sciabola e gliela conficcò in testa e con un calcio lo buttò giù dalla nave ed esclamò piangendo: hai ucciso mia moglie e la mia famiglia! Come hai potuto io mi fidavo di te!
Prese il libro e ci chiese come si chiamavano i nostri amici, scrisse i loro nomi e improvvisamente dopo cinque minuti ci arrivò una chiamata dalla Wammy s' house, era la segretaria che ci disse: Elle, Matt e Mello sono tornati in vita! È incredibile! Sono vivi! Sono usciti dalle loro celle Mortuarie!
[Celle mortuarie: celle apposite per la conservazione di cadaveri o ciò che ne rimaneva, progettate da Near in persona. Al interno di queste Celle niente và in decomposizione e ogni cosa si conserva perfettamente]
Io e Watari ringraziammo i nostri nuovi amici e li lasciammo li in custodia del libro della vita con la libertà di autogiurisdizione.
Dopo questo lungo viaggio finalmente tornammo a casa!