Near - La scoperta della risurrezione

Il covo dei pirati

Non è stato molto facile decifrare quella mappa. Comunque confrontando delle vecchie mappe siamo riusciti a capire dove era il luogo indicato.
Ero un pò teso non sapevo cosa mi aspettasse di li in poi. Davanti a noi si intravedevano tante Nuvole cariche e pronte per la tempesta e dopo un pò incominciò a piovere intensamente.
Arrivati al luogo indicato non trovammo nient'altro che un grande oceano che ci circondava con la tempesta che peggiorava di minuto in minuto. A quel punto pensai a questo: Se i Ghiacciai si sono sciolti molto durante il passare degli anni, significa che l'acqua prima era più bassa quindi il covo potrebbe essere stato coperto dal acqua.
Decidemmo di immergersi,
Era uno spettacolo stupendo! Fuori dal oceano c'era la tempesta che si intravedeva, e dentro l'oceano sembrava tutto tranquillo, e c'erano tanti pesci di ogni colore.
Mano a mano che scendavamo l'illuminazione calava e l'acqua si faceva più torbida.
Ecco! Siamo arrivati a quella che sembra un entrata! Disse il capitano alla guida del sommergibile.
Entrammo dentro questo covo(dal aspetto di una grande montagna), era molto grande lungo tutto il percorso sotto c'erano delle palafitte di legno. Adentrandoci sempre di più il percorso era in salita quindi l'acqua non c'era più e decidemmo di continuare a piedi io e Watari.
Il percorso finì e davanti a noi c'era un grande portone in legno massello rifinito con tutte le battaglie vinte da Edward. A quel punto sentiamo una voce parlare in inglese arcaico dirci: parola d'ordine! E io prontamente risposi: Queen Anne's Revenge!
E il portone si aprì e c'erano due guardie al entrata che ci accolsero e ci fecero entrare nel loro covo.
C' erano solo una decina di persone non erano tante ed erano tutte in ottima salute. Ci sconvolse il fatto che avevano dai trecento anni in su e sembravano avere solo 30 anni!
I fatti che ci raccontarono dopo be quei fatti erano anche peggio di ciò che potevamo solo immaginare...